dodici

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È finalmente arrivato il giorno della sesta puntata. Per prima cosa Maria ci informa che i cantanti dovranno affrontare un'altra prova: gara inediti giudicata da Giorgia.

Iniziamo però con la sfida tra Giacomo e Simone per determinare chi dei due rimarrà nella scuola. Sono davvero in ansia per il mio amico, nonostante io abbia legato molto con Giacomo preferirei di gran lunga condividere questo percorso con un mio amico di infanzia.

"Allora, Simone ora tocca a te con il tuo inedito." lo informa Maria. Simone inizia allora a cantare e nella parte del ritornello tutto il pubblico applaude e mostra il proprio consenso e questo non può che farmi piacere.

Il suo inedito è davvero bello e lo canto con lui conoscendo già le parole nonostante lo abbia sentito solo un paio di volte. Alla fine della sfida è Giacomo a dover lasciare la scuola e tutti ci alziamo per salutarlo.

Simone va a sedersi al banco che prima apparteneva a Giacomo e si ferma al mio posto per darmi un bacio sulla fronte dopo le mie congratulazioni.

"Questa settimana Giulia e Mattia hanno dovuto preparare una coreografia di latino." spiega Maria prima di farci scendere.
"Ovviamente dovrete giudicare solo Giulia in questa prova." si rivolge ai professori.

La coreografia è davvero difficile ed è qualcosa di completamente nuovo per me ma nonostante ciò riusciamo a portare a termine la coreografia.
Io e Mattia abbiamo dimostrato di avere tanta complicità, nonostante all'inizio alcuni passi un po' sensuali ci abbiano provocato imbarazzo essendo molto amici.

Al termine tutti applaudono.
"Alex tutto bene lassù?" chiede Maria al cantante con tono malizioso.
"Sisi, perché?" risponde lui.
"Ma nulla, mi sembravi un po' infastidito." e dopo questa affermazione tutto il pubblico applaude ed urla.
"No no anzi." risponde lui guardandomi e sorridendomi con il suo solito sguardo di sfida. Mi limito a guardarlo nello stesso modo.

Torno al mio posto e Maria fa scendere proprio lui, le nostre spalle si sfiorano e lui mi sussurra "In realtà forse un po' lo ero." ma non ho nemmeno il tempo di risponderlo perché quando mi volto a guardarlo lui è già a centro studio.

Canta il suo inedito ma subito dopo la prima strofa si emoziona a sentire tutto il pubblico che cantava con lui. Torna a cantare ancora un po' emozionato e credo che a Giorgia sia piaciuto molto. Si posiziona infatti terzo.

*********
Tornati in casetta iniziamo tutti un po' a parlare della puntata ma essendo molto stanchi ognuno si reca nelle proprie camere.

Stasera sono molto pensierosa, non so precisamente perché ma non riesco a chiudere occhio. Decido così di alzarmi dal letto, prendermi due biscotti e andare nel giardino di dietro a prendere un po' d'aria.
Apro la porta, cercando di fare poco rumore per non svegliare gli altri, e vedo Alex seduto sul divanetto.

"Cosa ci fai tu qui?" domando io sorpresa.
"Non riuscivo a dormire e tu?" risponde il ragazzo.
Così mi siedo affianco a lui e affermo:"Neanche io".
"Sin da quando ero bambino ho sempre amato guardare le stelle" dice Alex.
" Amavo farlo con mia madre" rispondo.
Così lui, vedendo il mio sguardo un po' malinconico, mi sorride e circonda le mie spalle con il suo braccio, allora io appoggio la testa sulla sua spalla e lui prende le mie gambe mettendole sulle sue.

Rimango un po' colpita dal suo gesto ma non mi sposto minimamente, sto davvero bene così. Continuiamo a parlare un po' , fino a quando la mia gamba inizia a tremare dal freddo. Alex se ne accorge e si toglie la felpa mettendomela sulle spalle e rimanendo solo con una maglietta.

"Ma sei pazzo, morirai di freddo così." gli dico.
"No tranquilla, tienila tu." mi dice sorridendo e sistemandomi meglio la felpa. In quel momento mi è sembrato quasi che il mio cuore si fosse fermato, nessuno prima d'ora aveva mai fatto questo per me.
Forse qualcosa in me è scattato ma non sono pronta per ammetterlo a me stessa.

Vedendo Alex con solo una maglietta addosso gli dico di tornare dentro.
Lo tiro dal braccio e lui fa lo stesso tanto da farmi quasi cadere ed entrambi scoppiamo a ridere.
Cerchiamo di calmarci per non svegliare tutti ma nel momento in cui io esco dalla sua stanza per tornare nella mia, ci guardiamo e iniziamo a ridere
nuovamente.
"Buonanotte stupida" afferma Alex e io sorridendo ricambio.
***
Ehii, abbiamo cambiato nome e copertina della storia, fateci sapere se vi piace <3
Ci piacerebbe ricevere dei commenti sulla storia. Vi sta piacendo??

𝐓𝐫𝐚 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢 || 𝐀𝐥𝐞𝐱Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora