⁓Jeddy⁓ Paradise

40.

ATTENZIONE! Per chi non conoscesse la mia storia TWINS, vi avverto che in questo capitolo ci sarà una scena descrittiva di sesso incestuosa tra Fred e George!!

Fred e George si allontanarono dal tavolo subito dopo aver finito di mangiare.

Sì guardarono in faccia mentre salivano al piano superiore per chiudersi in bagno.

Fred guardò George con un sorriso e poi il fratello gli fu subito addosso, baciandolo con ardore sulle labbra, entrambe le mani strette attorno al suo viso.

Fred gemette nel bacio mentre George lo spingeva contro il lavandino, strusciando la sua erezione contro il bacino del fratello.

I due si strinsero con forza in un abbraccio finché Fred non aprì le cosce e posò entrambe le mani sulle spalle dell'altro che lo guardò confuso.

"Forza, non fare storie, lo so che ti eccita, tanto" disse.

George alzò gli occhi al cielo ma cadde lo stesso in ginocchio, poi sollevò entrambe le mani verso l'apertura dei pantaloni di Fred per aprirli.

Il gemello socchiuse gli occhi mentre osservava l'altro armeggiare con i suoi pantaloni e poi si morse il labbro inferiore per non gemere quando sentì la mano di George stringersi attorno al suo membro duro e pronto.

George sorrise e avvicinò il membro ancora coperto dai boxer scuri alla guancia, poi sollevò gli occhi sul fratello che stava stringendo con entrambe le mani la ceramica fredda del lavandino alle sue spalle.

Amava e odiava George quando faceva in quel modo. Lo fissava con quegli occhi da cucciolo smarrito, facendogli perdere la ragione, però al tempo stesso sapeva quanto fosse capace di torturarlo e Fred lo odiava per quel motivo.

"Smettila di guardarmi così..." gemette Fred cercando di spingere i fianchi contro il fratello che glieli strinse con entrambe le mani, bloccandoglieli.

"Così come? Non sto facendo nulla" disse con tono tranquillo e innocente George.

"Giuro che appena torniamo a casa ti scopo talmente forte che domani non riuscirai nemmeno a scendere dal letto!" Disse tra i denti Fred, sentendo le guance andargli a fuoco.

Lo sguardo di George si illuminò e abbassò il tessuto dei boxer, rivelando l'erezione del fratello.

"È una promessa?" Chiese il gemello guardandolo con la bocca a pochi centimetri dalla sua punta sensibile.

Fred tremò e deglutì a fatica.

"È una promessa" soffiò Fred per poi lasciarsi andare ad un grido di pura gioia non appena sentì la bocca di George chiudersi attorno alla sua erezione.

George prese a succhiare con vigore il membro duro di Fred, giocherellando con la punta, passandoci sopra la lingua senza mai staccare gli occhi dal gemello che stava rabbrividendo per l'intensità del piacere che solo George sapeva donargli.

Fred allungò una mano verso la nuca del fratello e prese a scoparsi da solo la sua bocca, muovendo il bacino avanti e indietro, osservando il suo membro bagnato dalla saliva di George che gemette e si portò una mano a stimolarsi il membro duro.

Fred osservò la mano del gemello muoversi sulla sua erezione e quella vista lo fece irrigidire.

"George" sussurrò prima di bloccarsi e boccheggiare.

Il rosso sollevò lo sguardo sul fratello e rimase in attesa che il fratello si svuotasse nella sua bocca. Chiuse gli occhi, accogliendo tutto il seme di Fred e poi si allontanò, ingoiando e accogliendo la lingua di Fred nella sua bocca subito dopo essersi alzato in piedi.

A questo punto Fred invertì le posizioni e spinse George contro il lavandino e ricambiò il favore.

Lo baciò con forza, facendolo gemere e contorcere contro il suo corpo mentre stringeva tra le dita il suo membro duro.

George si ritrovò a boccheggiare mentre Fred muoveva il polso su e giù il suo membro duro.

"Ti ho già detto che ti amo alla follia?" Chiese Fred al suo orecchio, per poi mordicchiarlo.

"Ti amo anche io" disse George in un sussurro.

I due si scambiarono un bacio intenso e George venne proprio in quel momento tra le dita del fratello che sollevò la mano sporca e portò le dita alle labbra di George.

Il rosso leccò tutte le dita, ripulendolo completamente e poi i due fratelli si strinsero in un abbraccio.

"Sicuro di avere spazio per il dolce?" Chiese Fred ridacchiando mentre si lavava le mani.

George lo guardò con sguardo schifato.

"Non essere disgustoso!" Disse mentre si avvicinava al water e faceva pipì.

Fred ridacchiò e poi si portò una mano tra i capelli.

"Ho parlato con Thorfinn..." disse.

"Ed io con Hugo..." disse George poi si bloccò. "Gli ho detto di noi"

Fred si voltò verso il fratello preoccupato.

"P-perchè?" Chiese il gemello.

"Perché Hugo è nella stessa nostra situazione" disse George.

"Nella nostra stessa situazione in che senso? Ama Rose?!" Chiese Fred sbarrando gli occhi e George negò con la testa.

"No, assolutamente... è solo pazzo di Thor e per questo motivo ha smesso di rivolgergli la parola..." disse e Fred sbarrò gli occhi.

"Cosa? Solo per questo? Ma Thor ci sta soffrendo un casino! Perché cazzo non glielo dice?!" Disse Fred scioccato.

"Non vuole perché teme che dirgli adesso quello che prova poi rischia di fare saltare la sua adozione..." spiegò George con un sospiro.

"Ma cosa dice! Oliver e Charlie adorano Thor. Lo hanno voluto e vive da anni con loro. Ormai è loro figlio a tutti gli effetti. Dobbiamo fare qualcosa!" Disse Fred guardando il fratello.

"Sì. Anche io ci stavo pensando. Dobbiamo fare in modo di farli incontrare da soli. Devono parlarsi..." disse George annuendo.

"Facciamolo subito. Non posso vedere Thor stare così male per niente poi!"

"Ma Thor che cosa prova per Hugo?" Chiese George guardando preoccupato il fratello. "Se Hugo gli confessa i suoi sentimenti e non è ricambiato? Sarebbe un suicidio!"

"Thor sta di merda per questa situazione. Lui rivuole Hugo nella sua vita. Lo rivuole indietro come questa estate. A lui interessa quello..." disse Fred.

George sospirò.

"Vediamo di inventarci qualcosa al più presto..." disse prima di lasciare il bagno, seguito da Fred.