Capitolo 40

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-Nota dell'autore: Signori anche qui troverete il punto di vista della nostra Lulù, inoltre l'immagine di copertina non è definitiva! Quindi vi prego a non giudicare le non proporzioni di Shoto, ragazzi l'ho fatto in meno di mezz'ora durante la pausa lavoro quindi please siate magnanimi! Appena avrò tempo metterò quella definitiva grazie-

"Ricordati che ogni essere umano di per se porta un flagello, una macchia oscura che basta solo un attimo per corromperlo ma nonostante ciò è anche possibile togliere tale flagello con la dolcezza e l'amore che provi per tale persona. Mia piccola bambina, il mondo la fuori è irto di pericoli ma non per questo dobbiamo avere paura anzi dobbiamo regalare sempre il sorriso anche al nostro nemico. A volte essere diversi può portare svantaggi ma altre volte porta dei vantaggi come l'amore tra me e tuo padre"

"Mamma però perché io e Lù abbiamo le corna e gli altri bambini no?"

"Perché lo avete ereditato da me mia cara, promettimi una cosa. Se un giorno mi succederà qualcosa proteggi la tua piccola sorellina e tuo padre"

"Ma mamma, tu sei forte! Niente ti può succedere e poi papà è sempre chiuso in quella strana stanza"

"Laboratorio, tuo padre lavora per darci un futuro migliore mia cara Lya, anche se la schiavitù per la mia razza è finita non è detto che un giorno possano venirmi a cercare"

"Mà, non ti preoccupare! Proteggo io sia te che la piccola Lù!" 

Mentre scortavo i ragazzi fuori per un momento mi venne in mente uno dei pochissimi ricordi di mia madre, la ricordavo vagamente, sfocata direi lo stesso vale per la mia sorella maggiore che dopo qualche anno quando nostro padre perse, diciamo il senno, ella sparì giurando vendetta e dando la colpa della morte di nostra madre a lui, i suoi occhi, il suo sguardo impregnato di odio è ancora vivido nella mia mente. Faccio un sospiro mentre camminiamo per una delle strade principali che sfoceranno alla piazza centrale davanti all'Accademia, essendo ancora presto non troviamo molti studenti in giro e da quando siamo usciti di casa nessuno di noi tre a proferito neanche una parola.  Sia Shoto che Katsuki camminano davanti a me e già ho notato la tensione che si era creata, per essere più precisi proveniva da Katsuki che si notava palesemente la preoccupazione non dal suo sguardo perennemente arrabbiato ma dal suo movimento corporeo. Abbassai lo sguardo guardando Baku che si era di nuovo addormentato, oh povero piccolo...

<Mono-Lù?>

Alzo lo sguardo per notare che i due ragazzi si erano fermati, Shoto sempre con quello sguardo impassivo e con una postura sempre equilibrata mentre Katsuki che aveva le mani dentro le tasche e neanche cercava di guardarmi in faccia e noto che smuove di continuo la gamba, segno evidente del suo nervosismo.

<Di sicuro volete sapere cosa è appena accaduto vero?>

<Esatto, insomma qualcosa mi dice che c'è un grande problema su Lancaster, quindi volevamo sapere....

<Aspetta un attimo, quello che vuole sapere sei tu bastardo a metà! Non mettermi in mezzo!>

<Bakugou, tu non vuoi sapere cosa realmente sta succedendo? Insomma è palese che Lancaster ci stia nascondendo qualcosa e potrebbe metterci in pericolo, da quando lo abbiamo conosciuto quelle strane creature che lui manifesta sono fin troppo senzienti per essere una mera Unicità!>

- L'apparenza inganna -  Bakugou Katsuki BNHA x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora