Black Swan. (Jikook)

Cerimonia.

 "Sono uscite le classifiche di questo mese, non ti interessa vederle?" Jieun guardò Jungkook sorridendo. "Oppure non le guardi più? Sei il sempre il primo da quando sei nella prima classe"

"Sono curioso lo stesso." disse freddamente il corvino.

Erano due settimane che Jungkook era perennemente in compagnia di quelli della prima classe. Vedeva gli altri giusto il tempo di far le prove. Non parlavano più, si ignoravano a vicenda. 

La verità? Quelli della prima classe lo avevano incastrato. Lui voleva davvero distruggere Jimin all'inizio, voleva vederlo crollare e voleva vedere soprattutto la sua discesa negli ultimi posti. Ma aveva cambiato idea. Quel giorno, al bar, aveva un comportamento così sfacciato solo perché c'erano quelli della prima classe a guardarlo. Il suo piano era far vedere che effettivamente doveva portarsi Jimin a letto per poi non farlo sul serio.
Ma, i suoi amici furono più furbi di loro.
Appena arrivò la prima chiamata di Taehyung iniziò a capire.
Ebbe però la conferma con la seconda chiamata, pochi secondi dopo.
Sapeva già che il biondo non sarebbe più tornato al tavolo. Per questo era uscito e lo aveva visto andare via in autobus.

Durante il tempo che ormai stava passando velocemente, stava organizzando un piano per uscire da tutta quella storia e soprattutto per essere credibile ai suoi amici e a Jimin. Se non avesse organizzato tutto nei minimi dettagli non avrebbe riacquistato la fiducia.

Lui e la ragazza si avvicinarono ai tabelloni, seguiti dal resto della prima classe. Lì, per guardare la classifica, c'erano tutti i ballerini dell'accademia.

Classifica maschile:

7. Kim Taehyung.
6. Kim Seokjin.
5. Kim Namjoon.
4. Min Yoongi.
3. Jung Hoseok.
2. Jeon Jungkook.
1. Park Jimin

Sgranò gli occhi guardandola. Jimin ci era davvero uscito.

Gli sguardi dei studenti erano increduli. Per la prima volta nella storia dell'accademia un ballerino della seconda classe si trovava al primo posto.

Il corvino spostò lo sguardo su Jimin e sui suoi amici. Erano contenti, il biondo abbracciava il suo migliore amico mentre gli altri li guardavano felici.

Lì guardò con nostalgia. 'Sembrano così felici, non sembra che gli importi qualcosa di me.' pensò. 'Ma come biasimarli, pensano che io sia una persona orribile. Forse da una parte è giusto, mi merito tutto questo.'

"Park Jimin...wow." disse una ragazza guardandolo.

"Bello e bravo." sussurrò un altro ragazzo.

"E fa parte della seconda classe..." disse un'altra.

Jungkook serrò la mascella sentendo quelle parole. Jimin e gli altri avevano sbagliato a pensarla diversamente. I sentimenti che il corvino provava per il biondo erano veri. Era geloso delle persone che potevano stargli accanto, potevano parlargli e sorridergli. 
Sospirò, per poi incamminarsi verso il giardino.

"Jeon." La voce di Jimin fece bloccare sul posto il più grande, facendogli sgranare gli occhi. Si voltò a guardarlo e lo vide davanti a lui, con le braccia incrociate e un ghigno sul viso.

Tutti si raggrupparono intorno a loro guardandoli. Tutti pensarono che non potevano assolutamente perdersi quello scontro tra titani.

Il corvino non disse nulla, guardandolo dritto negli occhi.

"C'è qualcuno più bravo di me in questa stanza?" si avvicinò di più a lui, prendendo per il colletto. Jimin era arrabbiato e quelle due settimane non avevano fatto altro che alimentare il rancore nei suoi confronti. Non gli avrebbe mai fatto del male, infondo a lui piaceva Jungkook, ma gliela avrebbe fatta pagare.