Draco é andato via, sono fottutamente sola.
Questa volta però é diverso, non ci ha abbandonate é andato via per risolvere un problema enorme per noi, con la promessa di tornare sano e salvo il prima possibile.
Oggi la piccola si muove tantissimo, fa le capriole in pancia, non vedo l'ora di poterla abbracciare chissà se avrà gli stessi occhioni celesti come Draco o i suoi capelli biondi, oddio ancora non ci credo, ho in grembo il frutto del nostro amore, un gioiellino da tenere al sicuro.
Afferro il telefono e chiamo la ginecologa, voglio esser sicura che da oggi potrò fare la stessa vita di prima, ovviamente senza grandi sforzi, al secondo squillo risponde e dopo varie domande mi comunica che posso tornare a camminare e a lezione, ma con la raccomandazione di non fare sforzi, la prima bella notizia del giorno.
Uh, devo chiamare anche Ivar, l'ho praticamente sbattuto fuori di camera stamani <<Finalmente, é andato via lo stronzo?>> scoppia a ridere <<IVAR! Lo stronzo é il padre della mia bambina e il mio futuro marito, porta rispetto>> silenzio dall'altra parte dela cornetta <<Ok, era una battuta tranquilla, preparati tra dieci minuti ti porto fuori, ti sento rincogionita>> sbuffo <<stupido vichingo, va bene>> riaggancio e mi cambio.
Merda, non mi entra più niente sono una balena, indosso i miei soliti leggings neri, e una felpa di Draco.
Ho fatto scorta di felpe, ma prima di riporle nel mio armadio le ho fatte indossare a Draco e tutte adesso hanno il suo buonissimo profumo, sono matta.
Indosso quella bianca giusto in tempo perché Ivar bussa alla porta <<Ma ciao>> é poggiato al cornicione della porta ed ha un pacchettino bianco in mano <<tieni é per te>> lo guardo sbigottita, afferro il pacchetto é molto elegante, bianco lucido con un bellissimo fiocco rosa opaco
<<E dai, aprilo così possiamo andare>> sorride senza mai smettere di fissarmi, lo apro e al suo interno c'è un bracciale con i fili intrecciati ed una pietra rossa al centro <<É bellissimo grazie, ma perché mi hai fatto un regalo?>> chiedo, lui si avvicina, mi aggancia i bracciale al polso e poi bisbiglia una formula che non riesco a capire <<É un bracciale di protezione, se avrai bisogno di me io lo saprò>> allunga il braccio e mi mostra un bracciale identico al mio ma con i fili più spessi, wow che pensiero unico <<Non ho parole, grazie infinite>> dico commossa é veramente un regalo prezioso e premuroso, proprio come Ivar.
<<Andiamo adesso che il sole é ancora alto>> anniusco ed usciamo fuori nell'enorme giardino di Hogwarts, che meraviglia, getto la testa all'indietro e respiro a pieni polmoni, cazzo quanto mi era mancata la tranquillità e la bellezza di questi giardini magici.
<<Ti manca lui?>> annuisco e subito mi sento di nuovo vuota <<Tantissimo, sono vuota senza di lui, anche se adesso ho la piccola a darmi la forza per affrontare la sua lontananza e i mille pensieri negativi>> sorride <<posso abbracciarti?>> domanda timidamente, questa domanda mi mette non poco in imbarazzo <<Scusa é stata un'idea pessima é che mi sei mancata tantissimo>> lo guardo accigliata <<Ma...avevi detto che hai una ragazza>> si gratta la testa
<<Si, ma tu sei tu>> cazzo, perché deve complicare tutto?
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Draco Malfoy - BAD LOVE
Teen FictionPrimo libro della saga BAD LOVE [𝐶𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑡𝑜] Storia di un amore maledetto. (In revisione)