Capitolo 16 🐍 Serpentaccio

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Ci baciamo per minuti o forse ore, le sue mani sono ovunque, non mi ero mai accorta di desiderarlo tanto ed evidentemente anche lui mi desidera e mi vuole come io voglio lui.

<<Mona, non posso!>> si stacca dal nostro bacio e con dei lunghi passi si allontana da me, trema, ha il viso ancora arrossato e il suo sguardo é fisso nel vuoto. <<Cosa non puoi?>> chiedo incredula, si sistema i capelli e finalmente mi degna di uno sguardo <<noi...non posso. Devi andare via>> mi crolla il mondo addosso perché? <<Ho fatto qualcosa di sbagliato? Perché mi sta mandando via?>> chiedo cercando di tornare a respirare normalmente

Fa un lungo respiro

<<Noi non possiamo più vederci così é stato uno sbaglio, scusa.>> mi dice senza neppure guardarmi negli occhi, le ginocchia mi cedono e per poco non cado per terra.

<<Dimmi perché? Per Damon? Mi hai baciata per far capire a tutti che io sono cotta di te? Per prenderti gioco di me?>> Sono sconvolta e non riesco più a trattenere le lacrime, mi sento una stupida.

Spalanca gli occhi e inizia a camminare avanti e indietro

Poi si blocca  <<sei cotta di me?>> mi chiede con tono preoccupato e stupito, ma questo è tutto scemo <<SI, brutto stronzo!Credevo di...credevo di piacerti! E invece mi hai soltanto usata, come lo stronzo del tuo amico Dan!>> urlo con il poco ossigeno che mi rimane nei polmoni, abbassa di nuovo la testa  <<hai ragione. Adesso vattene>> dice dandomi le spalle

<<Perché?>> chiedo tremante
Non risponde

<<CAZZO dimmi perché! Due minuti fa mi stavi baciando e adesso?>> chiedo avvicinandomi a lui e girandolo dalla mia parte <<sono un uomo, e l'occasione fa l'uomo ladro, vattene>> ringhia, adesso è arrabbiato, ma per quale motivo? <<ricordati che tu per me non esisti più! Credevo di piacerti, ma adesso basta, basta basta!>> esclamo arrabbiata come non mai

Mi fissa con uno sguardo glaciale, non ha la minima espressione.

<<Ogni volta credo che tu sia diverso, invece ti confermi sempre per quello che sei, addio.>> dico piagnucolando come una cretina.

Mi volto e vado via, decido di prendere una boccata d'aria fresca nella terrazza che ho scoperto questa mattina, ne ho proprio  bisogno, che stronzo!

Dopo tante, troppe rampe di scale arrivo in terrazza.
É tutto così assurdo, mi ha cercata lui per chiedermi scusa, per poco non si picchia con Damon e poi quel bacio, un bacio infinito e pieno di passione. Per cosa?
Per dirmi che é tutto sbagliato.
Ma che problemi ha? É un gran narcisista, vuole l'impossibile e quando lo ottiene lo butta via come una cartaccia usata.

<<Serpentaccia che ci fai qui?>>

Urlo per la paura e per poco non tiro un pugno destro dritto in faccia a Damon.

<<Hey hey sono solo io, sono Damon!>> dice ridendo come un matto mentre Mette la sua mano sopra le mie labbra per farmi smettere di urlare, ho il cuore che batte a mille, troppe emozioni in una sola giornata.

Tolgo la mano di Damon dalla mia bocca <<Mi hai fatto prendere uno spavento! Non si sbuca così dal nulla e perdipiù al buio!>> dico arrabbiata

Inizia a ridere e mi abbraccia.
Ma che... <<Scusami! Hai fatto una faccia così buffa! Non volevo spaventarti!>> dice trattenendo un altra risata, lo allontano e incrocio le braccia intorno al petto, inizia a fare freddo quassù.

<<Ma dimmi...che fine ha fatto il tuo biondino?>> chiede curioso <<Non é il MIO biondino>> ribatto arrabbiata, mi carezza il viso dolcemente <<dimmi la verità, lo hai liquidato?>> i suoi occhi mi studiano curiosi, rido <<sinceramente é il contrario, lui ha liquidato me.>> dico alzando le spalle <<Cosa? E perché?>> chiede strabuzzando gli occhi per la mia confessione

<<Perché lui é fatto così, ma adesso basta, non gli permetterò mai più di approfittarsi di me.>> dico più che altro per cercare di auto convincermi 

<<si é approfittato di te???>> Ringhia e stringe i pugni <<no, non in quel senso, noi ci siamo solo baciati ed ero molto consenziente credimi>> dico timidamente, che strano parlare di queste cose con Damon, mi sembra di conoscerlo da sempre. Si toglie la giacca e la mette sopra le mie spalle, che carino, si avvicina strusciandomi le mani sulle braccia per scaldarmi <<grazie sei, sei molto carino, lo apprezzo molto>> dico sinceramente

<<Serpentaccio stavi tremando, lo so che voi serpenti amate il caldo>> strizza l'occhio è carinissimo, lo avevo giudicato male credevo fosse un coglione qualunque e invece è molto carino e premuroso.

Mi lascio scivolare e mi siedo per terra con le spalle al muro, la vista é spettacolare e anche la compagnia non é da meno.

Damon si siede accanto a me, allunga il braccio e mi avvicina poggiandolo sopra le mie spalle, finalmente il cuore inizia a battere normalmente e i pensieri tornano lucidi, con mio grande stupore abbiamo parlato di tutto e di più fino al sorgere del sole.

Damon si siede accanto a me, allunga il braccio e mi avvicina poggiandolo sopra le mie spalle, finalmente il cuore inizia a battere normalmente e i pensieri tornano lucidi, con mio grande stupore abbiamo parlato di tutto e di più fino al sorgere d...

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