Capitolo 23: L'apertura del Torneo!

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Avevo spiegato l'accaduto sia a Lulù che a Kazu ed entrambi sono rimasti sorpresi, certo c'erano ancora qualche interrogativo però deciemmo che al momento non era il caso. Quando tutti noi siamo entrati a casa la notte stava iniziando ad espandersi e con essa anche la temperatura stava calando, mentre stavamo cenando il telefono squillò e andai a rispondere.

<Pronto?>

<LANCASTER DOVE DIAMINE SEI?!>

E pace finita... Sospirai pesantemente il che fu notato anche dagli altri che smisero di parlare tra di loro e mi osservavano con curiosità.

<Sto a casa cenando, dimmi che cosa vuoi vecchia?>

<Non ci posso credere... ALZA QUEL TUO CULO E PORTATI LYNEL CON TE! TI SEI SCORDATA DEL TORNEO?!>

<No che non mi sono scordata, scialla è domani>

<MA CHE DOMANI! LA CERIMONIA D'APERTURA E' TRA MEZZ'ORA!>

O cazzo... Guardai Lulù stupita e dentro di me, lo ammetto avevo un po' d'ansia ma non per lo spettacolo di per se ma per come avrebbe reagito la mia Lulù.

<Successo qualcosa Requiem?>

<La cerimonia è tra mezz'ora>

Lulù sbiancò avendo immediatamente capito a che cosa mi riferivo, intanto gli altri due ci guardavano a intervalli, la loro espressione non era di curiosità ma tentavano di capire a che cosa ci riferiamo.

<Oi, di che cazzo parlate?>

<Bakugou per una volta potresti non essere volgare?>

<E tu zitto bastardo a metà!>

<Calmatevi voi giovani, Yumè chi è al telefono?>

<Aspetta... Vecchia sei ancora in linea?>

<Piantala di darmi della vecchia Lancaster...>

<Si, si, comunque dacci qualche minuto ed arriviamo. La presentazione è sempre nell'arena 8 vero?>

<Corretto, quindi muoviti. Ti voglio qui tra minimo dieci minuti!>

<Come dieci minuti?! L'arena 8 è dall'altra parte dell'Accademia! Dammi venti minuti e sono la, ciao!>

Riagganciai e andai di sopra nella mia stanza, ignorando le chiamate degli altri e poco dopo anche Lulù salì. Entrando in stanza, andai nel mio armadio e aprendolo cercai la mia divisa da Hero. Non fu difficile a trovarla essendo sul color nero e grigio. La presi e iniziai a spogliarmi, misi i pantaloni attillati, la maglietta con le catene e per finire il trench color ebano con finiture in oro bianco con le sei cinte, ancora mi dovevo abituare a stare senza maschera infatti neanche mi ero accorta ma la tenevo tra le mie mani. Pensavo e se durante lo spettacolo qualcosa andasse storto? E se gli odori avrebbero svegliato Gaulenis

<Cosa ti succede mangia-uomini? Non dirmi che hai paura di un banalissimo spettacolo>

<No... Non è questo a preoccuparmi Altitudo e se Gaulenis si sveglia?>

<Se dobbiamo essere sinceri con te, da quando quel dottore ti ha iniettato quello strano liquido, noialtri ci sentiamo più deboli del normale e Gaulenis è entrato in un sonno più pesante del solito, senza contare che anche gli altri sono agitati. Non garantiamo la tua sicurezza, non siamo in forze per tenerli a bada quindi stai attenta>

Questa mi era nuova, infatti mi stavo domandando come mai Altitudo non si era manifestato e solo ora noto la sua presenza meno pesante del solito. Doc che cosa mi hai realmente dato? Prima di uscire dalla camera presi il mio violino e lo incastonai nella cinta, chiusi la porta e mi incamminai verso la cucina, scendendo le scale notai Lulù tremante e addosso un lungo capotto celeste, stava nascondendo la sua divisa da Hero il che era più che compressibile, non mi andava di vedere sbavare quei due. Scendendo infine comunicai il tutto agli altri, il che sorpresi anche loro andarono a cambiari e Kazu si era offerto di accompagnarli dato che non sapevano dove si trovava l'arena 8. 

- L'apparenza inganna -  Bakugou Katsuki BNHA x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora