-Annuncio questo capitolo e il prossimo parlerà solo di punto di vista di Mono-Lù -
Lulù Pov:
La giornata era appena iniziata, con qualche fatica sono riuscita ad alzarmi dal letto e come di consuetudine la mia tosse arriva. Almeno un lato positivo da quando il Doc Atamanthis mi ha dato quelle medicine sto sempre tossendo meno sangue questo vuol dire che il mio sistema immunitario sta divenendo sempre più forte, anche la mia temperatura corporea ho notato che si sta normalizzando. Ripensandoci qualche mese fa quando mi alzavo trovavo sempre la stanza ghiacciata o con qualche strato di neve e ora a distanza di qualche mese quando mi alzo al massimo la stanza è leggermente fredda, sono agli angoli si può notare uno strato ghiacciato.
Da quando Requiem mi ha salvata da mio padre e ci siamo ritrovate dopo alcuni anni di separazione, in questo nuovo mondo che ha questi cosiddette Unicità, i miei poteri diciamo latenti ereditati da mia madre sono divenuti fuori controllo. Meglio smettere di pensare al passato e concentrarsi per oggi che inizia il Torneo e devo dare tutta me stessa per aiutare Requiem! Apro il mio armadio e prendo alcuni vestiti semplici, vero che possiamo usare i nostri costumi da Hero ma preferisco recarmi all'Accademia per poi cambiarmi in seguito. Dopo che mi sono sistemata mi sono avviata verso la cucina per dare una mano a Kazu per la colazione, nel mentre la porta degli ospiti si apre e incontro Shoto.
<Buongiorno Shoto, riposato bene?>
<Ah... Buongiorno Lynel-san>
<Mi pare che ti avevo dato il permesso di chiamarmi per nome o sbaglio?>
Gli rispondo ridacchiando, devo dire che a primo impatto Shoto sembra freddo ma in realtà conoscendolo meglio lui non è abituato a dimostrare le proprie emozioni, sempre formale e rispettoso con altri. Ci sono momenti in cui parliamo che una parte della sua Unicità si attiva senza che si accorga, di norma succede quando gli faccio qualche complimento oppure quando siamo vicini, l'altro giorno un po' si è aperto raccontandomi della sua situazione con suo padre il quale era molto simile alla mia.
<Mono-Lù?>
<Oh, scusami Shoto ero sovrapensiero, dicevi?>
<Non hai sentito il signor Kazu strillare?>
Inclinai la testa e dopo un po' al piano di sopra sentiamo un tonfo, non ho pensato due volte e sorpassando Shoto corsi verso la stanza di Requiem, mi accorgo che anche Shoto e sorprendentemente Yazu mezzo assonato ci ha seguito, avvicinandomi alla sua porta sento strillare, un momento quella voce non è di Katsuki? Apro la porta senza pensare due volte:
<Oddio cosa succede? Chi è che grida?>
Per mia grande sorpresa ai piedi del letto di Requiem trovai Katsuki che si toccava la testa, ha provocato lui il tonfo? Mi giro per guardare Kazu e.. o mamma si notano le sue fiamme e so quando fa così qualcosa di grave deve essere successo. Neanche faccio in tempo a domandare che Yaku mi sorpassa correndo e prendendo per la sciarpa Kazu.
<OI VISCIDO DI UN SERPENTE COSA SUCCEDE QUA?!>
<Sul serio Bakugou? Non ti facevo uno che entrasse nelle stanze di altri...>
Mi volto e vedo Shoto a braccia incrociate appoggiato allo stipite della porta con uno sguardo sia serio ma anche di disapprovazione, cosa intendeva? Aspetta.... Katsuki in camera di Requiem, lui vicino al letto per terra... Oddio non è che loro... Possibile?
STAI LEGGENDO
- L'apparenza inganna - Bakugou Katsuki BNHA x OC
FanfictionA volte due strade, due mondi completamente differenti si incrociano, due destini legati da un filo rosso. Una ragazza con una Unicità propensa per essere una Villan combatte per dimostrare al mondo che chiunque può essere un Pro-Hero, un ragazzo ar...