Capitolo 34

2.8K 130 24
                                    

"Dedico questo capitolo a tutti quelli che mi incoraggiano ad andare avanti e commentano questa storia.
Alice"

Le parti in corsivo sono flashback

Oggi è il giorno in cui dirò ufficialmente " ho perso l'amore della mia vita", non è divertente?
Quanto vorrei svegliarmi e non provare emozioni, come se fossi apatica e continuare la mia vita senza mai voltare le spalle.
- Amélie- mi richiamò Hulk prendendomi sottobraccio come se mi aiutasse a camminare più sicuramente sui tacchi.
- Sei pronta?- mi domandò chiudendo la macchina e guardandomi negli occhi seriamente.
- Sono pronta- ammisi guardando la chiesa di fronte a me per poi camminare verso il piccolo piazzale.
La chiesa era situata sopra una piccola collina che mostrava tutto il paesaggio di Rio,e  si poteva notare anche la bellissima costa del Brasile. Il cielo era azzurro come il colore del mare, e il sole rifletteva perfettamente sul marmo bianco della chiesa.
- Amélie- mi salutò Thiago mano per la mano a sua moglie.
Ad un certo punto vidi Neymar davanti all'entrata che salutava gli invitati, non l'avevo mai visto così elegante e abbassai lo sguardo.
- Ciao ragazzi!- salutò Neymar dirigendosi verso di noi allargando le braccia e abbracciando Thiago e Hulk.
-Amélie- disse abbassando la voce e sistemandosi la giacca nera.
- Io vado a vedere il paesaggio- affermai indicando la panchina alla fine della piazza.
Quando mi allontanai dal gruppo tirai un sospiro scacciando tutte le emozioni che avevo provato solamente a guardarlo. Mi appoggiai allo schienale della panchina passandomi una mano tra i capelli per poi nascondermi il viso tra le mani e negando con la testa.
- Perché mi eviti?- chiese Neymar sedendosi accanto a me e guardando il paesaggio.
- La risposta la sai- ammisi mantenendo il mio sguardo verso un punto non preciso del cielo.
- No, non la so- rispose incrociando le braccia al petto e sbuffando.
- Cosa devo dirti?- domandai guardandolo negli occhi per la prima volta dopo mesi - Che ti amo ancora e che è una tortura essere qua?- continuai con voce tremante.
Neymar stava per dire qualcosa ma qualcuno avvertì che la sposa stava arrivando.
Frettolosamente entrai dentro la chiesa prendendo posto accanto a Hulk e Thaigo.
Neymar non faceva altro che guardarmi dritta negli occhi facendomi sentire più in soggezione.
La musica nuziale si espanse in tutta la chiesa facendo alzare tutti , e aspettando l'entrata della sposa.
Bruna entrò mano per la mano con suo padre, ed era bellissima con il suo abito da sposa.
- Siamo qua per celebrare il matrimonio tra Neymar Da Silva Santos Junior e..- da quel momento azzerai il mio cervello.
Il prete stava parlando e io guardavo il basso pensando ad altro.

Flashback

Continuavo a camminare a ritmo di musica dato che avevo all'orecchie le cuffiette e canticchiavo "Bailando" ma ad un certo punto mi trovai per terra adosso a qualcuno.

- oddio,scusami n-n-on ti avevo visto!sono così goffa! scusami! oddio come sono stupida..scusami!- gli dissi balbettando,intanto mi alzai di fretta e incominciai ad agitarmi per la brutta figura che avevo fatto.

Lo sconosciuto si alzò e mi guardo negli occhi e mi sorrise, in quel momento tutto sembrò scomparire, che occhi.

- Non è successo nulla, tranquilla e smettila di scusarti!- mi rispose sorridendomi, ma questo ragazzo è perfetto.

Negai con la testa cercando di rimuovere i ricordi del nostro incontro e notai che Hulk mi guardava perplesso.
- Tranquillo- sussurrai sorridendo per rassicurarlo.

-Amèlie,mi concedi questo ballo?- mi chiese una voce che conoscevo alla perfezione, girai il mio viso e vidi Neymar in smoking davanti a me che teneva la mano tesa. Sorrisi e titubante accettai.

Con le mani intreccate andammo al centro della pista e incominciammo a ballare piano piano. Avevo le mani intrecciate intorno al suo collo e lui posava le sue mani sui miei fianchi.

Tutti gli ospiti era spariti,c'eravamo solo io e lui. Ci guadavamo negli occhi e nessuno dei due aveva intenzione di distogliere lo sguardo.
Un colpo di tosse mi fece ritornare al mondo reale e vidi Thiago davanti a noi.

-Ragazzi,la canzone è finita da un pezzo- sorrise imbarazzato, ci fece notare che adesso c'era una canzone più movimentata.

Velocemente afferrai la mano di Hulk stringendola forte e lui ricambiò la stretta.
Sospirai e strinsi le labbra fortemente trattenendo le mie lacrime e la voglia di urlare.
- Stai andando forte- sussurrò Thiago al mio orecchio - Sei una roccia- continuò.

-Tu, come hai potuto?- domandò urlando puntandomi un dito contro. 

- Cosa? A fare cosa?- domandai alzando la voce. Perchè si comportava cosi? 

- Ti sei fidanzata con lui! Non è la persona giusta per te!- urlò dando un calcio alla porta

- Chi è la persona giusta per me?- domandai urlando

- Persone come me!- urlò così forte da farmi indietreggiare.

Alza lo sguardo aggrottando la fronte cercando di capire in che momento della funzione stavamo.
- A che punto stiamo?- chiesi sussurrando cercando di sfogliare il libretto della celebrazione.
- Siamo a metà- rispose sbuffando Hulk facendomi sorridere.

- Neymar, posso dirti una cosa?- chiesi guardandolo negli occhi.

- Certo- sorrise.

- Avevi ragione prima, avevo dannatamente bisogno di te. Solo tu puoi aiutarmi nei momenti più difficili. Sei il mio supereroe- dissi abbassando lo sguardo.

- Sono felice di essere il tuo supereroe. Sarà un onore salvarti ogni volta che ne avrai bisogno- disse baciandomi il collo.

Dei brividi percorsero tutta la mia schiena facendomi sussultare, mi morsi il labbro chiudendo gli occhi e buttando la testa indietro.
Thiago mi afferrò la mano stringendola e accarezzandomela con il pollice.
- Manca poco- sussurrò - Resisti-

- Amélie- sussurrò al mio orecchio Neymar.
- Si?- domandai avvolgendo il mio corpo ormai nudo con la coperta.
- Ormai sono e sarò tuo- continuò bisbigliando nel mio orecchio. Lo guardai e sorrisi per poi baciarlo.
Facemmo di nuovo l'amore.

Una lacrima fece capolinea sul mio viso bagnandomi la guancia destra.
Hulk mi asciugò il viso con il pollice e sussurrandomi un "tranquilla".
- Mi sto emoziondando- mentii spudoratamente cercando di seguire la messa.
- Si ti credo- borbottò storgendo le labbra.

-Ti amo così tanto, Amélie- affermò asciugandosi due lacrime sul suo volto.

-Neymar?- domandai guardandolo sconvolta dalle sue parole.

- Amélie, mi sposo - ammise alzandosi dal letto e guardandomi per qualche minuto con sguardo perso.

-Ho appena sentito il tuo cuore spezzarsi- affermò Neymar piangendo.

- Non ci riesco- sussurrai facendo voltare Thiago e Hulk verso la mia direzione.
- Vi aspetto fuori- ammisi asciugandomi le lacrime e alzandomi.
Thiago annui e sussurrò qualcosa all'orecchio di Hulk e in silenzio ritornarono ad ascoltare il prete che parlava.
Velocemente uscì dalla chiesa e quando misi piede fuori dall'uscio, scoppiai un pianto disperato.
Stavo camminando verso la panchina che affacciava il bellissimo paesaggio ma qualcuno mi chiamò.
- Amélie- urlò Neymar correndo verso la mia direzione e fermandosi a pochi metri da me.
- Neymar?- domandai confusa - Cosa stai facendo?- continuai sconvolta.
- Ciò che avrei dovuto fare molto tempo fa- sbottò avvicinandosi verso di me e prendendo il mio volto fra le mani e baciandomi.

SORPRESAAAAA!
volevo partire con il botto! 2 capitoli in 2 giorni.
Comunque domani mattina alle 3 del mattino parto per Monaco, poi Berlino e Norinberga!
Wuuuuuuuuuuuu.
Che cosa figa.
Comunque ditemi se vi piace oppure no.
COMMENTATE E VOTATE PLIS.
un bacione
ALICE

caro undici,sei il mio ossigeno {Neymar Jr}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora