Strange Dream

30

Finita la cena Nini mi chiese di dargli una mano con il giro serale degli ammalati:

-Ma sì, perché no!-

Passammo da una stanza all’altra e da un corridoio all’altro senza mai fermarci, controllammo i valori dei pazienti, gli servimmo la cena...

Il solito giro da ospedale che sentivo ripetere da mia madre ogni volta che rientrava dal lavoro, insomma...

-Ci vediamo Jey -

-Ciao Nini, ciao Ania!-

-Ci vediamo.-

Chiusi la porta della stanza

-Jey è simpatico dopo tutto...-

-Sì fosse un po’ meno appiccicoso... E soprattutto pettegolo.-

Si lamentò Nini

-L’ho notato,-

Risposi allegramente

-di chi è la prossima stanza?-

Nini controllò la sua cartellina

-La prossima è quella di Ando Rei.-

-Oooh speriamo si sia ripresa!-

-Ma sì non ti credere! Quella ha la pellaccia dura, che ti credi... Sennò Raffaello non reagiva così a cena-

Risi

-E’ stato spettacolare non ho mai visto nessuno arrabbiarsi in quel modo!-

Nini aprì piano la porta, prima che potesse dire qualcosa si bloccò e riaccostò la porta

-Che succede?-

Bisbigliai preoccupata

Diede una sbirciata nello spiraglio aperto della porta

-C’è Raffaello con lei!-

Disse ridacchiando e tornando a guardare:

-Sul serio?-

-Sì! Vieni a vedere, ma non fare rumore...-

Mi accostai alla porta e vidi Raf che teneva la mano di Ando Rei molto teneramente...

-Credevo di averti persa.-

-Non fare il sentimentale adesso... Sono solo ferita dai...-

Si sorrisero; c’era complicità fra i due si sentiva e si vedeva chiaramente.

-Belli...-

Sussurrai io ridacchiando

Nini, che si era sporta sopra di me, mi fece segno di stare in silenzio ridacchiando a sua volta

-CHI C’E’?-

Gridò Ando Rei, non riuscimmo ad andare indietro di un passo, che la porta si aprì di colpo e apparve Raffaello

-FERMATI RAF SIAMO NOI!!!- urlai

Il suo pugno mi arrivò a 3 centimetri dal naso

- Ops... Scusateci pensavamo foste uno dei miei fratelli...-

-Per la presa in giro?-

Chiese Nini mentre entrava con il carrello

-Sì, se li becco...!-

Fece lui stizzito...

Io strisciai contro lo stipite della porta ed entrai senza voltargli mai le spalle

-In effetti hanno esagerato...-

Dissi in tono imbarazzato

- Bè anche tu con quel commento su Parigi...-

Disse Nini

-No, no! Non mi mettere in mezzo io ho solo riportato una voce che avevo sentito!-

Chiacchierammo per un po’ mentre facevamo la terapia ad Ando Rei, per poi servirgli la cena

-Finito! Allora ci vediamo-

Dissi io intimidita, ancora, dal pugno che per poco Raffaello non mi dava in faccia

-Sì. Buonanotte ragazze-

Ci disse Raffaello, seguendoci per chiudere la porta

-‘Notte-

Fece Ando Rei

-Buona serata-

Concluse Nini sorridendo

-Fiiiu, scampato pericolo!-

Nini rise a quella mia affermazione

-Di chi è la prossima stanza?-

-E’ di Leonardo -

Disse lei sorridendomi