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Finalmente entriamo tutti in casetta e la prima cosa che faccio è quella di lanciarmi sul divano, affondando la testa nei cuscini rossi e lasciandomi andare ad un urlo liberatorio.
Ce l'ho fatta davvero. Sono un'allieva di Amici 21.
Mi metto a pancia in su osservando il soffitto mentre accanto a me tutti si stanno abbracciando, si stanno complimentando e stanno esultando per questo primo traguardo raggiunto. Ora siamo ufficialmente una squadra e come tale dovremo aiutarci il più possibile. Negli anni ho visto che spesso si creano dei bei rapporti, altre volte si entra in un giro competitivo per niente sano ed io voglio evitare proprio questo.
«Giu siamo ad Amici!» urla Luca raggiungendomi mentre anche lui si butta a peso morto sul divano per poi sdraiarsi accanto a me. Immediatamente lo stringo tra le mie braccia, felice di condividere questo percorso con la prima persona con la quale ho parlato durante i casting. Luca è davvero una bella persona e non credo sia entrato solo perché è il figlio di Gigi D'Alessio, dato che mi è bastato sentirlo cantare una sola volta per farmi capire che avrebbe spaccato. Entrambi condividiamo un cognome conosciuto, seppure il suo sia più famoso, e forse è per questo che abbiamo legato così tanto.
«Io ancora non ci credo!» esclamo portandomi una mano sul volto e sorridendo come una bambina mentre le dita libere sfiorarono il ciondolo a forma di M della mia collana.
Michele so che mi sta guardando da lassù e so che è fiero di me. Il che è l'unica cosa che conta.
«Oddio ma questa casa è enorme!» commenta Luigi incredulo, entrando in ogni singola stanza presente. Io e Luca scoppiamo a ridere, dopodiché lui si alza dal divano tendendomi una mano per farmi mettere in piedi.
Una volta davanti a lui, mi guardo intorno ancora emozionata e proprio in quel momento, i miei occhi cadono su Alex che sta parlando in maniera scherzosa con Serena, la ballerina. Si sorridono e quello sguardo che ha lui, io lo conosco fin troppo bene: la trova bella.
Sospiro rumorosamente, dopodiché inizio anche io a fare il giro della casetta seguita da Luca e Carola, sapendo già che condividerò la camera con quest'ultima.
«Scusate, la presenza di questa palestra sta a significare che dobbiamo allenarci anche noi cantanti?» domando scherzosamente, non essendomi resa conto che anche Alex e Serena ci hanno raggiunti.
«A quanto pare...» sussurra lui guardandomi.
Per qualche secondo il mondo sembra fermarsi ed io capisco che quegli occhi scuri non mi appartengono più. Saremo compagni di squadra, forse potremmo imparare a costruire un rapporto civile. Non dovrebbe essere così difficile, spero.
Rilascio un lamento, appoggiandomi alla parete. Serena mi sorride e anche Luca, mentre Alex continua ad osservarmi. È ovvio che mi stia studiando per capire se alzare bandiera bianca o continuare a tenere su quel muro alzato due mesi fa.
«Voglio proprio vedervi mentre correte sul tapis roulant» azzardo, rivolgendomi ai due cantanti per cercare di spezzare quella tensione che gli sguardi con Alex avevano creato.
«Non fare tanto la simpatica che tu e lo sport siete due rette parallele» mi prende in giro lui serio come non mai, mentre Serena cambia espressione.
È evidente che anche lei è incuriosita da Alex e sicuramente vedere questo scambio di battute con me, che sono la sua ex, la mette sulla difensiva.
Eppure io non voglio mettermi in mezzo. Voglio solamente che gli equilibri della casa non vengano scombussolati per colpa di vecchie litigate mai chiarite.
«Alex, che ne dici se andiamo a disfare le valigie?» domanda Serena, circondando il braccio del ragazzo con le sue mani.
Lui le sorride annuendo ed entrambi si allontanano senza che nessuno aggiunga altro. Luca però rimane ad osservarmi per un tempo che mi sembra indefinito.
«Sei andata alla grande» sussurra, colpendomi delicatamente sulla spalla. Sapeva quanto avessi paura che qualcosa andasse storto con Alex ed invece tutto è filato liscio. Forse possiamo davvero essere amici.
«Grazie per essere stato qui con me» gli sorrido sinceramente e lui si limita a ricambiare, guardandomi dritta negli occhi.
I suoi occhi sono davvero meravigliosi e non mi stupisco del fatto che riesca davvero ad incantare chiunque con un semplice sguardo.
Improvvisamente però, Luca sembra riscuotersi e si schiarisce la voce, facendo un passo indietro.
«Ehm...disfiamo anche noi le valigie?» chiede, grattandosi la nuca imbarazzato.
«Certo!» esclamo euforica, facendo un piccolo salto. Mettere i miei vestiti nell'armadio vuol dire iniziare a portare in questa casetta qualcosa di me ed io non potrei che essere più entusiasta.
Corro euforica verso la mia stanza e senza un motivo preciso, mi fermo ad abbracciare Tommaso e Carola che sono fermi davanti al letto di quest'ultima. Lei mi sorride teneramente, poi si volta verso di me. Siamo davvero poche ragazze e per adesso lei e Nicol sono le uniche con le quali ho legato. Serena sembra davvero una brava persona e spero di poterla conoscere meglio senza che si creino inutili screzi.
«Allora, che te ne pare?» domanda la ballerina della Celentano, riferendosi alla casetta.
«È tutto stupendo!» ammetto, quasi con gli occhi a cuore.
«Tutto tutto?» interviene Tommaso, indicandomi con un cenno della testa una direzione ben precisa. Sposto lo sguardo per capire le sue intenzioni e noto nuovamente Alex e Serena ridere come se si conoscessero da una vita. Sembrano avere davvero una bella complicità.
«Tommy, per me va bene» mi stringo nelle spalle, riferendomi ai due «Sono stata io a far finire tutto a giugno, è giusto che lui si rimetta in gioco se c'è qualcuna che gli piace» confesso, grattando incoscientemente le pellicine delle unghie con le dita.
«Da come li stai guardando non sembra proprio che ti vada bene» mi fa notare lui, dandomi una leggera gomitata nel fianco.
«Non li sto guardando!» alzo gli occhi al cielo, mettendomi sulla difensiva mentre Carola osserva divertita questa scena.
«Noooo» mi prende in giro «Non li stai proprio guardando» ridacchia.
«Tommaso» lo richiamo e lui si volta a guardarmi «Smettila» incrocio le braccia al petto.
Lui però scoppia a ridere rumorosamente. «Ho appena iniziato» sussurra.
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Non so se qualcuno lo ha notato, ma il Michele al quale ci si riferisce in questa storia è Michele Merlo. Non so se qualcuno lo conosceva ma io ero davvero tanto legata a lui, la prima volta che lo avevo visto era stato ad X-Factor e già avevo capito che avrebbe fatto tanto cose. Durante il suo percorso ad Amici avevo scritto anche due storie su di lui che ora non sono più sul mio profilo e mi sentivo in dovere di inserirlo in qualcosa di nuovo, come per ringraziarlo di tutte quelle volte che anche con un breve messaggio rispondeva ai miei direct su Insta. Ancora non ci credo che se ne sia andato ma sono sicura che nel cuore di chi ha creduto in lui, Michele rimarrà per sempre.
Detto questo, io vi ringrazio tantissimo per i commenti che mi avete lasciato nello scorso capitolo, mi aiutate a capire cosa ne pensate dei capitoli e vi invito a commentare ogni qualvolta voleste scrivere qualcosa, mi rendono più che felice.
Come avrete notato questa storia è solo all'inizio e spero che possa andare di pari passa con il percorso reale di Alex all'interno della scuola. In questo capitolo si nota una complicità tra lui e Serena, secondo voi lei sarà un ostacolo? Ci sarà qualcun altro a mettersi in mezzo nello sviluppo di un'amicizia tra i due protagonisti?
