Le difficoltà di Draco

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Voce narrante.
La festa del professore procedeva a gonfie vele, Sira si era messa a parlare con Luna del più e del meno: come andavano gli studi e dove la corvonero avrebbe trascorso le vacanze di Natale.

A Sira piaceva tanto parlare con la bionda perché Luna era una ragazza, sognante in vero, ma anche gentile e caparbia.

La piccola Lupa non aveva mai avuto pregiudizi su di lei rispettava il suo essere e questo le faceva andare d'accordo, rispetto ad altri che la prendevano in giro.

Intanto, Harry, era ancora in colloquio con Jack cosa che, allo stomaco in subbuglio della piccola Black non andava tanto bene, visto che si stava contorcendo sempre più.

Le due ragazze avevano intravisto Hermione con Cormac Mclaggen, Sira si era stranita nel vederli insieme visto che Cormac era il tipo di ragazzo che voleva tutto e subito, Hermione era scappata più di una volta dalle sue grinfie perché il ragazzo aveva cercato più volte di baciarla.

Ma le intenzioni della grifona, però, erano ben altre, aveva invitato Cormac soltanto per fare ingelosire Ron, mentre Cormac credeva di aver fatto colpo sulla strega più brillante della sua età.

Hermione si era unita alle due ragazze a parlare, lasciando il suo accompagnatore sotto il vischio.

"Dov'è Harry?" Chiese la riccia, Sira arrossì violentemente, mentre Luna, con la sua aria sognante disse "è in colloquio con Jack, sai, credo che il loro fidanzamento abbia innescato la gelosia del fratello maggiore in Harry"

Sira sbiancó di colpo divenendo come il colore di un lenzuolo, anche se in quel momento, voleva essere trasparente, ingoiò la saliva con nervosismo e guardava con la coda dell'occhio la faccia basita della riccia.

Hermione aveva le labbra semichiuse in un espressione stupita; Sira gli accennò un sorriso innocente ma ella si acciglió.

"Sira, Marlene, Black sei in guai grossi" disse la grifona digrignando i denti.

Harry's pov
"Jack, so che non dovrei essere io a farti il terzo grado, quello è il compito di Sirius, ma io me ne stra frego.

Sira ed io siamo come fratelli e se ci tieni alla pelle, ti conviene non spezzargli il cuore, altrimenti ti stacco le palle" dico senza un briciolo di pentimento, il ragazzo inarca le sopracciglia; fa bene ad essere preoccupato, mi stupirei se non lo fosse.

Ancora non ci credo che stanno insieme, e quella lupa perdi pelo non mi ha detto niente!

Forse aveva timore della mia reazione, oppure ha paura che glielo spiffero a Sirius: in realtà sarebbe mio compito.

No, non posso fare questo a Sira, mi ucciderebbe.

"Harry, io non ho intenzione di farle del male, mi ucciderei io stesso.

La amo e molto, credevo che fosse una cotta passeggera, ma in realtà mi sono innamorato.

E non credevo che fosse possibile che lei ricambiasse i miei sentimenti, visto che ci siamo sempre punzecchiati a vicenda.

Ma è successo, ed io non posso essere che felice.

Credimi, non la farei mai soffrire"

Forse sono partito in quarta, ma è mio dovere proteggere Sira.
Jack sembra avere intenzioni serie e per il momento non posso giudicarlo, ma lo seguirò molto da vicino.

E poi Sirius completerà il lavoro, quando lo conoscerà, ma se il loro rapporto avrà delle complicanze non esiteró a schiantarlo.

"D'accordo Jack, hai la mia approvazione per frequentarvi, ma ti terrò d'occhio"

Figlia di un prigioniero parte seconda.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora