Fili intrecciati.

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Voce narrante.
Lo sguardo di Sira era indecifrabile, non poteva credere che l'essere che gli aveva rovinato l'infanzia era a pochi metri da lei.

Lei era scappata dalle sue grinfie, eppure sembrava che il passato ritornasse a tormentarla nuovamente.

Sira cercava di comprendere il motivo del suo essere lì.
Non era una strega.

O almeno così credeva.

La ragazza cercava di dare un senso a tutto questo ma non aveva una risposta chiara.
Pensava a come potesse essere che una babbana fosse lì? E per di più in compagnia di una mangiamorte.

"Tu...non puoi..."

"Essere qui? Oh mia cara, ci sono tante cose che non sai" ghignò beffarda Samara, procurando un risolino alla Leastrange.

"Tu non sei una strega" sussurrò, ma a quel punto la ragazza non era più sicura nemmeno di quello.

Samara si liberò in una grossa risata, seguita dalla mangiamorte.
"Sei proprio stupida" disse Bellatrix.

"No, non del tutto. Infondo, Bella, io l'ho solo torturata alla vecchia maniera. Non ho usato malefici su di lei. E poi c'era più gusto a strapparle direttamente la carne dal suo corpo" rise malefica e con goduria negli occhi.

Mentre Sira al ricordo cominciò a tremare e a boccheggiare, non voleva riviverlo nuovamente.

"Quindi, quelle cicatrici che ha sulla schiena sono opera tua" disse Bellatrix, e Samara annuì raggiante "ho solo messo in atto ciò che mi è stato insegnato"rise beffarda.

"Perché continui a tormentarmi? Che mai ti ho fatto per odiarmi?"

"Semplicemente esisti, Sira".

La piccola Black tremò a quella frase.
Eppure lei non le aveva mai fatto nulla di male.
Quante volte si era sentita un errore ed ora quella fastidiosa sensazione si rifece viva dentro di lei.

"Perché tanto odio nei miei confronti? Io non ti ho mai fatto niente! " Esclamò guardandola dall'alto verso il basso.

La donna non si mosse, ma ricambiò il suo sguardo.
Quegli occhi neri, spenti e vuoti, colmati solo di malvagità, Sira li aveva dimenticati. Eppure al solo vederli le fece tremare le gambe e il cuore sussultò, Sira giurò di sentirlo in gola, e la cosa non la gradiva affatto.

"Lasciaci, Bella, io e lei dobbiamo chiacchierare" disse Samara con fermezza.
La mangiamorte acconsentì e senza dire una parola si avviò via verso l'uscita della cella, lanciando un ultimo ghigno in direzione della lupa, ma che ella ignorò; troppo concentrata a temere che di li a poco avrebbe subito di nuovo le torture di quella donna.

"Sembri un cane bastonato, Sira.
Non temere, per ora Voldemort non vuole che ti torcia un capello, per ora mi limiterò a spiegare del perché sono qui".

Sira non emise un suono, rimase ad ascoltare con la paura  che le torceva lo stomaco fino alla nausea.

"Vedi, io sono una strega di origine babbane. La mia famiglia non ha mai apprezzato il mio essere diversa, no, loro mi rinchiusero in una stanza, senza un minimo di contatto esterno.

Ma, poi un giorno tutto cambiò. Qualcuno del Ministero della magia convinse i miei genitori a mandarmi ad Hogwarts.
Divenni una serpeverde e nascosi le mie origini alle mie compagne tra cui Bellatrix.

Lei mi ha fatto scoprire la vera magia, e il godere nel torturare i babbani.
Mi ha presentato all'oscuro, e mi ha accolta nei suoi ranghi.
E fu così che, una volta maggiorenne, uccisi i miei genitori per quello che mi avevano fatto.

Ma dopo la loro dipartita ebbi in affidamento quello squallido orfanotrofio che gestivano.
Ma, sai la cosa buffa? E che avevo pane per i miei denti.
Torturare bambini innocenti fino ad evocare la morte.

E poi tu.
Arrivasti tu, un'infante avvolta solo da una coperta, con una madre morta e un padre in prigione.
Ho pensato che saresti stata più facile da manipolare..." Sira ascoltava senza obiettare e respirava a fatica ma non lo diede a vedere, doveva essere forte"...ma sbagliavo. Quando seppi che tuo padre era Black subito ho capito che saresti stata un problema, una ribelle impertinente come lui.
Sapevo che dovevo gestirti con le maniere più perfide che conoscevo, squartando la tua povera schiena.
Eri l'unica a tenermi testa e a ribellarti a me, ecco perché ti odio!"

Samara cominciò a girare intorno a lei, come una belva che studia la sua preda, per poi attaccarla e mangiarla.
Ella si fermò alle sue spalle e con uno strattone, strappò il dietro del vestito di lei, riducendolo a brandelli lasciando scoperta la sua schiena nuda.

Sira si pietrificò dalla paura e strinse i pugni, cercò di allontanarsi da lei, ma la donna non glielo permise.

Ella si chinò, portò un braccio attorno alla vita di lei e l'avvicinò a se con violenza " ho cercato di vendicarmi, una volta che l'oscuro fosse tornato.
Per esempio, al Ministero quando Potter fu incastrato per prendere la profezia..." Sira sgranò gli occhi.
Si rese conto che l'aveva vista sotto al suo naso e non se ne era resa conto.
"Tu...eri l'unica donna insieme a Bellatrix".

"Ma che brava, vedo che hai un'ottima memoria, ma non sono riuscita a sfiorati nemmeno per un secondo, allora ho atteso.
Finché l'opportunità non è arrivata pochi giorni fa, quando ho cercato di uccidere tuo padre, ma Ahimé sono riuscita solo a squartargli l'addome..."

"Tu!  Sei stata tu!" Escamò Sira furente e interrompendo il parlare della donna e cominciando a dimenarsi.
Samara scoppiò a ridere "già, volevo infliggerti più dolore possibile servendomi di lui, ma come te è scaltro e fastidioso, è riuscito a sfuggirmi.

Ma ora ho l'opportunità di sfogarmi un po' ora".

Samara tirò fuori un pugnale e cominciò a sfiorarlo sulla pelle di lei.
Sira rabbrividì a quel contatto freddo con la lama e cominciò a fremere.
"Shshsh per ora ti sto solo facendo conoscere la lama, più in là questa ti strapperà la carne, vedi di non deludermi, mocciosa.
I nostri fili si sono intrecciati di nuovo, ed io non vedo l'ora di tagliare il tuo".

Buona notte cicci belli, eccomi ho scritto questo capitolo tutto d'un fiato spero vi piaccia.
Ringraziate la Vittoria dei Maneskin se sono qui a scrivere sta notte.
Non ho per niente sonno, ed io domani devo fare un escursione yeeee.
Comunque spero che il capitolo vi piaccia.
Se no Zitti e buoni❤

PS scusate ho i Maneskin nella testa e non si scollano più, sono ufficialmente una loro fan.

Figlia di un prigioniero parte seconda.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora