𝐓𝐫𝐚 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢 || 𝐀𝐥𝐞𝐱

diciasette

Dopo quell'abbraccio lui torna in casetta ed una lacrima inizia a scendermi sul volto. Ogni volta che mi lego così tanto ad una persona sembra che tutto vada male e allora penso di essere sempre io il problema.

La mattina seguente mi sveglio abbastanza stanca non essendo riuscita a dormire bene e mi reco in cucina per fare colazione. Tommy, Alex e Nicole sono già lì, decido così di salutarli rapidamente con un cenno di mando e andare subito a lezione.

Questa settimana mi è stata assegnata una coreografia abbastanza complessa ma che ritengo sia fattibile. Nonostante ciò la lezione non procede nel migliore dei modi in quanto il mio umore non me lo permette ma cerco di nascondere il tutto portando a termine il mio lavoro.

Torno in casetta ci mettiamo chi a tavola chi sui divani a pranzare ma come è mio solito fare, quando non sto benissimo, non mangio praticamente nulla.

Dopo che ognuno di noi mangia posiamo tutti i piatti in cucina e oggi tocca sistemarli a Dario ed Alex.
Poggio il piatto in cucina sotto lo sguardo del cantante e intenta ad andare da Caro e le altre vengo bloccata dal cantante.

"Giulia vieni qui. Non hai mangiato praticamente nulla" mi dice.
"Non ho fame" rispondo.
"Ma non puoi evitare di mangiare, adesso ti metti qui e ne mangi almeno un po' " afferma Alex in maniera molto seria.
"Sennò ?" chiedo al ragazzo.
"Non c'è nessun altra scelta, se vuoi rimanere qui devi mangiare" mi risponde.
Così decido di prendere il piatto, mangiare qualche boccone di pasta e andare dagli altri.

Dopo poco vedo Gigi e Caro avvicinarsi a me chiedendomi di parlare.
"Cosa sta succedendo ?" domandano.
Un po' tutti si sono resi conto del mio malumore ma non sono ancora in grado di parlarne con loro e cerco così di concludere la conversazione fingendo che vada tutto bene e spiegando loro che tra me e il cantante è finita.

Inoltre domando ai ragazzi cosa sta succedendo tra loro ma nessuno dei due sa spiegarmi realmente come stanno le cose. Un po' tutti in questo momento invidiamo Sere ed Albe che sono gli unici che hanno concluso davvero qualcosa.

Con il passare dei giorni io e Alex continuiamo ad evitarci e a comportarci come due sconosciuti.
Evitarsi del tutto è quasi impossibile vivendo 24/24 ore nella stessa casa e non nego che ogni volta che ci ritroviamo vicini i nostri sguardi si incontrano per poi però deviare direzione ed evitarsi l'un l'altro.

È notte, mi alzo per andare a bere dell'acqua e appena arrivo in cucina ecco qui che quello che speravo non potesse succedere mai stava per accadere: io e Alex in una stanza da soli.

Fingo, fingo di non vederlo e ripensandoci penso di essere davvero stata una stupida ma per fortuna lui rompe questo silenzio assordante e imbarazzante dicendo: "Non riesci a prendere sonno?".
"No ho solo un po' di sete" rispondo.
Prendo la mia bottiglia, accenno un buonanotte e torno nella mia stanza.

Le giornate passano molto velocemente e questo pomeriggio ho una lezione verso le 17:30 ma decido di andare prima per provare un po' di più. Mi reco agli studi con Simone che forse sta un po' approfittando di questa situazione e prova ad avvicinarsi molto a me ma io fingo di non notare determinati gesti.

La lezione è andata davvero bene e sono molto contenta del risultato, spero solo di riuscire a dare il meglio in puntata.

Esco dalla sala 6 e nello stesso momento da quella di fianco vedo uscire Alex che ha appena terminato anche lui la sua lezione.
"Ehi" saluto il cantante.
" Oggi la lezione è finita davvero tardi" dice essendosi fatte già le 19.
Iniziamo ad incamminarci e controlliamo se qualcuno è ancora nelle sale ma ci rendiamo conto di essere rimasti solo in due.

Inizio a toccarmi l'orecchino come è mio solito fare quando sono in imbarazzo e lui ora mai è a conoscenza di questo mio comportamento particolare e quindi penso lo noti.

Mettiamo piede fuori dallo studio ed ecco qui che per la seconda volta ci ritroviamo sotto la pioggia.
"Lo sai che finiremo fradici come l' altra volta?" mi domanda il ragazzo alludendo al nostro primo bacio sotto la pioggia.
Con la testa faccio segno di sì e dico:" corriamo".
Alex inizia così a contare fino a tre e in quel momento esatto iniziamo a correre fino alla casetta.

Durante il tragitto, mentre continuavamo a correre le nostre mani si sono prese le une con le altre, senza rendercene conto, come se fosse naturale. Arrivati al cancello ci rendiamo conto di essere mano nella mano, ci rivogliamo uno sguardo veloce e pieno di imbarazzo e stacchiamo le nostre mani in uno scatto brusco.

Rientriamo in casetta in silenzio, l'uno affianco all'altra ma senza proferire parola e andiamo ognuno nella propria stanza, pronti per evitarci di nuovo come sta succedendo ormai da giorni. Però per quanto cerchiamo di farlo sembra che ci sia qualcosa che ci unisca e che ogni volta ci porta ad incontrarci o addirittura a parlare.

È difficile stare lontani ed è come se qualcosa volesse farci capire che non è la cosa giusta.

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Speriamo che il capitolo vi sia piaciuto <3
Vi è piaciuta la puntata di oggi?
Ci vediamo domani con il prossimo aggiornamento (vi anticipiamo solo che sarà un capitolo speciale) .