caro undici,sei il mio ossigeno {Neymar Jr}

Capitolo 35

E siamo arrivati alla fine e ringrazio tutte le persone che hanno commentato, votato e supportato questa storia.
Non so se ridere o piangere ma grazie, grazie e grazie.
Siamo arrivati alla fine di Amélie e Neymar.
Sembrava ieri che pubblicavo il mio primo capitolo.
Vorrei dirvi che vi sto prendendo per il culo e che non vi libererete mai di me.
ANCORA TANTI CAPITOLI MUAHAHAHAHA.
VOTATE E COMMENTATE PLIS.

- Neymar cosa stai facendo?- domandai sussurrando sulle sue labbra e guardandolo a terra.
- Guardami- ordinò Neymar prendendo il mio viso tra le mani e mi costrinse a guardarlo. - Non scappare dai miei sguardi- sussurrò senza staccare il suo sguardo dal mio.
- Come faccio a guardarti se quando incrocio il tuo sguardo mi sento morire?- domandai balbettando e mettendogli una mano sul mio cuore che batteva troppo forte.
Neymar stava per prendere parola ma una folla di persone fuori dalla chiesa ci stava guardando stupita o a dir poco sconvolta.
Thiago e Hulk ci guardavano con un sorriso pieno di felicità e Thiago mi mimò un "Era ora".
- Neymar- urlò Bruna uscendo dalla chiesa in lacrime e tirando il mazzo di fiori per terra e facendo distruggere tutte le rose che si sparpargliavano in tutto il tappeto rosso. - Ritorna dentro- continuò indicando l'altare.
- Bruna- disse Neymar avvicinandosi a lei - Mi dispiace- continuò negando con la testa e guardandola.
- Cosa vorresti dire?- domandò la sposa stringendo i pugni e alzando la voce.
- Che non posso sposare una persona che non amo- rispose Neymar guardandomi - Visto che il mio cuore appartiene ad un'altra persona- continuò sorridendomi.
Tutti gli sguardi degli invitati si spostarono verso di me facendomi arrossire e abbassare lo sguardo imbarazzata.
Io avevo il cuore di Neymar.
- Tu non puoi farmi questo- urlò isterica Bruna strattonando il braccio di Neymar.
- Bruna è finita- affermò Neymar liberandosi dalla stretta della ragazza per poi avvicinarsi verso di me.
- Andiamocene- disse Neymar scrollando le spalle e sorridendomi.
- Dove?- domandai alzando un sopracciglio curiosa e mordendomi il labbro.
- Ti fidi di me Amélie?- chiese sorridendo Neymar allungando una mano verso di me.
- Neymar- urlò Bruna avanzando verso di noi velocemente.
- Si mi fido di te- rispose afferrando la sua mano e stringendola.
- Togliti i tacchi- ordinò Neymar guardando Bruna avanzare verso di noi - Sei pronta a correre?- domandò sussurrando.
- Non puoi andartene!- sbottò Bruna indicando la folla che si stava gustando la scena sulle scale.
Con un gesto veloce mi tolsi i tacchi e li lanciai verso Thiago che li raccolse velocemente. I miei piedi nudi al contatto con il marmo freddo mi fecero rabbrividire.
- Posso fare qualunque cosa- disse Neymar prendendomi per la mano e inziando a correre. - Mi dispiace - urlò guardando le persone.
Neymar correva velocemente tenendomi per mano e io avevo difficoltà a stargli dietro.
- Dove stiamo andando?- domandai urlando e correndo in quella vallata di mille fiori rosa.
- Ovunque- rispose ridendo e fermandosi per riprendere fiato.
Neymar prese il mio bacino e lo fece avvicinare al suo guardandomi attentamente negli occhi. In mia risposta mi leccai il labbro superiore incitandolo a baciarmi.
Lui mi prese le mie mani mettendole dietro il suo collo, e lui posò le sue sui miei fianchi.
- Balliamo- sussurrò appoggiando la sua fronte alla mia.
- Senza musica?- domandai confusa e inziando a muovere i piedi lentamente.
- Non mi importa della musica- ammise stringendo i miei fianchi per poi farmi fare una giravolta.
- Ti amo Neymar- ammisi accarezzandogli la guancia lentamente.
- Ti amo Amélie- rivelò Neymar facendo smettere al mio cuore di battere - Finalmente l'ho detto- rise avvicinando le sue labbra alle mie.
-Ce ne hai messo di tempo- risposi guardandolo per poi smettere di ballare e guardandolo attentamente negli occhi.
- Che cosa mi stai facendo? - domandò accarezzandomi i capelli.
- Posso baciarti?- domandai balbettando imbarazzata.
- Si- rispose a bassa voce - Per favore- continuò.
In mia risposta alzai leggermente le punte e feci combaciare le mie labbra alle sue.
Baciarlo era come diventate indistruttibile. Poteva scomparire il mondo e io non me ne accorgevo.
Neymar si staccò da me sorridendomi per poi inginocchiarsi davanti a me.
- Che stai facendo?- domandai balbettando ed inziandomi ad agitare.
- Non ti sto chiedendo di sposarmi- disse ridendo Neymar - Stai tranquilla- continuò rimanendo in ginocchio.
- Allora perché sei in quella posizione?- domandai guardandolo confusa.
-Perché ti prometto che quando avrai bisogno di me, io ti aiuterò a rialzarti come un guerriero- disse Neymar seriamente.
- Neymar- sussurrai facendo scendere due lacrime calde sulle mie guancie.
- Fammi finire Amélie- mi fermo Neymar - Lotteremo contro tutti rimanendo in piedi- affermò per poi riprendere parola - Sei pronta a lottare insieme a me?- domandò Neymar ansioso.
- Sono pronta- risposi inginocchiandomi davanti a lui e baciarlo.
- Allora iniziamo a lottare- ammise Neymar sdraiandosi sul prato pieno di fiori.
- Insieme- sussurrai abbracciandolo e baciandogli la fronte.

Votate e commentate.