Ma Io Voglio Te

Chapter 38

Zulema's P.O.V.

Il tocco delle sue dita sulla mia pelle mi fece aprire lentamente le palpebre. Era lì, tra le mie braccia, con gli occhi verdi già svegli e un sorriso tenero sul viso.

"Buongiorno"

"Buongiorno amore"

Si sollevò stampandomi un bacio, mentre tenevo ancora gli occhi spalancati per il nickname. Amore. Ora sì che sembravamo una vera coppia. Mai nella mia vita ero stata abituata a dedicarmi ad una persona in questa maniera, ma di nuovo...Macarena mi stava rivoluzionando.

"Che?..non guardarmi così"

"No, no..è che.."

Passai una mano sul viso e sospirai, che le avrei spiegato a fare tutto quello che stavo provando?..lo sapeva già alla perfezione.

"Sei tu, rubia...ti amo"

La guardai sorridendo beccandomi uno di quei momenti isterici in cui mi baciava il viso intero. Le sue gambe nude si intrecciavano con le mie, finché non la feci finire sotto di me e la torturai facendole il solletico. Si contorse come una bambina in preda al panico, poi le fermai le mani e iniziai a baciarla. Era possibile sentirsi così, ogni singola volta che l'avevo intorno?..sentire la voglia di starle attaccata fino a non avere neanche un po' di fiato.

Mangiammo la nostra solita colazione con la nostra solita voglia di stuzzicarci ogni due minuti, finché non squillò il mio cellulare. Guardai lo schermo mentre iniziai a masticare con più lentezza.

"Chi è?"

Scossi la testa e la guardai.

"Arrivo, tu finisci quella roba..ci ho messo un'ora a prepararla"

Andai in bagno e risposi.

"Miranda?"

"Zulema, perdonami..ti disturbo?"

"No, non proprio..dimmi pure"

"D'accordo, passerò subito al punto. A metà agosto mi daranno il titolo di nuova preside dell'università"

Sorrisi alla buona notizia della mia ex collega. Sapere che prendesse il posto di Carlos mi fece gettare un grande respiro di sollievo.

"Grande, coño!.. fantastico, no?"

"Certo, certo..e ti ringrazio, ma non è questo il motivo per cui ti chiamo"

"Hm?"

"So della tua intera storia tra te e la Ferreiro, so che la questione ti ha scombussolata un po'..ma non posso negare che l'intera scuola abbia notato il tuo sforzo come professoressa"

"Che vuoi dirmi, Miranda?"

"Voglio proporti di tornare..un altro anno, pagamento con il doppio dell'anno precedente, insegnerai lo stesso corso, che te ne pare?"

Rimasi alquanto sorpresa per quella richiesta. Insegnare mi era piaciuto, mi era piaciuto eccome. Certo, avevo i miei modi che mi avevano portato ad avere ostacoli durante il tragitto, ma tutto sommato..amavo insegnare il mio mondo ai giovani. Posai una mano sulle mie labbra.

"Certo, potrai anche rifiutare..ma pensaci davvero, tutti chiedono di te qui e averti per la pianificazione dei programmi del nuovo anno mi aiuterebbe tanto"

Poggiai il mio corpo sul lavandino e dopo un minuto di silenzio decisi di risponderle.

"Ti richiamerò stasera, d'accordo?..grazie per avermi contattato"