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23 DICEMBRE

<<Il piacere è tutto mio>> dice al suo nuovo compagno di stanza. Non aveva pensato che poteva non ricapitare in camera con Williams.

All’inizio aveva pensato che magari il suo vecchio amico si era fatto un nuovo compagno con cui si trovava bene e che gli portava rispetto.

Axel si accorge di trovarsi bene anche con il nuovo compagno di stanza ma comunque sia non è la stessa cosa di quando sta con con Williams, il suo nuovo compagno di stanza è uno a cui piace stare da solo e che non vuole spesso compagnia quindi Axel si sente ancora più solo perché non riesce a vedere Williams tanto spesso anche se trascorrono diverse lezioni insieme.

Perciò va dal preside per cercare di convincerlo a rimetterlo in stanza con Williams. Anche perché Axel ha saputo che la sua teoria è sbagliata, non ha nessun nuovo compagno di stanza e quindi gli va a chiedere se si può fare questo cambio.

Va davanti l'ufficio del preside poggia le nocche bianche sopra la porta e bussa.

<<Avanti>> dice la voce il preside, da dietro la porta Axel gira la maniglia ed entra. Prima con la testa scorge cosa sta facendo il preside poi entra e va a sedersi alla sedia davanti al preside.

<<Axel vieni, vieni entra >> gli dice il preside. Toglie gli ultimi fogli che sta firmando e leggendo e li sposta in un angolo della scrivania in modo da poter vedere Axel con più chiarezza, mette le mani incrociate sopra il tavolo.

<<Sai Axel sono proprio molto contento che tu sia tornato, davvero. Sei un ottimo allievo>> dice il preside. Poi sul suo viso le labbra si incurvano in un piccolo sorriso e Axel e rimane sorpreso perché si ricorda di quando il preside all'inizio sembrava una persona scontrosa e invece non è affatto così anzi, Axel ha anche imparato la lezione che non si devono giudicare le persone per l'aspetto e che devono essere conosciute.

<<Come stai Axel?>> chiede il preside.

<<Molto bene. La ringrazio.>> taglia corto << Sono qui perché volevo parlare di una cosa>>

<<Certo dimmi pure>>

<<Volevo chiederle se era possibile cambiare compagno di stanza, non che non mi trovi bene con il mio attuale però con Williams avevamo un'amicizia speciale perché in pochi giorni ci eravamo attaccati molto>> dice Axel.

<<Va bene, allora puoi stare di nuovo in stanza con Williams>>

<<La ringrazio, davvero, non se ne pentirà mi impegnerò per tutto l'anno>> dice Axel mentre si alza e si dirige, con le mani unite come se stesse pregando, verso la porta.

<<Lo spero, comunque sono contento che sei tornato >> dice il preside ma Axel lo sente a malapena, è già uscito e sta andando nella sua vecchia stanza.

Al preside è sempre piaciuto Axel, ma lui non sa il motivo, evidentemente gli ha fatto una buona impressione già dal primo giorno, il preside invece ad Axel ha fatto una pessima impressione, sembrava un tipo scontroso ma in realtà non lo è affatto.

Axel prima di fare il trasloco da una camera all'altra chiama sua zia per dirle che è tornato, magari un giorno si potranno vedere e trascorreranno un bel pomeriggio insieme, come non facevano da molto tempo.

Axel quando raccoglie quelle poche cose nella sua stanza, che ha disfatto, si trova fra le mani la giacca nella quale Williams gli aveva messo il ciondolo per Nicole. Si è pentito di averlo gettato dove non può più essere recuperato, ormai la corrente lo avrà portato chissà dove.

Si guarda intorno e ogni cosa gli ricorda Nicole e Jace, poi distoglie i suoi pensieri e infila tutto nella valigia, salutando il suo compagno che non lo degna quasi neanche di uno sguardo, è troppo impegnato a fare gli affare suoi.

Axel, senza bussare, silenzioso come un gatto entra nella stanza di Williams e lo trova seduto di spalle all'entrata, poggia le valigie che ha portato in mano per non fare rumore con le rotelle.

<<Ti sono mancato?>> dice Axel allargando le mani come in un grande abbraccio. Williams si gira sconvolto, non se lo aspettava, in realtà non sa bene cosa stia succedendo finché non guarda le valigie poggiate per terra del suo compagno e si alza in piedi, corre tra le braccia dell'amico e gli da una pacca sulla spalla.

<<Axel! >> esclama <<certo che mi sei mancato! >>

<<Facciamoci un giro nella scuola come nuovi compagni di stanza! >> dice Williams, poi si ferma a riflettere <<anzi, come compagni di stanza ritrovati! >>

<<Come vuoi>> risponde Axel non con troppa gioia.

È felice di stare in stanza di nuovo con Williams, il suo entusiasmo è coinvolgente proprio come quello di Nicole, ma in questo momento vuole distendersi di nuovo sul letto nel quale ha trascorso i mesi precedenti, ma non vuole deludere il suo amico.

Ogni sguardo [In revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora