Dylan quando arriva in cima alla grande scalinata vede un grosso nodo che tiene su il secchio ripieno di vernice e fango.
Lo scioglie facendo attenzione a non rovesciare il liquido poi prende il secchio con entrambe le mani e vi cambia posizione, da sopra il palco sul quale Sophie deve essere incoronata reginetta fino a qualche centimetro più in là, prima della scaletta che fa accedere al palco, sicuramente Olivia si metterà lì, è il punto migliore per osservare tutta la scena.
Il secchio pesa un po' e Dylan ringrazia a mente sua madre per averlo iscritto in palestra qualche mese fa, nulla di impossibile per i suoi muscoli ora.
<<Da me tutto ok>> dice Dylan premendo con due dita della mano l'orecchio nel quale ha l'auto parlante, parla piano per evitare che qualcuno poss sentirlo, anche se è più che sicuro che non ci sia nessuno li con lui.
<<Anche da me, ho quasi finito>> afferma Nicole mentre sistema il secondo riflettore.
Il suo compito è quello di cambiare direzione alle grandi luci in modo che subito dopo il piccolo momento di gloria dell'incoronazione di Sophie, quando il liquido si riverserà su Olivia tutti i riflettori saranno puntati su di lei, passa al terzo riflettore.
Quando ha finito, più in là, lontano dalle luci, in modo che non possano influire sulla visione posiziona un telefono che riprenda tutto, non ha intenzione di ritornarci dopo perciò attiva fin da subito la ripresa della fotocamera così tornerà solo per riprenderlo, da lì avrà un'ottima visuale, non si sa mai il video può tornare utile.
<<Ho appena completato>> dice Nicole. Si sente un'agente segreto.
<<Mi sento osservata, sono nervosa tornate giù al ballo. Non so con chi parlare>> dice Sophie coprendo l'orecchio con una ciocca di capelli.
<<Tu nervosa? Ma se sei super socievole e parli sempre con tutti>> scherza Nicole.
<<Spiritosa>> le dice Sophie. Poi con garbo senza farsi vedere Sophie si toglie l'auto parlante e Dylan e Nicole fanno lo stesso ma con meno accuratezza, nessuno li può vedere. Entrambi scelgono di nuovo nella pista da ballo per cercare Sophie.
Nicole si siede a una sedia di un tavolo libero, è sola, Sophie sta ballando con Dylan poco prima di perderla di vista, è contenta per loro.
Lì a farle compagnia ci sono solo un bicchiere di aranciata e un piatto di patatine che neanche le vanno, non sa perché le ha prese.
<<A che pensi? >> dice una voce davanti a lei. Nicole ha lo sguardo basso perciò non riesce a vedere in faccia la persona. Ma può immaginare il suo viso, ha riconosciuto le scarpe meravigliose che sta fissando e la voce
<<Oh>> dice alzando lo sguardo <<pensavo stessi ballando con Dylan>><<Si, ma ti ho vista giù di morale, non voglio che pensi che io ti lasci sola. Per te ci sarò sempre. >> dice Sophie, poi le stringe una mano e continua <<cosa è successo? Prima hai detto che era troppo lungo da spiegare ma ora abbiamo tempo e con la musica così alta puoi stare sicura che non ci sentirà nessuno>>
<<Riguarda Axel e non solo>>
<<Ma non ti eri tolta Axel dalla testa?>>
<<È un po più complicato di così questa volta>> Prende a raccontarle tutto quello che è successo e alla fine una lacrima le sgorga dagli occhi e lei mentre se l'asciuga con un dito attenta a non rovinare quel leggero filo di fondotinta che si è messa quando ha fatto quel salto a casa inizia con la sua spiegazione. <<Axel è tornato>>
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Ogni sguardo [In revisione]
ChickLitAppena scesa dalla macchina della sua migliore amica, davanti scuola, Nicole si concede qualche secondo per godere della fresca aria di libertà intorno a lei. All'improvviso i suoi occhi incrociano quelli di un ragazzo che, in mezzo alla folla di st...