La tensione era alta, scintille di rabbia e odio scoccavano tra due sguardi, occhi gialli contro occhi rubini. "Chi cazzo si crede questo qui?!" pensò Bakugou, "sto pidocchio, perché si prende troppe confidenze con la mia sorellina?!" pensò Marton. Ora per chi li vedesse per la prima volta di certo sarebbe scappato, i due erano muso a muso e si trucidavano a vicenda con gli occhi. Nessuno si azzardava a parlare, i tre ragazzi temevano una reazione del loro compagno di classe nel mentre Mono-Lù li guardava perplessi cercando di capire cosa stava accadendo, tutto silenzioso per qualche minuto fino a che:
<CAZZO CI FAI QUI?!>
Gridarono in contemporanea i due in questione. Neanche a dirlo gli altri giovani si erano messi l'anima in pace anche se temevano che potesse scoppiare una rissa a breve, il quale non avevano così torto alla fin fine.
<Bakubro, rimani calmo e non è virile comportarsi così verso un adulto>
<Kirishima non ha tutti torti, Bakugou capiamo perfettamente che sei preoccupato per Lancaster ma non è un comportamento degno di uno studente della Yuei>
<Tu zitto stronzo a metà e anche tu capelli a spazzola, io ho un conto in sospeso con questo bastardo! Senti un po' coglione dove cazzo è Requiem?!>
<Con chi credi di parlare pidocchio? E poi sono ancora incazzato per prima e comunque CHI CAZZO TI DA L'AUTORITA' AD ESSERE COSI' IN INTIMITA' CON MIA SORELLA BRUTTO PIDOCCHIO?!>
<Vi prego calmatevi signor Marton! Katsuki anche voi parlate più piano, siamo davanti allospedale e poi 'ora è tarda>
<Tu zitta donna!>
<Kacchan! Adesso basta! Sul serio non devi sgridare a Lynel-san!.... Ehmm Lynel-san come ... co-come si-siete ve-vestita?!>
Mono-Lù dalla vergogna si nascose dietro a Marton che nel mentre ancora implicava con Bakugou, il povero Midoryia si sentì in colpa per aver fatto imbarazzare la ragazza, insomma non era il suo intento e non si doveva stupire dato che nella sua classe alcune delle ragazze avevano le divise da Hero anche peggio. Per Kirishima non importava insomma qualsiasi cosa che vedeva era virile per lui anche se si trattava di una ragazza però l'unico che era un po' conflitto era Todoroki che vedendola da più vicino (a differenza di prima negli spalti) non riusciva a togliergli gli occhi di dosso e notare come il suo costume sì, vero era decisamente appariscente e mostra molta carne però da un lato come si aderiva perfettamente ed evidenziando le curve naturali della ragazza non potè non arrossire e nella sua mente non capiva perché si sentiva in qualche modo protettivo, ovviamente sappiamo benissimo di come il povero Todoroki non fosse abituato alle relazioni altrui e quindi ancora non gli si era accesa la lampadina "ho una cotta e sono geloso" e se dobbiamo essere puntigliosi, ringraziamo che Yumè in quel momento non fosse presente....
<Ecco.. Lynel-chan ehmm non era la mia intenzione metterti a disagio, insomma ecco hai un bel corpo.. no aspetta non era questo che volevo dire, ecco ti sta bene anche se mostra molto.. no no oddio che sto combinando!>
Mono-Lù sorrise capendo al volo le intenzioni innocenti del nostro broccoletto di fiducia e quindi si avvicinò.
<No... Tranquillo Izuko a volte dimentico sempre che questo costume è stato realizzato da Requiem e sì, hai ragione decisamente è molto appariscente>
<Eh? Vuoi dire che Lancaster-kun ha disegnato il tuo vestito da Hero?! Ha sempre di più la mia stima!>
Sorrise a trentadue denti (aguzzi) il nostro Kirishima mentre gli dava due bei pollicioni in su, a Mono-Lù gli scappò una dolce risata che ovviamente fece sussultare il povero Todoroki ancora nell'intendo di capire cosa diamine gli stava succedendo, si schiarì la voce:
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- L'apparenza inganna - Bakugou Katsuki BNHA x OC
FanfictionA volte due strade, due mondi completamente differenti si incrociano, due destini legati da un filo rosso. Una ragazza con una Unicità propensa per essere una Villan combatte per dimostrare al mondo che chiunque può essere un Pro-Hero, un ragazzo ar...