Ogni sguardo [In revisione]

36.

Oggi per Jace è stato molto faticoso, e non è neanche a metà questo giorno, dopo essere stato dall'anziana signora ha fatto altri due giri, è esausto, pensa di andare a fare una bella dormita quando...

Driin

Il campanello suona proprio mentre stava salendo le scale. Con sguardo seccato rivolge gli occhi verso l'alto e continua a salire le scale.

Drriin driin

Ma chi è che è così insistente?!, pensa Jace.

Va ad aprire e Nicole entra, senza neanche salutarlo inizia a parlare, ma lui è troppo stanco per ascoltare.

<<... Quindi devi darci una mano? Tutto chiaro? >> chiede Nicole. Jace si stiracchia e sbadiglia.

<<Non ho capito una parola, ricomincia e vai piano>> risponde Jace.

<<Va bene allora, Olivia vuole ridicolizzare Sophie davanti tutta la scuola questa sera, e noi abbiamo intenzione di farle rivoltare contro il suo stesso diabolico piano>> si ferma e dalla tasca del giubbo tira fuori il suo cellulare, inizia a leggere ad alta voce il messaggio con il piano che le ha mandato Dylan:

Quando Sophie verrà incoronata reginetta e il secchio di fango e vernice starà per riversarsi su di lei io, che sarò sopra l'impalcatura invertiró la direzione della corda, e voi altri farete in modo che Olivia non si muova e che i riflettori siano puntati su di lei, in modo che venga ricoperta di fango e vernice.

All'inizio Jace non ha voglia di avere a che fare con questa storia, la guarda e fa un'espressione arrabbiata con le ciglia.

Non è una bella cosa umiliare Olivia così davanti a tutti, vogliono fare del bene ma stanno solo facendo il suo stesso gioco, tralaltro troverà comunque un modo per rivendicarsi in seguito, ma questa volta di tutte, anche di Nicole.

<<Allora ci stai? >> dice Nicole svegliando Jace dai suoi pensieri.

Certo che non ci sto, pensa Jace.

Ma gli occhi di Nicole, quei lineamenti delicati, il suo viso snello come quello di una modella, l'espressione seria, è arrabbiata, ogni volta che Jace l'ha vista era sempre gioiosa e sorrideva sempre, ora esprime terrore, come se fosse pericolosa .

<<Si, sono con voi>> dice Jace.

Nicole, contenta di avere il suo appoggio, accenna ad un lieve sorriso, ma non di gioia, di sete di vendetta, poi gira i tacchi e se ne va. Jace chiude la porta, si mette le mani fra i capelli e si gira alla sua destra dove c'è il grande specchio, si avvicina, vede il mio riflesso attraverso lo specchio, non è più lui, una volta era lui a fare queste cattiverie, ora è diventato quello che prova ad evitarle più o meno.

Le sue mani passano in mezzo ai capelli ormai scapigliati, gli sembra di impazzire, Nicole lo ha cambiato, è una persona migliore, una persona tipo suo fratello, è diventato pazzo, pazzo di amore. Continua a guardarsi allo specchio, finché la sua rabbia non prende il sopravvento.

<<Nooo! Noo! >>urla.

E da un pugno allo specchio distruggendolo in mille pezzi, la mano insanguinata lascia una scia fino alla cucina dove si accascia. Si siede per terra con la testa fra le gambe e le mani ancora sui capelli. Il sangue sporco, i suoi capelli di sangue... e una lacrima gli attraversa il viso.

È arrabbiato, indiavolato, ma non perché non si riconosce, no! Non è questo, quella è solo una conseguenza, la verità è che è indiavolato perché non può averla, non può avere lei!

Suo fratello è follemente innamorato di lei, non sarà mai sua, ma la desidera, farebbe di tutto per lei, farebbe cose che non farebbe per nessuno, non è una persona migliore perché è cambiato e non è più così stronzo, è una persona migliore perché lei gli ha insegnato ad amare!

Il suo sorriso, i denti bianchi che si intravedono sempre in quel suo rossetto col carne, gli occhi che emettono luce... Quei capelli di quel colore così particolare, biondo cenere... Dentro di lui si sente esplodere, un insieme di emozioni gli attraversano il cuore, lo trafiggono... L'ama e non le farebbe mai del male, mai...

Ma ha paura di farla soffrire, in qualche modo senza volerlo, non parla di dolore fisico, ma psicologico.

È l'ultima cosa che vuole, ha bisogno di lei nella sua vita, non per essere migliore per gli altri ma per essere migliore per se stesso, lei è l'unica che può saziare quel dolore, quell'amore...

Rimane così per un po' finché non si alza in piedi, stringe i pugni e si dice di farsi forza, non le permetterà di fare qualcosa ad Olivia a rischio che ci possa andare di mezzo di nuovo in seguito, Jace vuole far in modo che il loro piano non vada mai in porto.

Spero che mi perdonerai Nicole, altrimenti spero che sarai felice senza di me. Ti auguro una felicità infinita, pensa.