Capitolo 33
"Selena muoviti , infilati sto cacchio di vestito." Mi urla Kimberly piuttosto impaziente sbattendo il piede sulle piastrelle del pavimento di camera mia. "Un attimo Kim, anche Betta è in ritardo!" Sbuffo dal bagno. Il vestito nero mi piace molto , ma è molto aderente e onestamente ho paura a metterlo. Infilo le gambe nel vestito, i miei fianchi entrano in contatto con il tessuto e le paillettes seguite poi dal busto . A primo impatto è fastidioso, le paillettes sopra al pizzo a contatto con la mia pelle candida danno prurito irritandomi la superficie , ma devo riuscire a resistere , dopotutto è solo per una serata . "Sel possiamo vedere?" Mi chiede Betta dalla porta sperando in un sì.
Sposto i capelli scuri leggermente arricciati da un lato guardandomi un ultima volta allo specchio. L'eye-liner è abbastanza visibile mentre il fondotinta non fa differenza dal mio solito colore di pelle .
"Certo venite." La porta di legno si apre mentre le espressioni sui visi delle ragazze diventano sbalordite. Anche io sono sorpresa da come sono con un po di trucco, sará un anno che non mi trucco più di tanto o che mi vesto in modo più decente , e questa è una di quelle cose che mi mancano della mia vecchia vita .
"sei stupenda Sel !" Kim mi guarda quasi stupita mentre sorride , anche lei non è niente male , i capelli ondulati biondi ora stirati , le arrivano fin sotto il corpetto del vestito , gli occhi azzurri contornati da una riga spessa di eye-liner azzurro. Il vestito bianco morbido in vita le metteva in risalto le curve. "Selena aspetta . " Betta mi si avvicina prendendo tra le mani i miei capelli scuri, li divide in tre ciocche e inizia a intrecciarli tra di loro mentre io seguo i passaggi allo specchio. Il tocco della mia amica è molto leggero, non si sente quasi, ma Betta già a prima vista da L' impressione di una ragazza calma e delicata . Ancora sono stupita del fatto che siamo riuscite a diventare amiche in così poco tempo, da quando ho dovuto affrontare tutta quella situazione mi ero chiusa in me stessa e adesso sono grata del fatto che sono riuscita ad aprirmi con qualcuno. "Ecco , adesso sei perfetta" mi sorride mettendo la treccia sulla spalla destra . Mi piace come mi sta la treccia, mi fa più matura di quanto lo sia e forse ad una festa questa è una cosa buona .
"Ragazze Jake ci sta aspettando di sotto. Mi ha appena mandato un messaggio." Annuiamo entrambe mentre raccolgo la borsa sul pavimento della mia stanza. I gradini con i tacchi mi stanno sembrando un impresa , il tacco tocca per primo per terra , seguito dalla parte davanti provocando un leggero dolore ai talloni e ringrazio mentalmente tutti i santi quando arrivo al termine della scalinata . Luke entra nel soggiorno con la testa china , il rumore dei suoi passi riecheggia nella stanza , sembra immerso nei suoi pensieri , ma alza la testa non appena si accorge della nostra presenza. I suoi occhi azzurri ci scrutano attentamente , prima Betta poi me e Kim , in questo momento vorrei proprio non aver messo questo vestito, magari lo reputa troppo corto e non vuole che lo tenga e quindi mi toccherà andare a cambiarmi e perdere tempo.
"siete bellissime ragazze" si complimenta rivolgendoci un sorriso da parte a parte . Sono stupita del fatto che non abbia detto nulla, credo che si sia morso la lingua per non dire nulla che creasse problemi . Poco dopo ci raggiunge anche Sasha nella stanza , i suoi capelli biondi sono raccolti in una crocchia morbida, gli occhi sono contornati dall' eye-liner nero che gli danno intensità. Nella mia famiglia sono tutti biondi a parte me , forse l'unico che mi assomiglia vagamente è Kyle che ha i capelli di un colore a via di mezzo tra il castano e il biondo. Nonostante siano mesi che so che loro sono la mia vera famiglia non mi hanno raccontato ancora praticamente nulla sulla storia della nostra famiglia , non ho neanche mai visto una foto dei miei veri genitori. Una morsa mi stringe lo stomaco, i polmoni sembrano contrarsi, il battito cardiaco accelera mentre perdo il respiro. Non mi sono mai interessata dei miei genitori, quale persona orribile sono?! Il senso di colpa che mi divora ne è solo la prova . Le lacrime arrivano alla cima degli occhi ma non le voglio versare , non voglio farmi vedere debole , non più .
Luke mi guarda preoccupato mentre le altre sembrano non accorgersi di nulla , lui riesce sempre a percepire i miei stati d'animo , si preoccupa costantemente , a volte con troppo per me , ma non c'è nulla di meglio per me , é un fratello perfetto e non lo posso negare ."Selena tutto ok?!" lo guardo allarmata ma poi annuisco sperando di cancellare un po' di tensione . "Sì è a posto, andiamo che è tardi." afferro il polso di Sasha e la trascino fuori seguita da Betta e Kim ."ciao Luke !" urlo e chiudo la porta dietro di me . L'aria umida mi fa venire i brividi , l' umidità a contatto con la mia pelle mi fa sussultare. La macchina di Jake è a poca distanza da noi quindi inizio a correrre per poi saltare sui sedili dietro. Il mio fondoschiena entra a contatto violentemente con il sedile in pelle marroncino facendomi emettere un gemito di dolore . "Ai" passo una mano sul retro coscia e inizio a massaggiarlo nella speranza di alleviare il dolore della botta. "Selena .. Sai ..le porte sono fatte per aprirsi" cerca di restare serio anche se si vede benissimo che sta per scoppiare a ridere. Lo guardo confusa non capendo cosa voglia dire con 'le porte sono fatte per aprirsi' così dò un occhiata di fianco a me e noto che la porta dell' auto è chiusa . Le mie guance si tingono di rosso e inizio a sentire caldo appena mi rendo conto di non averla aperta . " io ehm.. Io non..." Indico la porta nascondendo la faccia con le ciocche di capelli castani.
Sasha e Kim si siedono accanto a me mentre Betta si siede davanti .
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All Dangerous || Justin Bieber [in revisione]
Fanfiction"Per ogni persona c'è sempre qualcuno destinato a rendere migliore la propria vita, o peggiore, dipende dai casi. In altri, un po' più rari ma meno di quanto si pensi, ciò che la migliora l'ha portata prima a peggiorare. Justin sapeva di pericolo, d...