Capitolo 06: Il lupo, il riccio e l'invidia

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    Lo scontro era iniziato: Yazu e Bakugou iniziarono a caricare verso il terzo peccato schivando il più possibile la sua frusta che egli schioccava lasciando buche nel terreno.
<Hey batuffolo di pelo non riesci ad avvicinarti di più?>
<Sei impazzito? Se quella frusta ci prende faremo la stessa fine del serpente! E poi un attacco diretto non gli farebbe nessun danno!>
<Tsk! Vedi di correre di più batuffolo di pelo, gli faccio esplodere quella dannata faccia che ha>
<Ma ascolti ciò che dico?!>
Mentre i due animatamente discutono non si accorgono però di un nuovo attacco che Invidiam sta sfoderando, infatti egli tende il suo braccio sinistro e da esso iniziano a fuoriuscire degli spuntoni di ossa.
<Mi avete stancato... Sapete solo schivare e se non siete voi ad attaccare, beh rimedieremo>
Sposta la sua traiettoria di qualche centimetro e punta dritto al gruppo di Midoriya e Todoroki che stanno proteggendo Kazu e Mono-Lù ancora svenuti, Todoroki si accorge e attivando la sua Unicità fa alzare subito delle colonne di ghiaccio nel tentativo di proteggere lui e i propri compagni.
<Morite esseri inutili>
Gli spuntoni vengono lanciato come fossero delle lance appuntite a gan velocità verso il gruppo e come fossero vetri, le barriere di ghiaccio di Todoroki vennero frantumate ma pochi attimi prima che potessero raggiungerli delle esplosioni colpiscono le lance do ossa che cadono sgretolandosi a terra, con dei residui di fiamme tra il bianco e delle sfumature nere, dietro di loro si sente un affanno pesante e sia Midoriya e Todoroki si voltano vedendo Kazu sveglio e che a malapena si regge in piedi, subito Midoriya gli va in soccorso e Kazu li guarda per poi dire con gran fatica ancora ansimando:
<Le corna... Attaccate... Le sue... Corna... Così che... Yumè... Può prendere... Il controllo...>
Dette queste parole Kazu sviene tra le braccia del povero Midoriya che dal peso del famiglio anch'egli cadde per terra, i due giovani si guardano perplessi: che storia è mai questa? Corna? Todoroki pensava e pensava, era sicuro di non aver visto delle corna, si voltò e guardò lo scontro tra quell'essere che schioccava la frusta con la mano destra e lanciava quei speroni di ossa dal sinistro contro quel lupo e Bakugou che lanciava esplosioni senza esito e poi, tra vari movimenti le notò! Erano piccoli ma c'erano! Delle piccole corna sotto quella chioma biondo scuro e poi collegò il tutto: quelle erano il suo punto debole! Ma... Come poteva avvicinarsi a un essere così pericoloso se neanche le esplosioni di quella testa calda di Bakugou riuscivano a scalfirlo? Di cosa era fatto esattamente per essere così resistente? Eppure il tuo attacco do poco fa è stato annientato da delle semplici fiamme... ... Fiamme... E se? Nella testa di Todoroki mille ipotesi gli frullavano e tutte si concludevano nella stessa maniera: quella creatura era debole al fuoco e la cosa non gli piaceva affatto, gli unici in grado di sapere le Unicità del fuoco in quel momento erano lui e il signor Kazu ma era momentaneamente fuori gioco e sapeva che non aveva molto tempo a disposizione dato che gli attacchi di quella creatura stavano man mano diventando sempre più rapidi e non sapeva per quanto potevano resistere il lupo e Bakugou.
<Midoriya ho un favore da chiederti>
<Eh?>
<Forse ho trovato il modo di sconfiggere quell'essere però mi devo allontanare, ho bisogno dell'aiuto del Sensei Aizawa, badi tu alla ragazza e al signor Kazu?>
<C-certo, Todoroki m-mi raccomando fai attenzione>
Todoroki corse verso la direzione dove venne scaraventato Aizawa, nel mentre un certo porcospino di nostra conoscenza stava perdendo la pazienza:
<Vuoi cazzo andare giù?!>
<Ti vuoi stare calmo e non tirarmi il pelo!>
<E tu vedi di schivare gli attacchi dello stronzo!>
<Voi due sapete solo chiacchierare? Attaccate che sto perdendo la pazienza oppure avete solo paura eh? Codardi...>
<MI STO STUFANDO DI TE MUORI!>
<OI NON CEDERE ALLE SUE PROVOCAZIONI SCEMO!>
Bakugou saltò da Yazu e caricò una esplosione che colpì in pieno volto Invidiam, sorrise ma...
Venne preso al braccio.
<Tutto qui? Mi deludi umano>
<Come cazzo...>
Invidiam sorrise dolcemente per poi stringere la presa sul braccio di Bakugou così forte che si sentirono le ossa fratturarsi e il povero ragazzo iniziò a strillare in preda al dolore, non contento il peccato dal palmo dell'altra mano fece uscire una lunga spranga di ossa e lo posiziono sopra la testa del ragazzo, era pronto per impalarlo quando nel mentre venne bloccato dalle fauci di Yazu. Gli occhi del demone erano cambiati, esprimevano pura rabbia e iniziarono a stritolare con quanta più forza avesse il braccio del peccato per tentarlo a invogliarlo di attirare di attirare su di se la sua attenzione anziché del ragazzo che sotto sotto pur non ammettendolo gli era simpatico.
<Muori figlio di puttana>
Le stalattiti di ghiaccio che ha Yazu sul corpo si staccarono e si unificarono creando delle spade che infilzarono il peccato in varie angolazioni lasciando infine la presa sul ragazzo, prima che cadesse per terra Yazu si staccò e si trasformò nella sua forma umanoide, prendendo in braccio Bakugou e correndo il più lontano possibile per poi a una certa distanza girandosi di scatto con un sorriso:
<Froze Dragon!>
Il cielo si scurì, divenne tutto buio e venti gelati si battevano fino a che un enorme ruggito dal cielo si udì, infine in enorme drago fatto completamente di ghiaccio scese e aprendo le sue fauci non le richiuse a scatto proprio sul peccato congelandolo sul colpo.
<Bella mossa>
<Ah sei vivo moccioso>
<MOCCIOSO A CHI BATTU... Hey ma sei umano?!>
<No, è la mia forma umanoide ma non cantare vittoria... Non è finita>
Infatti era così. Non è semplice sconfiggere un peccato, specie se avevano dei risentimenti, dei dolori, delle amarezze... Se amavano.
Il ghiaccio si ruppe, le ferite si stavano rimarginando e ben presto era come se nulla lo avesse scalfito, si mise in posizione con la frusta e il suo sguardo era cambiato, non era più freddo e distaccato ma c'era odio, puro odio. Yazu si allarmò ulteriormente, una cosa che poteva succedere era che potevano chiamare rinforzi e Invidiam era legato a Hira e se quest'ultimo sarebbe apparso o beh... Per loro era GAME OVER.
<Ma questo stronzo di cosa è fatto?! Perché non va giù?!>
<Lega di carbonio, Diamante ed Ebano, questi sono i suoi componenti gli attacchi diretti non servono perché tra tutti e sette è colui con la difesa alta e solo le fiamme di Kazu possono competere contro di lui>
<...NON MI IMPORTA LO FACCIO ESPLODERE!>
<Sei senza speranza...>
<Maledetti... Pagherete il vostro affronto... Uh?>
A un tratto poco distante dal peccato qualcosa di pesante cade, facendo tremare la terra e alzando del polverone da quel preciso punto delle fasce nere con delle scritte in rosso in una lingua antica sbucano per bloccare le braccia del peccato e in sottofondo si udirono rumori di meccanismi, ingranaggi e vapore per poi udire una voce metallica:
<Ma bene, guarda un po' cosa ho catturato!>

~Angolo me!

Ma buon salve miei cari lettori e lettrici! Okay scusatemi ma il disegno l'ho fatto alla svelta e pigrizia lo ammetto... Cattiva me
Poi da avvero mi serve un corso per le scene do lotta perché faccio pena, realmente pena e per finire!
Secondo voi... Tipo... Ve la butto la... Chi è il nuovo personaggio? Uhm... Fasce... Già sentito o meglio letto da qualche parte! Oppure no!
Nel prossimo capitolo vedrete un Bakugo semi-addomesticato non dico altro!
E tranquilli Yumè tornerà tra due capitoli!
Un saluto grande

~Himpera

- L'apparenza inganna -  Bakugou Katsuki BNHA x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora