Osservo Francesco seduto in giardino dalla vetrata della finestra e non so davvero cosa fare. Sono tutti andanti a dormire tranne Luigi che, appoggiato al bancone della cucina mi sta studiando attentamente.
So che se non vado a parlare con Crytical ora, non avrò una seconda occasione di trovarlo da solo. Prendo allora un sospiro profondo e mi dirigo verso l'uscita ma prontamente Luigi mi afferra da un braccio.«Sei sicura?» domanda. In questi ultimi due giorni mi ha detto tante volte di pensare bene prima di parlargli, soprattutto perché è ancora tanto arrabbiato ma io non posso rimandare ancora, mi fa male vederlo così.
Annuisco semplicemente e mi libero dalla stretta di Luigi per poi uscire in giardino.
Lui essendo sulla panchina si accorge della mia presenza ma continua a tenere gli occhi fissi sul computer.«Ciao...» sussurro semplicemente sedendomi accanto a lui.
Come immaginavo, non ricevo nessuna risposta. Ma per fortuna, lui questa volta almeno non se ne va.
«Non sono qui per dire chissà cosa» inizio, torturandomi le mani «Sono qui solamente per dirti che se vuoi, puoi dirmi tutto quello che pensi, insulti compresi» vado avanti, appoggiandomi allo schienale della panchina.
I minuti passano e tra noi regna solo silenzio.
È ovvio che sia difficile.«Non voglio giustificarmi Fra» continuo allora, notando che non ha nessuna intenzione di parlare «Non ti dirò cose come: mi ha baciato lui, non provo più niente o cazzate simili, sarei solo una falsa» abbasso lo sguardo.
«Beh, la falsa è un ruolo che ti riesce bene» parla finalmente e nonostante la sua frase, almeno non ha continuato ad ignorarmi.
Accuso silenziosamente il colpo, poi mi mordo l'interno guancia. So che dal suo punto di vista è tutto diverso, ma per me non era così.
«Non sono stata falsa con te»Francesco rilascia una risata amara.
«Tu mi piaci davvero» mi volto verso di lui, guardando il suo profilo dolce. «In queste settimane sono stata sincera con te. Sei bello, mi piaci come persona, mi fai stare bene e sei l'unico che è riuscito a tirarmi fuori da un baratro. Se non ci fossi stato tu in estate, io non ne sarei uscita e lo sai» ammetto e le parole mi vengono davvero dal cuore.
Non voglio che lui pensi che l'ho preso in giro perché io con Francesco vedevo un futuro.
Ma solamente un futuro dove non c'è Alex.«Ti prego, non venirtene fuori con discorsi come: non è colpa tua, è colpa mia e tutto il resto, perché peggiori solo le cose» sputa acido e mi merito tutta la cattiveria che sta tirando fuori.
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𝗠𝗮𝗹𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝗶𝗮 || 𝐀𝐥𝐞𝐱 ||
FanfictionQuando un amore finisce, uno dei due soffre. Se non soffre nessuno, non è mai iniziato. Se soffrono entrambi, non è mai finito. #2 in Alex 02/10/2021