"Tutti i ballerini sulle gradinate." ci chiama Maria.
Lascio così a metà la mia discussione con Carola riguardante il suo allontanamento con Luigi e ci dirigiamo entrambe nel punto deciso da Maria.
"Dovrete eseguire una gara sulle note di un nuovo inedito a vostra scelta tra quelli dei vostri compagni e dovrete scrivere la motivazione e cosa pensate del cantante da voi scelto." ci spiega.
"Inoltre parteciperete solo in quattro, essendo gli altri in situazioni non consone per la gara e ballerà anche Cosmary senza però essere inserita nella classifica a causa della maglia sospesa." continua.
Sono davvero felice di questa competizione e sicuramente, senza esitare un momento la mia scelta è "Ammirare tutto" di Alex. Inizio così subito ad annotare la motivazione della mia scelta su un foglio bianco attendendo che gli altri finiscano di fare altrettanto.
Avrei voluto scrivere ogni cosa ma mi limito nel farlo poichè tutti leggeranno quelle parole."Allora ditemi quale avete scelto e andiamo in ordine in caso ci fossero due canzoni uguali." ci informa Maria.
È il turno di Cosmary poco prima del mio e la ragazza afferma di voler ballare sulle note della canzone da me scelta.
Per un momento sembra quasi che il mio cuore si sia fermato.
"Che succede Giulia?" mi domanda Maria vedendo la mia espressione facciale un po stupita e allo stesso tempo amareggiata.
"Nulla, avevo scelto anche io la stessa canzone." rispondo.
"Allora, Cosmary se tu vuoi concederla a Giulia passa a lei altrimenti mi dispiace ma sono costretta a farti scegliere un'altra canzone." dice Maria dolcemente.
"Mi dispiace molto ma non potrei scegliere altro quindi vorrei ballare su questa canzone." risponde Cosmary.So che probabilmente ancora una volta la mia testa mi porta a fare mille pare e giri mentali ma mi da terribilmente fastidio tutto quello che sta succedendo. Non pretendevo che mi cedesse la canzone ma probabilmente io non avrei esitato nemmeno un secondo nel farlo.
"Tranquilla Maria, ora penso ad altro e ti faccio sapere." dico tranquillamente ma nel mio piccolo sta esplodendo tutto.
Mi rimangono due canzoni: quella di Lda e quella di Rea. Pensandoci probabilmente si avvicina di più al mio stile "Controsenso" di Rea così decido di mettere al corrente Maria della mia seconda scelta.
Ero così giù di morale, io avrei voluto solo ballare quella canzone e mettere dentro tutte le mie emozioni.
Decido però di dare il meglio di me in quella sfida, avrei voluto vincere a tutti i costi probabilmente per nascondere il fatto che quel gesto mi aveva scossa.Tornata in casetta ci posizioniamo sulle gradinate per vedere gli esiti della gara e nel mentre tornano i cantanti da una lezione.
"Primo posto Giulia." dice Maria e i ragazzi si complimentano con me istintivamente. Non riesco purtroppo a mostrare tutta la mia felicità perché avrei davvero voluto questa sfida fosse andata in una
maniera differente e in modo particolare con una canzone differente. Mi alzo dalle gradinate per dirigermi in giardino, non avevo voglio di continuare a vedere la ballerina che faceva finta di nulla. Avrei semplicemente voluto che lei si fosse posta in maniera diversa."Hai vinto una sfida e sembra che tu stia morendo." dice Alex con tono ironico aprendo la porta.
"Oh si che bello!" affermo con un sorriso palesemente falso sul viso.
"Perché fai così?"mi domanda poggiandosi al muro di fronte a me mentre io rimango seduta sulla panchina."Lasciamo stare." dico iniziando a mangiucchiarmi le unghie a causa dello stress.
"Parla Giulia." quasi mi obbliga il ragazzo.
"No nulla, dovevamo scegliere uno dei vostri nuovi inediti per improvvisarci sopra ed io avevo scelto il tuo ma la tua amica ha fatto altrettanto e ho dovuto cambiare canzone." dico infastidita.
"La mia amica sarebbe?" mi domanda lui sorridendo.
"Inutile che fai finta." rispondo io sorridendo automaticamente alla sua affermazione.
"È perché l'ha fatta lei e non tu?" mi domanda tornando serio.
"In base all'ordine." rispondo facendo altrettanto.
"E quindi tu volevi ballare la mia canzone." mi dice il ragazzo avvicinandosi a me e continuando a rimanere in tono ironico.
Probabilmente lo aveva reso felice il fatto che io volessi ballare "Ammirare tutto".
"Si ma adesso non vantarti." controbatto.
"E dimmi, perché hai scelto propio quella?" mi domanda sedendosi di fianco a me.
"Partiamo dal fatto che le tue canzoni sono nel mio stile e poi-" mi fermo per un attimo.
"Le sento nostre." continuo abbassando il tono della voce.
"Non ti sento." mi dice lui ironicamente.
Alla sua affermazione gli tiro una spallata e mi rendo conto di come sia capace anche nei momenti più irrequieti a farmi sorridere.
"Ah tra l'altro dovevamo scrivere il nostro pensiero sul cantante scelto e sulla canzone e avevo persino già scritto tutto." continuo ritornando ad essere abbastanza amareggiata.
"Allora voglio leggerlo." mi dice il ragazzo mostrandomi le sue adorabili fossette.
"No." rispondo io.Continua ad insistermi ma leggendogli ciò che c'è scritto sul quel foglio mi farebbe sentire in imbarazzo, non sono brava con le cose "dolci".
"Non ci parleremo fin quando non mi leggerai tutto." dice il ragazzo andandosene fingendosi arrabbiato.
Non avevo intenzione di leggere nulla ma probabilmente questa mia decisione avrebbe preso una strada diversa da un momento all'altro.
Infatti rientrata in casetta cambio nuovamente idea e decido di chiamare il ragazzo per leggergli cosa avevo scritto."Vieni." gli dico da lontano.
Il ragazzo mi fa cenno di no così gli mostro il foglio bianco e improvvisamente si alza dalla sedia e mi segue.
Si butta sul mio letto aspettando che io facessi altrettanto e che leggessi il tutto.
"Se continui a fissarmi così non leggo proprio nulla." dico al ragazzo ironicamente.
"Vai Giulietta vai." risponde lui.Ho scelto "Ammirare tutto" di Alex perché nonostante non l'abbia scritta io la sento molto mia e quando dice "Vorrei che bastassero i ricordi per sentire una mano" mi viene in mente mia madre. Proprio come Alex vorrei che non ci fossero giudizi e che le mie emozioni potessero prendere forma e colore. La voce di Alex si sposa perfettamente con il mio modo di danzare e riesce a darmi tranquillità e serenità mentre ballo. Inoltre ho scelto la sua canzone perché è la persona più importante per me qui dentro e ogni singola parola racchiude una parte di Alex che pian pian riesco a scoprire."
"Ti avevo detto di non aspettarti nulla di che non è mica una lettera." dico subito dopo averla letta vedendo il ragazzo che continuava a fissarmi sorridendo.
"Non ho detto nulla." si giustifica lui.
"Però fingerò che questa sia una piccola letterina." dice terminando per poi giungere le sue labbra con le mie.
Io sorrido e ovviamente ancora una volta mi imbarazzo, queste cose non fanno per me."Che ne dici di fare adesso questa improvvisazione?"propone il ragazzo.
"Adesso? Io a te?" chiedo.
Lui mi fa cenno di sì e io continuo lanciandogli un:"Ma sei pazzo."
Il ragazzo fa di tutto per convincermi e riesce nel suo intendo proponendomi un'idea veramente carina.
"Facciamo così, io canto e tu balli." mi dice.
"Se la metti così potrei dirti di sì." rispondo.
"Andiamo allora." dice lui andando a prendere il giubbotto in camera sua.
"Ma non dovremmo chiederlo prima a Maria?" gli chiedo abbottonando il mio.
"Non penso ci siano problemi." risponde lui.
Subito dopo riusciamo a sentire la voce di Maria che ci domanda se fosse per noi un piacere andare direttamente nello studio.
Io ed Alex come due bambini ci rechiamo verso lo studio, mano nella mano per tutto il tragitto.
"Sei felice?" mi domanda lui una volta giunti lì davanti.
"Si." affermo fissandolo negli occhi.Il ragazzo inizia a cantare ponendosi al centro della stanza ed automaticamente inizio a muovermi con una naturalezza che probabilmente non avevo mai avuto se non nella mia stanzetta. Mi muovo e non smetto di far congiungere i nostri sguardi, mi avvicino a lui continuando a ballare sulla sua splendida voce.
Termino la mia piccola improvvisazione, che poi forse non lo era così tanto date le innumerevoli volte che mi ero immaginata di ballare su questa melodia, e corro verso di lui e buttandomi tra le sue braccia.
Devo ammettere di essermi emozionata, ho sentito ogni parola, ogni movimento.
Rimaniamo abbracciati per un po' di tempo, vorremo dirci tutto e allo stesso tempo rimanere tra i nostri silenzi che è la cosa che ci unisce maggiormente."Grazie." mi dice lui distaccandosi.
"Perché grazie?" gli domando.
"Hai ravvivato ogni parola di quella canzone, davvero ogni parola." risponde.
"Tutto grazie a te Alex." continuo con un sorriso sul volto.
Decidiamo di tornare e nel tragitto mi viene voglia di dirgli ancora una cosa.
"La tua voce mi ha fatto emozionare, credo di non aver mai ballato così."
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Spero questo capitolo vi sia piaciuto<3
Al posto di Cosmary voi avreste lasciato la canzone a Giulia?
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𝐓𝐫𝐚 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢 || 𝐀𝐥𝐞𝐱
Fanfiction"L'amore è quella macchia nero su bianco, quella differenza che rende unico ogni briciola sui momenti del tempo, quel soffio leggero di vento che accosta la porta della strofa, quel profumo che spruzziamo ogni mattina sul collo prima di uscire. È tu...