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Go ahead and cry, little girl Nobody does it like you do I know how much it matters to you I know that you got daddy issues
Intuito pt. 2
"L'hai ucciso... Tu hai ucciso Toji.."- sussurro stringendo i pugni e guardando in basso, non ho né la voglia né la forza per guardare negli occhi quello che dovrebbe essere mio fratello
"Mi ha quasi ucciso! Come puoi pretendere che io non mi sarei difeso?! E poi ora non farmi la predica, non la accetto da una che ha lasciato il proprio clan e la propria carriera per uno come lui"- continua Satoru con arroganza
Alzo lo sguardo, riesco a farlo solo per tutta la rabbia che mi sormonta dentro e gli tiro uno schiaffo, non ha attivato la propria tecnica, ha solo sorbito il colpo, nessun cenno di contrarietà. Nulla.
"Tu forse non ricordi come mi trattavano i nostri genitori, come venivo spinta e umiliata, come venivo nascosta con una subdola bugia. 'È una dei figli della servitù' ricordi? No certo che no, come puoi? Sei sempre stato il loro pupillo mentre io la spazzatura! Sai chi non mi vedeva così? L'uomo che hai ucciso!"- sputo tutto con acidità, non mi importa più di nulla che mi uccidesse anche
"L'uomo che ho ucciso è lo stesso che ha venduto suo figlio agli Zen'in"- Satoru non da segni di cedimento, nè di pentimento
"E sai perché lo ha fatto?! Perchè quel mondo è meglio per uno come Megumi! Lui è speciale Satoru, lui non è come me e suo padre"- spiego cercando di non lasciare che le lacrime scorrano sul mio viso, non voglio piangere davanti a lui
"T/n sai meglio di tutti che quello non è il meglio per lui, perciò ti farò una proposta e vedi di ascoltarmi bene invece di piagnucolare"- comincia lui, io annuisco d'istinto, sentiamo che ha da dire - "Mi occuperò io della faccenda ma a patto che tu rientri nel mondo della stregoneria. Poco mi importa se la tua energia malefica è instabile, tu ora non hai più nulla giusto? Trova almeno la forza di badare a Megumi"- -
Se quel giorno non avessi accettato quell'idea del mio stupido fratello ora non sarei qui a combattere contro una maledizione di livello speciale, però ho visto l'enorme progresso di Megumi, il che mi ha reso fiera di lui, non sarò sua madre ma sapere che ha la stessa forza di volontà e quel pizzico di pazzia del padre mi fa sentire orgogliosa.
"Megumi continua, ti copriamo le spalle noi"- dico al ragazzo mentre Nanami mi lancia uno sguardo complice, questa battaglia di territori avrà un vincitore e sarà Fushiguro.
"Spostatevi!"- esclama proprio il corvino, ha creato una sorta di breccia, credevo servisse per farci uscire ma da quell'apertura si fa largo un uomo, il mio uomo, Toji
"T..Toji"- sussurro fissandolo incredula, in un secondo mille ricordi riempiono la mia mente, gli occhi cominciano ad inumidirsi e le gambe tremare
La stessa incredulità la prova immediatamente anche quel vecchio ubriacone Zen'in e poco dopo tutti quanti, quando vedono come in poco tempo abbia sconfitto la maledizione.
"Megumi tutto bene?"- chiedo banalmente, è sfinito e lo vedo benissimo ma sento il bisogno di chiederglielo
"Si tranquilla"- mi risponde ed io gli accenno un sorriso
"Ma lui da che parte sta e chi è?"- chiede Maki Zen'in
Mi volto a guardare quello che un tempo era la mia ancora di salvezza, il cuore mi è salito in gola, percepisco che non è realmente lui ma tutto sembra offuscarsi- "Lui è Toji..."- non riesco a pronunciare il cognome, una lama mi trapassa da parte a parte come se fossi uno spiedino, i miei occhi si incastrano in quelli di Toji man mano che si spengono
"Tu sei.."- lo sento pronunciare, la sua voce, almeno posso morire sentendola un'ultima volta - "T/n.."-
Riesco a sorridere, non mi importa del dolore o della morte, averlo potuto rivedere un'ultima volta mi fa ignorare il resto. Tossisco mentre un rivolo di sangue mi esce dall'angolo della bocca, ormai non sento nemmeno più le voci dei miei compagni, una lacrima lascia il mio occhio come la vita lascia il mio corpo con serenità non adatta ad uno stregone.
