Alle 5:00 del mattino sono già sveglia ad osservare il bellissimo ricciolino, sul quale sono poggiata, e a ripensare le parole dette dalla mia migliore amica, con la quale devo ancora risolvere.
"...non ti rendi nemmeno adesso conto di quanto lo ami!"
Ma effettivamente è così? Io provo un tale sentimento nei suoi confronti? Non ne ho idea. Quando sto con lui sto bene, mi sento a casa, sono felice...ma non so se posso definire ancora amore tutto ciò.
Crogiolandomi tra un dubbio e un altro non riesco più a prendere sonno.
Decido di alzarmi, sgusciando via delicatamente dalla presa del mio ragazzo, che nel frattempo si rigira nel letto infilando la testa sotto ai cuscini e mettendo in mostra le sue belle spalle. Cazzo.
Non so con quale forza riuscirò ad uscire da qui senza svegliarlo e chiedergli il quinto round.
Mi rivesto velocemente e scrivo un bigliettino che poi gli lascio sul comodino.
Tranquillo, non sono scappata. Semplicemente non avevo sonno e sono uscita a fare una passeggiata. Ci vediamo a colazione Theo.
~Tua, Sky.Mi smaterializzo davanti al lago nero e lancio qualche sasso in acqua. Arriva l'alba e lo spettacolo che mi si presenta davanti è più unico che raro.
Quando i raggi del sole entrano in contatto con la pelle del mio viso mi costringo a chiudere gli occhi e a rilassarmi cullata da questo tepore e dal silenzio circostante.
Sento un ramoscello spezzarsi e mi giro di scatto ritrovandomi accanto l'ultima persona che mi sarei aspettata: Malfoy.
"Come siamo mattiniere oggi", dice sedendosi al mio fianco.
"Cosa ti fa credere che sia la prima volta?", "Il fatto che vengo qua, a quest'ora, ogni singola mattina da anni ormai, e non ti ho mai vista", risponde tranquillo e annuisco.Comincia a strappare qualche erbetta dal terreno non distogliendo gli occhi dall'acqua.
"Cosa ti frulla in testa ultimamente?", chiedo spezzando il silenzio che si era formato da qualche minuto.
"Niente", sospira e inarco le sopracciglia.
"Sai che non ti credo, vero?", fa spallucce senza aggiungere altro."Draco,-", poggio una mano sulla sua spalla, "-sono tua amica, puoi dirmi tutto. Non ti giudicherei mai, anzi, cercherei solo di aiutarti".
Gli sorrido cercando di rassicurarlo quando finalmente sposta i suoi occhi sul mio viso.
"Penso-", inizia titubante e gli prendo la mano per confortarlo, incitandolo a continuare,
"-Penso che mi piaccia una ragazza. Ma non so se è vero"."Chi è lei?", chiedo curiosa.
"È questo il problema", sbuffa, "La conosco?", "Direi di sì".
"Ascolta, ti prometto che non farò nulla, sta tranquillo e dimmi il suo nome", "Va bene.-", prende un bel respiro, "-È Astoria", ammette.Strabuzzo gli occhi scioccata dalla sua confessione. È uno scherzo. Vi prego, ditemi che non è vero.
"Cosa?", chiedo alzando il tono di voce, rendendola stridula.
"Non urlare!", sbotta, "Scusa se non mi aspettavo che probabilmente ti piacesse la ragazza che mi sta, e a cui sto, sul cazzo. Piuttosto, come mai hai questo dubbio?"."Non sono mai stato un tipo da relazioni, non mi sono mai innamorato, ho sempre pensato a scopare e basta, e all'inizio anche con lei era così. Solo che ultimamente, appena finiamo le nostre sessioni, rimaniamo abbracciati a parlare. Quando siamo insieme non si comporta da stronza, è gentile e mi fa ridere. Tu che ne pensi?", racconta e posso notare i suoi occhi luccicare.
"Penso che sei cotto", ammetto quasi rassegnata.
