𝐓𝐫𝐚 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢 || 𝐀𝐥𝐞𝐱

cinquantotto

La puntata è iniziata solo da circa mezz'ora e ci sono state già tre eliminazioni. Cristiano, Elena e Nicol hanno dovuto lasciare la scuola e tutti noi siamo distrutti in quanto erano tutti e tre dei pilastri fondamentali all'interno della casetta ma sono sicura che ci sentiremo e ci vedremo anche fuori. Cristiano ha perso la sfida contro Christian, Elena è stata eliminata da Rudy mentre Nicol è arrivata ultima nella classifica dei cantanti.

Arriva finalmente il momento della mia sfida che verrà giudicata da Garrison. Inizia con il far esibire la mia sfidante che è una ballerina di latino americano, siamo due ballerine completamente diverse quindi mi chiedo perché la produzione abbia scelto di farla sfidare con me. Dopo la sua esibizione finalmente arriva il mio turno e mi esibisco in una coreografia modern di Veronica. Metto tutta me stessa all'interno della coreografia perché so che potrebbe essere la mia ultima esibizione. Al termine della mia performance sorrido per ringraziare tutto il pubblico che applaude entusiasta e sono molto soddisfatta di me stessa, penso di aver ballato bene.

"Ti serve altro?" chiede Maria al giudice in caso gli servisse vederci in un'altra esibizione.
"No, sto apposto così." risponde Garrison.
"Ok ragazze, venite al centro." ci esorta la conduttrice.
In questo momento l'agitazione in me cresce maggiormente, non voglio lasciare la scuola e voglio continuare a fare ogni giorno ciò che amo. Garrison inizia a parlare e a dire la sua opinione sulla mia sfidante ma io non riesco a prestare attenzione alle sue parole perché troppo in ansia, non capisco più nulla finché non dice che sono io a vincere la sfida.

Lo ringrazio e corro a riprendere la mia felpa.
"Giulia, aspetta." mi ferma Maria con una risatina dato che stavo già andando verso il mio banco.
"Lo possiamo far vedere un filmato?" chiede lei con uno sguardo malizioso. Ho già capito.
"Tanto anche se dico no lo mostri lo stesso." rispondo ironica facendo ridere tutti in studio.
Il filmato parte con una scritta " La vita in casetta è meno dura in due..." e vengono mostrati tutti i momenti tra me ed LDA durante questa settimana. Noi che studiamo insieme, io che lo aiuto con una cover o anche semplicemente noi che cuciniamo. Durante queste ultime settimane abbiamo passato parecchio tempo insieme ma come due semplici amici, niente di più. So anche che la produzione marcia molto su queste cose pertanto sono soliti creare questi filmati.
Inoltre probabilmente Maria lo avrà fatto dato il mio cattivo umore in queste settimane.

"Siamo amici." commento scrollando le spalle al termine del filmato.
"Lo so scema, era per prendervi un po' in giro." risponde Maria con un sorriso.
"Tu Luca che dici?" si rivolge al cantante.
"Giulia è stata una delle prime con cui ho legato quando siamo entrati e abbiamo instaurato un bel rapporto." risponde lui guardandomi.
"Di amicizia." aggiungo io subito dopo facendo ridere Maria.
"Ecco, si." dice lui ridendo.
"Dai vai a posto." sorride Maria.

Faccio per sedermi al mio banco ma noto quello di Alex vuoto e resto lì in piedi per qualche secondo in più non capendo cosa sia successo.
"È uscito mentre c'era il filmato." mi dice Maria probabilmente percependo la mia confusione.
"Posso andare da lui?" le chiedo facendo scatenare delle urla nel pubblico. La conduttrice annuisce ed io esco dallo studio per cercare Alex. Non so nemmeno perché lo sto facendo ma sento che è la cosa giusta da fare per entrambi. Girovago per tutto il corridoio chiamandolo ma non lo trovo, finché non apro la porta della sala relax e lo vedo seduto a terra appoggiato con la testa al muro e con le mani fra i capelli.

"Che ci fai qui?" mi chiede lui alzando la festa vedendomi arrivare.
"Potrei farti la stessa domanda." rispondo sedendomi di fronte a lui.
"Non avevo voglia di restare lì." mormora.
"Ora il filmato è finito, puoi tornare." affermo.
"Non ho voglia, resto qui." risponde lui.
"Tu vai." aggiunge subito dopo.
"Non ti lascio qua da solo Ale." sussurro e lui finalmente mi guarda negli occhi facendo un timido sorriso.
"Sei stato bravo prima." sussurro cercando di smorzare un po' la tensione.
"Grazie." risponde lui.
Nella stanza cala un silenzio imbarazzante che viene spezzato subito dopo da Alex.
"Stai con lui adesso?" chiede con un velo di fastidio nella voce.
"Non stiamo più insieme, Alex." rispondo.
"Non ti devo spiegazioni." sbotto. Lui sospira e annuisce facendo un sorriso amaro.
"Eppure mi dà maledettamente fastidio vederti con lui." afferma.
"Perché?" chiedo anche se so già il motivo.
"Secondo te?" mi chiede ed io alzo le spalle fingendo di non capire.
"Perché ti amo Giulia!" urla lui e nel sentire di nuovo quelle due parole pronunciate da lui il mio cuore perde un battito. Resto in silenzio mentre lui continua a guardarmi.

"Forse è meglio che io vada." sussurro alzandomi.
"E tu vieni con me." aggiungo con l'intento di farlo rientrare in studio.
"No, resto qui." risponde lui.
"Alex devi continuare la puntata, riceverai un provvedimento se non vieni." lo rimprovero.
"Non mi interessa." mormora.
"Cosa abbiamo detto all'inizio di tutto?" gli domando retorica e lui sospira restando in silenzio.
"Che questo rapporto non deve intralciare il nostro percorso." rispondo io per lui.
"Pensi che ci stiamo riuscendo?" mi domanda lui con un sorriso amaro.
"No." rispondo sinceramente.
"Maledetto quel giorno che non mi sono fatto i cazzi miei!" esclama lui.
"Davvero ti penti di tutto?" gli domando con un velo di dispiacere nella voce.
"Cazzo, guardaci Giulia!" sbotta lui ed io sussulto nel sentire questo tono duro.
"Piangiamo entrambi tutte le notti nel letto perché siamo due testardi orgogliosi e non riusciamo a parlare e a risolvere le cose senza litigare o stare male!" urla ed io mi trovo maledettamente d'accordo con lui.
"Sei tu che hai rovinato tutto." sussurro semplicemente.
"E tu non fai niente per risolvere se non continuare a darmi la colpa di tutto!" controbatte lui.
"Ti pensi che non mi ferisca vederti con quello?" mi domanda con il solito tono duro.
"E come pensi che io mi sia sentita quando ho scoperto quelle cose?" urlo nello stesso modo.
"Come sto io adesso." sussurra lui.
"No Alex, peggio!" sbotto iniziando a sentire gli occhi lucidi.
"E poi se tu avessi visto il filmato per intero e avessi ascoltato le nostre parole ora sapresti che tra me e Luca non c'è niente!" esclamo nervosa mentre lui resta in silenzio a fissarmi.

"Dammi modo di farmi perdonare. Per favore Giù." mormora lui tornando ad avere il suo solito tono di voce dolce e delicato.
"Non riesco Alex." rispondo con voce tremolante prima di andare verso la porta.
"Andiamo." dico poggiando una mano sulla maniglia.
"Ti ho già detto che non vengo." risponde lui.
"Alex ma perché devi essere così testardo!" esclamo al limite della pazienza.
"Vuoi davvero andare in sfida o addirittura essere sostituito?! Hai visto tu stesso che qui non se ne fanno problemi a mandarti a casa se ti comporti male!" sbotto.
"Perché ti interessa che io resti qui?" mi domanda avvicinandosi verso di me.
"Perché nonostante tutto tengo a te." sussurro abbassando lo sguardo. Lui posa due dita sotto il mio mento facendomi alzare il capo e i nostri sguardi si incontrano non staccandosi per diversi secondi. Mi accarezza il viso delicatamente e fa un piccolo sorriso.
"Hai visto che l'hai vinta la sfida?" mi chiede con quel suo tono dolce che non sentivo da un po' e che mi era mancato tanto. Io annuisco semplicemente,
poi lui si avvicina ancora di più, prendendomi il volto tra le mani e dandomi un breve bacio sulla fronte.
"Mi manchi." sussurra ed io faccio un sorriso amaro per poi dargli le spalle e tornare in studio senza aggiungere nient'altro.

Anche tu mi manchi Alex, ma sono troppo orgogliosa per dirtelo.

Tornati in studio il ragazzo deve cantare il nuovo inedito dal titolo "Accade" e solo a sentire quel nome già nella mia testa tutto è chiaro.

Abbiamo già fatto di tutto per opporci all'evidenza che la mia e la tua assenza ci fanno ancora male
Sarà che l'affetto rimane e non chiede di amare
E che la vita non cerca le strade, strade
Semplicemente accade, accade, accade
Come biglie che non sanno mai dove fermarsi
roteamo con nessuno davanti
Facciamo nostre le ragioni tanto per distrarci
Tanto per confondere gli altri

La nostra assenza che ci fa ancora male.
Accade, lo dicevamo spesso dopo esserci baciati.

Avremmo potuto essere cosi speciali.
E qui quasi mi sforzo a non piangere.

Non ci guardiamo, non succede nulla, ci nascondiamo negli applausi.
***
Capitolo un po' di passaggio ma siamo certe che quello di domani vi piacerà molto quindi non perdete il prossimo aggiornamento!

Speriamo vi sia piaciuto, fateci sapere cosa ne pensate ❤️