Zulema's P.O.V.
Mi svegliai avvolta da un braccio leggero sul mio fianco. Voltandomi trovai Macarena che russava leggermente, capelli arruffati e palpebre immobili. Le immagini della sera precedente mi fecero sorridere, portando un dito sui suoi capelli e accarezzandole la guancia.
Cosa mi stava facendo?...non so con quale forza io mi sia contraddetta ieri, davanti alla voglia di farle urlare il mio nome sotto il mio corpo, o guardarla mentre le provocavo il piacere più intenso che avesse mai provato.
Arrivava sempre un preciso momento nella mia testa in cui la severità delle mie regole dovesse prendere il sopravvento. Però questa volta non si trattava solo di questo. Ieri ho deciso di farlo con l'onesta intenzione di iniziare con i passi corretti il mio rapporto con la biondina.Mi sollevai cercando di non fare scricchiolare qualcosa che potesse disturbare il sonno profondo di Macarena, che pareva immersa in un coma. Scesa, preparai dei pancakes accompagnati da frutta fresca, fragole e fette di banana. Portai un dito in bocca, gustando l'ultima goccia di sciroppo, quando mi squillò il cellulare. Vidi il nome della mia segretaria sullo schermo, così risposi, sperando non si trattasse di qualcosa che potesse interrompere i miei piani.
"Gitana"
"Zule.. buongiorno, ti disturbo?"
Portai lo sguardo sulle scale, ricordando che avessi la mia ragazzina sul mio letto. Apparentemente dormiva ancora beata, così risposi dopo pochi secondi.
"Mmh, nah...dipende da ciò che vuoi dirmi"
La sentii ridacchiare dall'altra parte del cellulare, si schiarì la voce.
"Sei con la bionda? Eh?"
Sospirai portando una mano tra i capelli.
"Mi vuoi dire cosa c'è di tanto importante da essere comunicato di domenica mattina??"
"..Zulema..ha speso la notte da te?"
Arricciai le labbra, chiedendomi per un attimo se dovessi darle conferma o meno, ma d'altra parte senza di lei non sarei neanche dove sono ora.
"Sì"
"Che?!..una settimana e mezzo e già te la sei portata a letto?!"
"Non abbiamo fatto nulla, gitana...tranquila"
"..ah, e perché no?"
"Mi stai confondendo, Saray"
Esclamai con una risata.
"In senso...non avete scopato nonostante sia rimasta da te, ho capito bene?"
"Sì"
"Beh, suona strano..tutto qui"
Diedi un morso ad un pancakes, poggiandomi sul piano della cucina.
"Voglio fare le cose per bene"
"Capisco...allora..ehm, buona fortuna..mi stupisce che tu riesca a resistere"
"Grazie, gitana...altro da dirmi?"
"Sì..in realtà"
"Che.."
"Helena..chiede un altro meeting riguardo i cambiamenti che abbiamo fatto sul nuovo business Plan"
"Cazzo..ti faccio vedere che è per la storia del ruolo"
"Zule, tu hai deciso di non darglielo, tu te la becchi"
"Certo..non azzardarti ad assentarti.
Quand'è questo meeting?""Tra circa due ore e mezza"
"Saray, mi prendi per il culo?!"
"No..perdonami, le ho dato un meeting esclusivo, suonava già troppo incazzata al cellulare"
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Ma Io Voglio Te
RomanceZURENA AU- Zulema Zahir, capo di una delle imprese più conosciute di Madrid, comincia il suo percorso in qualità d'insegnante nell' European School of Economics della città. Macarena è invece l'alunna modello che tutti desiderano, con piani precisi...