Chapter 37

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Maca's P.O.V.

"Ti ho già detto che non mi va Rizos"

"Ti aiuterà a non pensare alla prof per un pochetto"

Le diedi una gomitata ridendo per la sua voglia di prendermi per il culo ogni volta che ne aveva l'occasione. Non sapeva per cosa avessimo litigato io e Zulema, ma aveva intuito dal mio sguardo che le cose fossero andate male al ritorno da casa dei miei. Mi aveva parlato di un party che aveva organizzato in uno degli edifici della nostra ormai ex università, dove avremmo salutato tutti i compagni. Dopo aver visto Zulema andar via non me la sentivo. Non me la sentivo di fare festa, ma sapevo benissimo che la mia migliore amica non accettasse solo il contrario. Mentre guardavo la TV con il gelato alla vaniglia tra le mani, la sentii sedersi accanto a me. Senza preavviso, mi prese il dessert dalle dita poggiandolo sul tavolino davanti ai miei piedi rumorosamente. La guardai con gli occhi confusi e dispettosi.

"Escúchame chica"

Mi misi a braccia conserte osservandola arrabbiata, aspettandomi cosa cercasse di fare.

"Ho chiuso con Pedro"

Mi si illuminarono gli occhi alla sua confessione. Lanciai uno sguardo a Yolanda, che nel frattempo era nella cucina a tagliare qualche verdura per il pranzo.

"Questo vuol dire che.."

"Che sto con Saray, sì"

Le sorrisi cercando di prenderla tra le mie braccia, ma mi fermò guardandomi attentamente.

"E vuol dire che il party l'ho organizzato anche per stare con lei, per questo sarai lì, ovviamente"

Le diedi un'occhiata annoiata, dovevo aspettarmi che mi proponesse una cosa così, perché alla fine sapeva che fosse una questione alquanto importante..e non avrei potuto rifiutare. Sospirai e chiusi gli occhi. Quando li aprii la ritrovai lì, sospesa, aspettando il mio sì.

"Ci sarà anche Zulema..Rizos"

"No, no.. Saray mi ha spiegato che avesse troppe cose da fare, non verrà"

Deglutii pensando all'ennesima scusa stupida della mia ragazza. Non voleva vedermi per un po', e ci stava, se non si fosse trattato di troppo giorni.

"D'accordo, ma torno presto"

"Certo, certo..quello che vuoi"

Poi mi abbracciò, rimettendomi il gelato tra le mani.

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Mi stavo ammazzando per indossare quel tacco maledetto, quando Rizos entrò con velocità nella camera.

"Com'è?"

La guardai, sorpresa dal suo abito. Era da anni che non si impegnasse a vestirsi e truccarsi così bene. Le offrii un sorriso dolce.

"Stai benissimo..le piacerà"

Le lanciai un occhiolino al quale sbuffò, ovviamente.

"Vieni, fammi fare"

Si inginocchiò aiutandomi ad infilare la scarpa, e quando mi alzai guardandomi allo specchio chiuse la cerniera del mio vestito.

"Per cosa avete litigato?.."

Ormai la questione non esisteva più e non avrebbe fatto altro che peggiorare le condizioni del nostro rapporto se avessi deciso di farlo uscire fuori.

"Solite cazzate, niente di diverso..le passerà"

"Lo spero"

Mi schioccò un bacio sulla guancia e afferrò la sua borsa dirigendosi fuori.

Ma Io Voglio TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora