Questa è la seconda parte di figlia di un prigioniero, se non lo avete letto, vi converrebbe farlo.
In questo libro tratterò, in parte, il principe mezzosangue e i doni della morte.
Alcuni capitoli saranno inventati, inserendosi nelle vicende di Jk...
Sira's pov. "Papa! Puoi venire un momento?" Dico a gran voce mentre mi sistemo il vestito davanti allo specchio in camera mia.
Perché sto indossando un vestito elegante durante una guerra? La risposta è molto semplice, Remus e Tonks si sposano, finalmente quei due hanno fatto faville e Remus ha ceduto, la ama troppo per respingerla, e niente da eccepire io lo sapevo, se ci avessi scommesso sopra probabilmente avrei vinto dei galeoni.
Comunque, oggi c'è la cerimonia ed io mi sto finendo di preparare, ma ho bisogno di aiuto per la zip che ho sulla schiena, chiederei aiuto a Zia Andromeda, ma lei è occupata con Tonks dall'altra parte della casa, infondo dobbiamo andare solo al nord della Scozia, fortuna esiste la smaterializzazione.
Sarà una cerimonia intima, pochi invitati solo il necessario, purtroppo Harry è a Privet Drive e i ragazzi sono tornati nelle proprie case a Londra.
Ma Tonks ha insistito purché venissi anche io, infondo sono solo la figlia del testimone, nonché figlioccia di Remus e Cugina di Tonks, quindi a prescindere dovevo essere la prima invitata.
Dovete sapere che non è stato facile per Tonks ribadire i suoi sentimenti al mannaro, ma io avvertì Remus che un giorno lei sarebbe esplosa, e infatti è stato il giorno della morte di Silente.
Bill era stato ferito da Grayback e il suo viso sfigurato, Molly, che odia Fleur credeva che avesse lasciato il figlio, e avrebbe mandato a monte le nozze tra i due, ma Fleur ha detto una frase proprio a dire 'non me ne fotte un cazzo io lo amo lo stesso'; la frase in questione era 'non me ne facio un problema sono abbastanza bella per tutti e due'.
Mi credete in quel momento avrei fatto una statua d'oro a quella ragazza, perché da lì ha smosso qualcosa in Dora, e ha ribadito ad alta voce e con le lacrime agli occhi i suoi sentimenti, e anche se Remus voleva fuorviare, non ha potuto perché anche se avrebbe detto che non l'amasse avrebbe mentito a se stesso.
Il problema di Rem sono i cavolo di complessi che si fa, ma non mi stupisco con tutto quello che ha passato, ma io sono convinta che loro saranno felici, perché se Remus intende fare una cazzata, giuro che lo gonfio come una pluffa, altro che bullismo, mi trasformo io in lupo mannaro.
Comunque, dopo i funerali di Silente, hanno rispedito tutti a casa, e tra poco saremo in una piccola location per celebrare le nozze di quei due.
"Dimmi, pic.....wow" mi giro verso mio padre che è sul ciglio della porta e mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite.
"Che c'è?" Chiedo confusa, infondo che ha da sorprendersi? Ho solo messo un vestito.
Egli si avvicina a me mettendosi alle mie spalle e mi guarda dal riflesso dello specchio.
"Sei...bellissima" dice circondandomi i fianchi, foderati nel mio vestito lilla, corto, semplice a monospalla.
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"Sei arrostita, lupacchiotta" mi dice papà baciandomi la tempia.
"Lo so, è che...è la prima volta che andiamo ad una cerimonia insieme, sembra stupido celebrare un matrimonio dopo la morte di Silente, e con Voldemort che ci perseguita" dico guardando il viso di mio padre riflesso nello specchio.
