All Dangerous || Justin Bieber [in revisione]

Capitolo 38

Capitolo 38

Jaxon p.o.v.

"Sam , devi aiutarmi a trovare quel figlio di puttana di Marks." Stringo la mascella sbattendo nervosamente le punte dei piedi contro il pavimento limpido della mia casa. Tengo lo sguardo fisso su un punto non ben definito, devo far sbollire la mia rabbia prima che la riversi contro tutti. Selena , la ragazza di oggi, mi ha fatto scattare qualcosa, non la 'scintilla dell'amore ' o sdolcinaterie simili, semplicemente tristezza , dispiacere per lei; avrà sedici o diciassette anni e ha già patito cose che di solito la gente normale subisce molto dopo ; e quando la guardavo mi si spezzava il cuore , è una ragazza fantastica anche se la conosco poco, è dolce , gentile .. Insomma è una ragazza perfetta . Quando sorride mette in mostra le guance rosee con un sorriso che va sempre da parte a parte , soprattutto quando guardava i due bambini. Aveva uno sguardo assente mentre osservava la scena anche se aveva un sorriso. Nella sua vita ha avuto troppi dispiaceri e io l'aiuterò , e su questo ne sono certo.
"Perché vuoi che trovi Marks?" Mi chiede incurante il moro davanti a me sollevando le spalle.
"Oggi ho trovato una ragazza , Selena, la ragazza , o meglio ex .. Di mio fratello..." Mi interrompe bruscamente strabuzzando gli occhi facendomi segno con la mano di aspettare un secondo .
"Come scusa ?! Tu fratello? Justin?" Alzo gli occhi al cielo per la domanda stupida , sarò anche dolce e gentile ma dopo un po' riescono a mandarmi su di giri .. Soprattutto oggi.
"Certo Christian , che cazzo di domanda è? Ovvio che intendo Justin." Tiro un sospiro mentre Christian si mette a ridere leggermente con la mano davanti alla bocca, certi suoi atteggiamenti sono simili a quelli delle ragazze e non gli abbiamo mai risparmiato delle prese in giro per questo.
"Scusa fratello, ma perché ti interessa di questa ragazza? Insomma è comunque la ragazza di tuo fratello." Gli lancio un occhiataccia , io e mio fratello non andavamo d'accordo, aveva abbandonato me e Jazmyn quando avevamo bisogno di lui e di certo ora non mi farei problemi ad innamorarmi della sua ragazza . Anche tu l'hai fatto però. Mi tiro un colpo in testa non volendo pensare a cosa ho fatto , avevo i miei motivi per andarmene . "Innanzitutto se mi piacesse Selena me la prenderei anche se è stata la fidanzata di Justin. Seconda cosa in teoria lui è morto." Sollevo le spalle con noncuranza spostando lo sguardo sul ragazzo davanti a me che mi ascolta attentamente.
"Cosa vuol dire in teoria ? Se è morto è morto." Solleva un sopracciglio facendomi chiaramente capire che è molto confuso. "Allora Selena mi ha detto che Justin è morto in una lotta tra gang, ma non so perché , sta storia mi sa di falsa , Justin è sempre stato intelligente e di certo non un tipo che si ammazza, inoltre ho il presentimento che si trovi qua in giro e Marks mi serve per trovarlo. " ometto la parte dove dico che Selena ha una specie di stalker che la deve ovunque vada, il mio presentimento è che quello stalker sia Justin, e giuro che appena lo vedo lo faccio fuori veramente, per questo.
"Capisco. Te lo chiamo aspetta un attimo. " Christian si allontana da me uscendo dalla porta in legno. L' unico mio pensiero è trovare Justin, voglio spiegazioni e ne deve anche alla sua ragazza. Chiudo gli occhi ripensando a quando Selena mi è saltata in braccio piangendo dicendo che sono Justin e di non mentirle. In quel momento ho visto tutta la sua disperazione e il suo bisogno di rivederlo almeno una volta ancora , mi ha fatto davvero tanta pena e sto male per lei; non lo merita. Nessuno lo merita.
"ti aspetta tra mezz'ora al fondo della via , dice di andare solo. "
"Non si deve preoccupare . Lo farò. "

***

"Oh Bieber , che piacere vederti .. Ne è passato di tempo . " è appoggiato al muretto con il piede, i capelli neri tirati su in una cresta lasciando scoperti gli occhi scuri. La barba poco folta e la giacca di pelle nera gli danno l'aria da cattivo ragazzo infatti praticamente tutti gli stanno alla larga . All' inizio era un nostro compagno di squadra , poi però ha iniziato a fare una cazzata dopo l'altra e ha intrapreso un cammino da solo; lo chiamiamo ancora solo in caso di vera necessità , lui è pericoloso ed è meglio non starci troppo vicino.
"Vorrei poter dire lo stesso Marks."
"Sempre così acido e Bieber ? Cos'è ti è morto il gatto?"Chiede ridendo facendo di tutto per provocarmi. Strinsi i pugni volendo mantenere la calma , se fossi scattato non penso che sarei finito bene .
"In realtà il fratello." Dico con noncuranza stringendo la mascella, non gli avrei dato la soddisfazione di iniziare una rissa soprattutto perché si legge negli occhi che vuole prendermi a pugni.
"Come ? Il grande Justin Bieber è morto ?" Solleva le sopracciglia dicendolo con superiorità , Robert Marks, il più grande figlio di puttana acido , stronzo, altezzoso e violento di tutta l' Arizona .
"Così dicono. "
"Cosa stai cercando di dirmi Jaxon Bieber? E soprattuto perché mi hai fatto venire qua alle otto del mattino?"
"Semplice, ho i miei seri dubbi che Justin sia morto, e sono piuttosto convinto che sia nei paraggi. Trovalo."
"Oh oh Bieber , ti costerà , lo sai vero? "
Mi sorride beffardo tirandosi indietro la cresta con la mano. Digrigno i denti dal nervosismo mettendo violentemente la mano in tasca tirandone fuori cinquecento dollari . Passo i soldi a Marks che gli guarda con un sorriso altezzoso e falso, i soldi non sono un problema ; ne abbiamo a palate ma mi irrita doverli dare ad uno come Marks.
"Così si che si ragiona. Tornerò Bieber, tornarò con cosa mi hai chiesto . " annuisco contento che se ne stia andando , ancora qualche minuto e l'avrei preso a botte .
"È stato un piacere fare affari con te Jaxon Bieber . "