Non riesco a spiegarmi una cosa però, perché la Greengrass ha questa doppia personalità? Ha paura? E se sì, di cosa?"Sei arrabbiata?", chiede distogliendomi dai miei pensieri.
"Draco, i sentimenti non si comandano. Se provi dei sentimenti per lei non posso fartene, di certo, una colpa. Però promettimi che starai attento", "Promesso", sorride e mi abbraccia."Piuttosto, a te come va con Riddle?", domanda interessato.
"Molto bene", rispondo cercando di frenarmi dal mostrare quanto io sia realmente felice insieme al mio Theo."Beh, in effetti basta guardare il tuo collo per capirlo", lo guardo confusa.
"Hai tre succhiotti. Non lo sapevi?", spalanco la bocca e tocco quei punti.Quel bastardo se la vedrà con me appena tornerò.
Il coglione ride sotto i baffi, ma purtroppo per lui me ne accorgo.
Comincio a fargli il solletico mettendomi sopra di lui, ma ribalta la situazione bloccandomi i polsi sulla testa con una delle mani.
"Liberami!", ordino ridendo e scuote la testa.
"Ma che cazzo state facendo?", una voce maschile ci fa allontanare, e in meno di un secondo siamo entrambi in piedi.
Mattheo si avvicina cautamente con uno sguardo a dir poco severo.
"Theo, che ci fai qui?", domando agitata. So che non stavamo facendo niente di male, ma i suoi occhi puntati su di me in quel modo mi mettono a disagio, e non poco.
"Ero venuto a cercare Malfoy per gli allenamenti di quidditch", risponde a denti stretti.
"Tu, invece,-", si rivolge al biondino, "-cosa cazzo ci facevi addosso alla mia ragazza?", "Riddle non fraintendere la situazione. Tra noi non è successo nulla, l'ho solo bloccata perché mi stava facendo il solletico".
"E io dovrei credere a questa stronzata?", "Mattheo è vero, non sta mentendo", "Dimostramelo", incrocia le braccia al petto mettendo in mostra i suoi bicipiti.Si può avere paura ed essere eccitati nello stesso momento? Perché è esattamente ciò che sto provando io ora.
"A lui piace la Greengrass", svelo, "Scarlett!", mi riprende il furetto e gli mimo con le labbra un: mi dispiace.
Il ricciolino aggrotta le sopracciglia, "Serio?", "Sì", ammette ormai Draco arreso. "Contento tu. Ora vai in campo, appena arrivo voglio trovarti con almeno venti giri di corsa già compiuti". "Cosa? Perché così tanti?", si lamenta Malfoy, "Perché così, la prossima volta, imparerai a non farti trovare in situazioni ambigue con la ragazza del tuo capitano".
Il mio amico va via borbottando frasi incomprensibili, ma non prima di avermi salutata.
"Non mi dai alcun bacio del buongiorno?", chiedo al mio ragazzo una volta soli. Non perde tempo ad avvicinarsi e a baciarmi con foga toccandomi ovunque.
"Wow", dico appena ci stacchiamo e ghigna.
"Mi fido di te", sussurra all'improvviso portandomi a guardarlo negli occhi e a sorridergli.
"Anch'io", gli accarezzo una guancia."Ora devo andare. Ci vediamo più tardi piccola", fa scontrare nuovamente le nostre labbra per poi correre via.
Mi mordo il labbro sorridente e con le farfalle nello stomaco, pensando a quanto io sia fortunata.
Spazio me
Ciao a tutti, secondo capitolo della giornata, eheheh.
Devo dire, a me non piace molto, voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere attraverso un commento e/o una stellina😊.
Un abbraccio❤.
STAI LEGGENDO
You complete me || Mattheo Riddle
FanfictionScarlett Woods, ultima discendente della stirpe di mangiamorte Woods, si ritroverà a dover affrontare il suo primo e ultimo anno ad Hogwarts. Ha vissuto l'infanzia con Voldemort, il quale era molto legato ai suoi genitori, e i suoi due figli Tom e...