Il giorno dopo la puntata veniamo chiamati tutti, ad eccezione dei nuovi allievi, da Maria.
Ci rechiamo nello studio tutti abbastanza preoccupati a causa del tono della voce con cui la conduttrice ci ha parlato e ci posizioniamo nei banchi.
Di fronte a noi ci sono i professori e Maria decide di proiettare un video in cui vengono riprodotte le nostre stanze sopraffatte dal disordine.Le stanze maggiormente disordinate sono quella di: Dario, Mattia e Cristian e di Alex, Lda ed Albe.
I professori iniziano a prendere i primi provvedimenti ed il primo a ricevere un compito è Lda, costretto a pulire l'intera casetta nonostante abbia detto di non essere lui l'artefice della confusione in stanza. In secondo luogo sopraggiunge Alex prendendosi la responsabilità di dire che lui ha sempre chiesto di mettere in ordine e che quindi non è merito suo.
L'unico a non essersi giustificato è stato Albe in quanto è solito lasciare la stanza in quelle determinate condizioni.Tornati in casetta c'è davvero tanta tensione e iniziamo a discutere tutti tra di noi.
La maggior parte di noi ha cercato di far comprendere ad Albe che il suo atteggiamento non è stato del tutto corretto dato il suo aver parlato solo dopo che i suoi due compagni di stanza non si sono presi le colpe.
"Si ma ragazzi non avevo spazio nell'armadio." dice Albe giustificandosi.
"Hai tutto questo spazio libero." risponde Alex facendo cenno alla parte sotto del letto.
In seguito interviene Luigi per far notare al ragazzo che è passato dal voler andare in sfida al posto di Lda a fargli prendere le colpe.Conclusa questa discussione rimangono in stanza Alex e Luigi mentre io mi volto per recarmi in cucina a lavare i piatti rimasti.
"Giulia aspetta un attimo." mi blocca Alex.
Torno indietro attenendo che il ragazzo mi parli e sembra abbastanza nervoso date le discussioni con Albe e ciò che è successo in studio.
"Prima non ho detto nulla data la presenza di tutti gli altri ma ti sembra normale che nel video della mia stanza c'era la tua felpa sul mio letto? E non è la prima volta che lasci le cose qui." mi dice.
"Si Alex lo so, scusami." rispondo data la sua affermazione anche se non mi è piaciuta particolarmente.
"Si ma Giulia se non te lo dico rimangono qui e finisce sempre che vado in mezzo a queste cose. L'altro giorno l'ho sistemata io nel tuo armadio." continua."Si Alex ma non scaldarti non è che capita sempre eh" rispondo con tono duro.
Odio quando infastidito si comporta in questo modo e non riesco ad evitare di comportarmi di conseguenza.
"Giu se te la devi prendere lascia stare davvero." risponde stufato e iniziando a conservare le sue cose voltandomi le spalle."Comunque dato che ci siamo, secondo me potevi evitare di fare tutto quel giro di parole per far capire che fosse colpa di Albe." commento dato che ora mai ci siamo trovati nella situazione.
"Non era un giro di parole era semplicemente far capire che io come anche Luca non devo prendermi il merito di cose non fatte, essendo il primo a dire di pulire ogni santo giorno." mi risponde in maniera quasi stufata.
"Ma infatti trovo tu abbia ragione unica pecca sembrava quasi una cosa fatta per mettere nei guai Albe." rispondo. Probabilmente mi sono lasciata prendere un po' dalle parole dette prima da Albe ma effettivamente mi pento subito dopo averlo detto, pensandoci aveva fatto la cosa giusta.
"Giulia ma per quale motivo il mio intento sarebbe dovuto essere mettere nei guai lui? L' ho fatto perché non mi prendo il merito di queste cose, fine." mi risponde iniziando ad innervosirsi."Ma poi scusami tu che cazzo c'entri." continua sedendosi sul letto intento a coricarsi ed evitare di parlare con me.
Il mio intento non era quello di arrivare a litigare nuovamente, semplicemente volevo esprimere il mio parere confrontandomi con lui ma il suo atteggiamento ha rovinato ogni cosa.
"Alex ma è possibile che ogni volta devi rispondere di merda." controbatto.Il ragazzo mi passa davanti, si mette tra le coperte e si gira di lato evitando di guardarmi in faccia.
"Alex sto parlando con te." dico alzando il tono della voce.
"Giulia non rompere il cazzo, voglio dormire." risponde a tono a sua volta.
"Ma vaffanculo Alex." continuo urlandogli contro.
Non so perché ci comportiamo così ma a volte abbiamo due caratteri pessimi e messi insieme causano tutto questo."Raga dai calmi, non è successo nulla." interviene Luigi data la sua presenza durante la discussione.
Vado via dalla stanza sbattendo la porta e recandomi finalmente in cucina.
Ma è mai possibile che finiamo per urlarci contro ogni volta e per cose insignificanti?Nel corso della giornata però non viene a cercarmi e questa cosa mi infastidisce particolarmente. Come al solito abbiamo esagerato entrambi ma tutto
è partito dal suo essere nervoso quindi non trovo il motivo per il quale debba essere io a cercarlo anche se probabilmente ho un po' esagerato.Nonostante questo, essendo un po' preoccupata per la sua reazione mi reco verso la sua stanza per capire cosa stia facendo e lo trovo dormiente nel letto così torno nuovamente indietro.
Ci rendiamo tutti conto di aver esagerato ma eravamo abbastanza frastornati dal rimprovero di Maria e ci siamo attribuiti colpe inutili per deviare.
La situazione così torna alla normalità e tra l'altro la redazione ci da l'opportunità di preparare una festa a sorpresa per il disco d'oro di Lda.
Alex esce dalla sua stanza e io posso notarlo subito trovandomi di fronte alla porta per sistemare delle decorazioni.Io e Serena iniziamo a sistemare la tavola fin quando non veniamo interrotte da Alex che si posiziona vicino a Serena per darle una mano. Lo guardo si sfuggita e torno a fare ciò che stavo facendo fino ad adesso ignorandolo. Ogni tanto vedo che volge lo sguardo su di me, cercando di non farsi notare, per poi tornare ad aiutare Serena. Stanca di questo silenzio frustante mi allontano dal tavolo per aiutare gli altri a gonfiare i palloncini.
Riusciamo a preparare tutto in tempo prima dell'arrivo di Luca in casetta.
Ci complimentiamo con lui, rimasto molto felice della festa da noi preparatagli.
Iniziamo a mangiare l'innumerevole cibo che ci hanno portato e incominciamo anche a muoverci a ritmo di musica.Alex è particolarmente felice, si sono consapevole che a volte sia bipolare ma mi piace vederlo cosi.
Inizia a muoversi ambiguamente e non posso fare altro che fargli notare i suoi buffi movimenti.
"Non sei davvero capace." gli dice Luigi davanti agli altri che stanno guardando la sua pessima coreografia strappandomi un sorriso.
Nonostante tutto io continuo a chiedermi quanto sia bello questo suo modo di fare e probabilmente è proprio questo suo lato che mi ha colpita maggiormente.La festa prosegue e riesco a notare svariati baci tra Sissi e Dario così vado da quest'ultimo a congratularmi per avercela finalmente fatta.
Praticamente solo io e Alex non siamo riusciti ancora a mostrarci dagli altri in questo modo forse perché siamo un po' troppo riservati o non ne sentiamo il bisogno ma sicuramente non volontariamente qualche volta ci avranno visto. E sopratutto sembra che solo noi non riusciamo mai a stare in pace senza litigare.Io e Sere iniziamo a ballare sulle note della canzone di Lda accompagnate dalla voce dei cantanti. Si uniscono a noi tutti gli altri e iniziamo a ballare in coppie sulle note di un lento messo da Mattia per ironizzare ed io mi ritrovo a ballare con Christian.
"So che vorresti che ci fosse qualcun altro al mio posto." scherza il mio amico posando le mani sui miei fianchi e iniziando a muoversi sulle note della canzone messa da Mattia.
"Già." sospiro e cerco Alex con lo sguardo nella stanza. Quando i miei occhi finalmente si posano sulla sua figura noto che sta ballando insieme a Cosmary, la nuova arrivata.
Una sensazione di fastidio si diffonde nel mio stomaco e distolgo velocemente lo sguardo dai due.La verità è che mi dà incredibilmente fastidio e che vorrei esserci io al posto di lei.
*****
Scusateci per la lunga assenza ma siamo tornate <3
Cosa ne pensate?
STAI LEGGENDO
𝐓𝐫𝐚 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢 || 𝐀𝐥𝐞𝐱
Fanfiction"L'amore è quella macchia nero su bianco, quella differenza che rende unico ogni briciola sui momenti del tempo, quel soffio leggero di vento che accosta la porta della strofa, quel profumo che spruzziamo ogni mattina sul collo prima di uscire. È tu...