Ero seduta alla mensa scolastica intenda a mangiare il mio sandwich quando la mia attenzione si rivolse al ragazzo biondo dagli occhi azzurri che si era seduto al mio fianco; lo fissai per qualche secondo prima di salutarlo, lui mi rivolse un sorriso e alzando la mano avvicinò il mio volto al suo. La distanza tra noi era minima e i nostri nasi si sfioravano. Chiusi gli occhi in attesa ma sentii qualcuno chiamarmi ridendo e fui scossa ripetutamente.
Aprii gli occhi e mi ritrovai nella mia classe di storia; i banchi ormai vuoti erano segno che la lezione si era conclusa da un pezzo. Mi maledii in silenzio sperando che nessuno specialmente il professore lo avesse notato. Con una mano mi strofinai gli occhi e con l'altra ripulii i segni di mascara presenti sul mio avambraccio poi mi alzai i capelli in una coda disordinata e mi rivolsi alla ragazza che ancora mi stava osservando mostrandomi un sorrisetto di scherno.
Ovviamente il mio pisolino l'aveva divertita.
-"Cosa ,o meglio, chi stavi sognando?" mi chiese incuriosita sapendo benissimo la risposta e il mio silenzio non fu altro che la conferma.
Con un cenno del capo la invitai a seguirmi verso i corridoi affollati. Prima di tornare a casa dovevamo lasciare i libri in biblioteca e iscriverci a uno dei corsi meno impegnativi del semestre. Camminai lungo il corridoio guardando Jess che ancora rideva e mi prendeva in giro per essermi addormentata in classe quando mi scontrai con qualcuno sicuramente più robusto di me dato che mi ritrovai con il fondo schiena che toccava il pavimento. Stavo per urlare contro quello sconosciuto ma lui mi anticipò.
-"Stai bene dolcezza?" chiese sollevandomi da terra.
Lo guardai leggermente scioccata. Era il ragazzo che aveva occupato i miei pensieri nell'ultima ora e diciamocelo... nelle ultime settimane. Si abbassò nuovamente per raccogliere i miei libri e ne approfittai per sciogliere con un gesto veloce i miei capelli mentre Jess soffocava una risata godendosi la scena.
-"Piacere Niall" disse rivolgendo i suoi occhi color mare a me.
-"Summer" cercai di non sembrare imbarazzata.
Mi porse i libri uno per volta come per assicurami fossero tutti e poi mi scrutò.
-"Ma poco fa non avevi una coda?" chiese indicandosi la testa. Si poteva quasi notare il punto interrogativo sul suo volto. Scossi il capo.
-"Comunque dovresti fare più attenzione" sogghignò.
Non sopportavo che qualcuno oltre Jess mi prendesse in giro anche se a farlo era il ragazzo più popolare della scuola. Infastidita feci segno a Jess di andare via, mi incamminai a passo sicuro per il corridoio. Ero io ad avere il controllo della situazione e il fatto che Niall mi richiamò dall'altra parte del corridoio mi fece sentire soddisfatta.
-"Comunque.." esitò quando lo fulminai con lo sguardo "Ci si vede" ammiccò.
Annuii lievemente in risposta riprendendo il mio passo spedito. Se si aspettava cadessi ai suoi piedi si sbagliava. Sì, mi sentivo a disagio quando cercavo di sembrare altezzosa e sicura di me, ma non ne potevo fare a meno, mi avevano sempre messo i piedi in testa facendomi soffrire e questo aveva rafforzato il mio carattere. Pezzo dopo pezzo mi ero costruita una corazza e non avrei lasciato che qualcuno la distruggesse. Jess lo sapeva ecco perché era una delle poche a starmi accanto, perché per starmi vicino c'era bisogno di pazienza; non ero facile da trattare e io non volevo esserlo. Se qualcuno ci teneva a me doveva dimostrarmelo.
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Deep ~H.S.
FanfictionLa verità viene sempre a galla è una delle regole fondamentali del tempo. E quando viene a galla può renderti libero o annullare del tutto, quello per cui hai lottato. Un altro modo in cui la verità viene fuori è quando lo fa del tutto spontaneament...