Capitolo 21: Momenti di pace

64 7 0
                                    


La mia testa faceva un male cane, non riuscivo a ricordare cosa diamine era successo e sentivo il mio corpo bruciare sopratutto la mia gola. Pian piano aprì gli occhi era leggermente buio, non riuscivo a collegare il posto e poi dopo qualche minuto i miei ricordi sfocati iniziavano a ritornare. Quel bastardo del Doc mi aveva iniettato qualcosa, una specie di siero creato dalla megera, certo poteva andarci piano. Respirai profondamente e c'era qualcosa che non andava, sentivo un odore diverso: cannella misto a l'odore di fuliggine? Tentai di alzarmi ma mi fermai, sulla mia pancia era appoggiato Baku, che ci faceva qua? Lo avevo lasciato a Katsuki prima di incontrare il Doc o sbaglio? 

<Eh?>

Poi mi accorsi di un leggero peso sulla mia mano, girandomi sgranai gli occhi, sulla mia sinistra addormentato tenendomi la mano c'era Katsuki. No, no, no, no, no! Non andava bene! Perché diamine è qui?! Rimaniamo calmi, va tutto bene! Aspetta... Non sento Gaulenis?! Stavo andando nel panico più totale! Possibile che quel siero realmente aveva funzionato? Ero finalmente libera da quella maschera? 

Senza accorgermi Katsuki si svegliò e alzando la testa i nostri sguardi si incrociarono. La sua espressione era di preoccupazione tanto è vero che forse senza accorgersi pose la sua mano nella mia guancia, era calda...

<Oi, come ti senti? Si può sapere cosa cazzo è successo? Per di più smettila di piangere>

Piangere? Posi la mia mano sotto gli occhi ed effettivamente stavo piangendo. Forse perché potevo essere libera? Ricomponiti! Non essere debole! 

<No, va tutto bene... Che ci fai qui?>

<Come che cazzo ci faccio qui?! Non ti facevi vedere da un bel po'! Insomma ero... preoccupato>

Disse l'ultima parte sussurrando ed evitando il mio sguardo, stavo per rispondergli quando un piccolo sbadiglio prese la mia attenzione. Baku si era svegliato e con la sua ala si strofinava l'occhio, alzò quel suo bel muso guardando prima me, poi il riccio e di nuovo me nel tutto inclinando la testolina per poi sussultare e volare con le lacrime agli occhi verso di me. Lo avevo fatto preoccupare non c'era dubbio, lo presi tra le mie mani e lo portai nel mio viso dandogli tutto l'affetto che si meritava. Non mi accorsi che il riccio affianco a me sorrideva a tale scena.

<Perdonami piccolo se ti ho fatto preoccupare, senti riccio quanto tempo sono stata K.O?>

<Uhm... per tre lezioni tanto è vero che il tuo moccioso non se la smetteva di rompere e ora che ci penso anche la pollastrella si stava preoccupando, è grazie a lei che sono riuscito a venire qui altrimenti mi sarei perso in questo labirinto>

<Po-pollastrella?>

<Si hai capito, quella che ti sta sempre appiccicata peggio di una stra cazzo di colla>

Gli diedi uno scappellotto in testa, come si permetteva di chiamare la mia Lulù di pollastrella! Un minimo di rispetto brutto stronzo!

<CAZZO FAI?!>

<COGLIONE NON TI AZZARDARE A CHIAMARE LA MIA LULU' CON QUELLO SQUALLIDO NOME!>

<GIURO CHE TI FACCIO ESPLODERE BRUTTA STRONA CHE NON SEI ALTRO! ALMENO SII GRATA CHE IL GRANDE BAKUGOU TI STA FACENDO COMPAGNIA!>

<Ma quale grande, quello che ho davanti a me è solo un riccio con seri problemi di ciclo con u ego gigantesco e sopratutto RINCITRULLITO!>

>Murkay? Zubeck?<

Rimasi impietrita, girai lentamente per guardare Baku... Avevo sentito bene?

<Ah, ora che mi sono ricordato, si può sapere che significa la parola che il moccioso dice? Ho provato a chiederlo alla pollastrella ma oltre a ignorarmi sembrava sorpresa e imbarazzata>

- L'apparenza inganna -  Bakugou Katsuki BNHA x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora