Stamattina ho lezione di classico alle sette e sono davvero stanchissima anche perché stanotte ho passato molto tempo a pensare a ciò che è successo.
Forse non ho ancora realizzato.Vado a svegliare Carola che come al solito ci mette un sacco per alzarsi dal letto. Io e gli altri ballerini facciamo colazione e ci dirigiamo in sala.
Tornata dalla lezione la maggior parte dei cantanti sta ancora dormendo e Carola e Serena ne approfittano per chiedermi cosa sia successo ieri fra me e Alex, date le nostre urla.
Vorrei per il momento non parlare con nessuno del nostro bacio senza prima averne magari riparlato con lui così mi ostino a dire alle due che c'è stata una discussione riguardante i turni delle pulizie. Loro penso non mi abbiano creduta del tutto ma sono riuscita più o meno a convincerle.
"Comunque io la tua amica davvero non la capisco." borbotta Luigi avvicinandosi.
"Che ha fatto adesso?" gli chiedo non capendo.
"Ma che ne so, ieri sera mi ha fatto una scenata dicendo che non dovevo più dirle che ha bisogno di me e robe varie." mi spiega.Questa situazione tra loro due ancora non mi è chiara, ma dal resto come potrebbe se nemmeno i diretti interessati ci hanno capito qualcosa.
"Lu, ma con Carola c'è solo amicizia? Io vedo le battutine che vi fate e non sono molto da amici." gli chiedo esponendo anche il mio punto di vista.
"Io le voglio bene e mi trovo molto a parlare e scherzare con lei ma non penso che tra di noi possa esserci qualcosa in più." mi risponde sinceramente Luigi confermando più o meno le stesse cose che mi aveva già detto Carola quando gliel'avevo chiesto.La nostra conversazione viene interrotta da Alex che entra in cucina ancora assonato, sicuramente si è appena svegliato.
"Buongiorno Giulietta, Buongiorno Luigino" ci saluta il ragazzo sedendosi per fare colazione.
"Ma come siamo allegri stamattina." lo prende in giro Luigi.
"Non chiamarmi così, ti prego." gli dico disgustata.
"Ma come, credevo ti piacesse." risponde lui alludendo al fatto che Simone spesso mi chiama così.In risposta gli tiro un'occhiataccia e Luigi ci guarda confuso non capendo le nostre battutine.
"Va bene io vado, inizio a sentirmi di troppo." ci dice allora prima di andarsene in camera sua.
"Vado anche io, ho lezione con Veronica." saluto Alex."Mi saluti così?" mi chiede il cantante.
Allora mi piego alla sua altezza, essendo seduto, dandogli un bacio sulla guancia.
"Mh mi aspettavo di meglio." dice facendomi capire di volere un bacio vero e proprio.
Gli do allora un semplice bacio a stampo e lui sorride mostrandomi le sue adorabili fossette.Fortunatamente non c'è nessuno in cucina.
"Fattelo bastare, ciao Ale." gli dico prima di dirigermi in camera mia a prepararmi per la lezione.Arrivata in sala trovo già Veronica lì ad aspettarmi. Parliamo per un po' della prova di Anbeta e lei si complimenta con me nonostante la mia posizione in classifica, dicendo che per non essere il mio stile sono stata brava.
Proviamo poi le coreografie che devo preparare questa settimana e devo dire di essere davvero soddisfatta, e penso che anche Veronica lo sia.
Finisco la lezione poco prima dell'ora di cena e appena torno in casetta trovo i ragazzi in cucina ridere delle imitazioni che Lda sta facendo di tutti noi.
Lui è davvero l'anima della casetta, quando c'è lui è impossibile non ridere."Fai Giulia, fai Giulia!" gli dice Simone entusiasta.
A quel punto Lda si butta per terra facendo movimenti stranissimi e con una faccia teatrale.
Scoppiano tutti a ridere, me compresa.Passiamo letteralmente tutta la serata a scherzare tra di noi cercando di allontanare via pensieri riguardo eventuali prove e sfide. Siamo tutti spensierati e proprio per questo la serata vola e si fa davvero tardi prima che potessimo rendercene conto.
Durante la sera io e Alex non ci siamo calcolati molto, da una parte è meglio così. Non amo quelle coppie che stanno appiccicate, sopratutto in presenza di altri. Anche perché noi non siamo una coppia.
Tutti lasciano la cucina per dirigersi nelle loro stanze a dormire e rimaniamo solo io e Alex. Quest'ultimo approfitta dell'assenza di tutti gli altri per posare le sue mani sui miei fianchi avvicinandomi a lui con l'intento di baciarmi.
"Ci stai prendendo un po' troppo l'abitudine, non trovi?" lo provoco prima che possa posare le sue labbra sulle mie.
"Ma io infatti non volevo baciarti." mi risponde."Mh e allora cosa ci fai così vicino?" gli chiedo.
"Stavo contando le lentiggini che hai sul naso." dice lui ovviamente ironico.
"E quante sono?" gli chiedo io reggendogli il gioco.
"Aspetta devo avvicinarmi meglio che non le vedo." dice prima di far sfiorare le nostre labbra.Deglutisco.
Ho davvero tanta voglia di baciarlo ma aspetto che sia lui a farlo."Meglio?" gli chiedo dopo secondi di silenzio.
"Non abbastanza." dice prima di baciarmi.
Ricambio il bacio posando una mano sulla sua guancia e l'altra dietro la sua nuca.Ci stacchiamo e restiamo lì a guardandoci per un po' non distogliendo mai lo sguardo l'uno dall'altra.
È davvero tardi però e domani dobbiamo svegliarci presto e sono quindi costretta a rompere l'atmosfera."Ale è tardi, dovremmo andare."
"Si, hai ragione Giuli. Buonanotte." dice prima di lasciarmi un bacio sulla guancia.
"Notte Ale." dico lasciando la cucina.*****
IMPORTANTE, LEGGETE!!!
Ciao a tutti, noi ci stiamo davvero impegnando per questa storia e ci piacerebbe ricevere qualche opinione da parte vostra. Per favore commentate e fateci sapere cosa ne pensate <3P.S. godetevi questa pace perché nel prossimo capitolo succederà qualcosa... a domani!

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𝐓𝐫𝐚 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢 || 𝐀𝐥𝐞𝐱
Fanfiction"L'amore è quella macchia nero su bianco, quella differenza che rende unico ogni briciola sui momenti del tempo, quel soffio leggero di vento che accosta la porta della strofa, quel profumo che spruzziamo ogni mattina sul collo prima di uscire. È tu...