Scarlett Woods, ultima discendente della stirpe di mangiamorte Woods, si ritroverà a dover affrontare il suo primo e ultimo anno ad Hogwarts.
Ha vissuto l'infanzia con Voldemort, il quale era molto legato ai suoi genitori, e i suoi due figli Tom e...
"Ehi Scar, devi alzarti, non puoi saltare le lezioni", stringo di più il cuscino che stavo già abbracciando. "Lasciami stare, ho troppo sonno", "A proposito, perché hai fatto così tardi ieri?", domanda. "La ricerca, te l'avevo detto", rispondo, "Giusto. La prossima volta chiedimi pure aiuto, almeno arrivi prima e puoi riposare", annuisco e mi copro meglio con le lenzuola.
"Avanti però, dobbiamo ancora fare colazione", "Non m'importa". "Ti lascio sola e me ne vado", "Non sentire troppo la mia mancanza". "E se qualche ragazza ci provasse con Mattheo e lui non l'allontanasse?", "Bastarda.-", do voce ai miei pensieri.
"-Si ritroverebbe castrato e con le palle come portachiavi, sa che non gli conviene. Anche a distanza ho la situazione sotto controllo", sbuffa. "Okay, questa è colpa tua, mi stai praticamente costringendo".
Non ho il tempo di capire a cosa si riferisca che vengo bagnata dalla testa ai piedi.
"Katlynn Harrison, giuro che ti faccio diventare maschio", urlo alzandomi di scatto, svestendomi e rimanendo in intimo.
Sento che deglutisce e posso notare il suo sguardo vagare per tutto il mio corpo.
"C-c'è qualcosa che non va?", domando, "N-no, assolutamente. Sei semplicemente perfetta", arrossisce rendendosi conto di ciò che mi ha detto.
"I-io non intendevo...cazzo scusa", mi gratto la fronte, "Kat posso farti una domanda personale?", chiedo incerta e acconsente. Sospiro agitata, "Tu provi ancora qualcosa per me?", chiedo. "Mi aspettavo questa domanda onestamente. Comunque no, o almeno, ti trovo attraente ma non penso a te come qualcosa più di un'amica", sorrido sollevata e l'abbraccio.
"Stronza, sei tutta umida", rido e prendo un cambio pulito, "Dammi cinque minuti e usciamo", dico per poi fiondarmi in bagno.
Mi faccio la doccia e dopo essermi asciugata e vestita mi trucco leggermente e lascio i capelli sciolti.
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Esco dal bagno e afferro la mia migliore amica per mano.
"Forza, andiamo", annuisce e ci dirigiamo in Sala Grande.
Ci sediamo salutando i nostri amici e Mattheo mi da un bacio a stampo.
"Buongiorno bellissima", "Buongiorno", sorrido e mi prende la mano sotto al tavolo.
Davanti a noi, Pansy e Blaise sembra che non si vogliano staccare l'uno dall'altra e notando le reazioni del resto del gruppo, ero l'unica a non sapere della loro frequentazione evoluta, prima di ieri.
