Strange Dream

29

Scendemmo tutte insieme; la gente era molta di meno del solito...

Le salutai e prendemmo tavoli diversi: arrivando sentivo Mik che stava sciorinando la solita raffica di battute idiote...

Ma questa volta, per il momento, non c’era nessuno a dargli corda; e Raffaello a suonarlo come un tamburo all’occasione...

Quelli che erano lì erano conciati più o meno bene, con dei lividi o fasciati; ma stavano tutti benone...

Infatti i più gravi, erano stati portati nelle loro camere a riposare.

La cena scorse tranquilla, nel nostro gruppo mancavano solo Ando Rei e Leonardo

-Chissà come stanno...-

Dissi io parlando un po’ tra me e me;

-Tranquilla stanno bene... L’unica cosa che gli serve ora è un po’ di riposo. E forse Ando Rei non potrà combattere per un po’ di tempo...-

Disse Don, con un tono un po’ sarcastico nella voce ed un occhiata a Mik, che colse subito la battuta dal piatto d’argento:

-Capirai quella se non fa qualcosa chi la regge... Ci vorrebbe qualcuno che la tenga buona per un po’ di tempo...-

Diede una gomitata a Raffaello e continuò: -Non è vero? Raffuccio?-

-Che vorresti dire Mik?-

Raffaello pareva molto scocciato da quella battuta...

-Vuole dire, che si sono accorti tutti come la guardi... In più mi sembravi molto nervoso quando era sotto i ferri!-

Edward si era aggiunto al coro canzonatorio, per dar man forte...

Da lì fu un putiferio di risatine e frecciatine, su una presunta relazione tra Ando Rei e Raffaello...

Lui ovviamente negava tutto...

E liquidò la faccenda dicendo che la loro “relazione”, se c’era, era solo:

-...una cosa di letto. Non ho il tempo per dar retta a quell’esagitata!-

-Senti chi parla!-

Intervenne Lavinia un po’ indispettita

-Certe volte se non la vedi almeno una volta non ti si regge!-

Intervenne mozzo sconvolto Donatello

-NON E’ ASSOLUTAMENTE VERO!-

Urlò Raffaello, senza neanche accorgersi che tutta la sala lo stava guardando...

-Quindi...-

Fece Mik con non curanza

-Non vi siete fatti spostare di camera per poter stare più insieme...-

Mik stava godendo come un matto e Raffaello, invece, era rosso come un peperone.

-Esatto! Ci siamo trovati vicino per sbaglio!-

Era al colmo, non poteva più trattenersi...

Le cose erano due o si alzava e se ne andava o menava Michelangelo a sangue...

-Quindi bisogna intuire che Ando Rei non ti piaccia?-

Si aggiunse Leatherhead con pacata ironia

-Esattamente. Non mi interessa minimamente!-

-Sicuro?-

Lo riprese Led

-Sì. Sicuro!-

Allora il colpo di grazia fu inferto da Edward che, con una serietà insospettabile, disse:

-Allora... Non ti dispiace se la invito a fare un giro da qualche parte... No? Magari potremmo andare a Parigi, quella terrestre, da dove viene Ania... Tu che ne pensi Ania?-

Stuzzicata mi buttai anche io nella mischia e dissi:

-Bè, ho sentito che Parigi se la si visita in due è mooolto romantica!-

-NO!-

*BOOM*

Il vulcano Raffaello era esploso!

Si alzò in piedi e urlò con quanto fiato aveva in corpo, sporgendosi verso Edward:

-NON TI AZZARDARE A TOCCARLA. CHIARO!!! TU PROVACI E SEI MORTO!!!-

-Ah davvero? E perché mai?-

Disse ironico Edward

Raf con un moto di stizza gli ruggì; avvicinandosi sempre più a Ed che era dell’altra parte del tavolo:

-Perché lei è MIA! Ti è chiaro il concetto?-

Erano fronte conto fronte, Raf in piedi e Edward seduto che sosteneva il suo sguardo da cane assassino e dopo una manciata di secondi Ed disse:

-Oh- oh per me è chiarissimo... Ma ripetilo un po’a tutta la platea che mi sa che infondo alla sala il messaggio non è arrivato...-

Indicò il resto della mensa con un gesto plateale, guardando Raffaello con aria ironica...

La sala scoppiò a ridere, da parte sua LUI si era reso conto solo in quel momento che era stato tutto un piano per farlo arrabbiare e dare spettacolo...

Raf aveva la fama di testa calda...

Tutti quelli che avevo sentito parlare di lui avevano detto che, sì era un bravo ragazzo; ma perdeva presto la pazienza.

Anche se questa volta eravamo stati noi a fargliela perdere...

-Idioti!-

Detto questo Raffaello prese e se ne andò

-Ma dai Raf resta...-

-Sì dai non volevamo offenderti...-

Ma Raffaello non intese ragione e andò via, dove non si sa...