Deep ~H.S.

Chapter 57

I giorni con Harry volavano via velocemente.

Ogni notte alla stessa ora mi raggiungeva di soppiatto nella mia camera, si stendeva nel letto insieme a me e parlavamo tutta la notte soffocando risate scambiandoci baci fino ad addormentarci.

Entrambi sapevamo che prima o poi sarebbe arrivato il momento di uscire allo scoperto ma preferivamo accantonare quel pensiero in un angolo remoto delle nostre menti.

La cosa migliore da fare era godersi il momento.

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-"Sum calmati" ripeté per l'ennesima volta il ragazzo al mio fianco.

-"Come puoi chiedere di calmarmi?!" sbottai camminando nervosamente avanti e indietro nel corridoio.

-"Andrà tutto bene, hai studiato giorno e notte ormai sai il libro a memoria" cercò di tranquillizzarmi ma con scarsi risultati.

Ero sempre stata una persona ansiosa, odiavo quella sensazione che ti attanagliava lo stomaco e faceva tremare le gambe, era la mia peggior nemica.

Ero qui infila per l'esame della patente, Jess a cui mancava solo l'esame pratico era qui insieme a Zayn ed Harry come supporto morale date le mie pessime condizioni. Non potevo permettermi di non superarlo.

-"Sì però non dimenticare che questo è solo il test scritto poi c'è quello pratico" mi ricordò Zayn ricevendo un'occhiataccia.

-"Così non sei d'aiuto!" lo riprese Jess.

Non ebbi il tempo di rispondere che una voce metallica richiamò il mio gruppo di classe annunciando fosse arrivato il nostro turno.

Cercai disperatamente di aggrapparmi ad Harry ma lui rise staccandosi e facendomi l'occhiolino mentre Jess mi trascinava verso la porta dell'inferno.

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-"SONO IDONEAA!!!!" urlai saltellando in tondo.

Gridolini eccitati lasciavano le mie labbra mentre i due ragazzi mi guardavano realmente indecisi se scappare a gambe levate o no.

-"Visto? Che ti avevo detto?" mormorò Harry.

-"Nessuno può fermarci!" esclamò Jess prendendomi sottobraccio.

-"Non cantate vittoria, vi manca ancora il più importante" punzecchiò Zayn .

-"Infatti, ricordate che quello conta" lo affiancò Harry con il chiaro intendo di metterci ansia.

Io e Jess ci scambiammo un'occhiata prima di sorridere sinistre.

-"Cosa c'è da ridere?" domandò Zayn ingenuamente.

-"Beh " -cominciò Jess- "prima dell'esame bisogna fare pratica" cantilenò.

-"E noi non abbiamo una macchina" conclusi guardandoli e aspettando che i loro lenti cervelli assimilassero le nostre parole, e quando lo fecero un'espressione di puro orrore comparve sui loro visi.

-"NO! La mia decappottabile no!" urlò Zayn stringendo le chiavi della sua adorata auto al petto.

Ci voltammo verso il Harry il quale sembrò sudare a freddo.

-"Non guardate me. La mia Range Rover non si tocca" assottigliò gli occhi con aria di sfida.

-"Perché non affittate una panda?" propose Zayn .

Io e Jess ci guardammo per poi scoppiare a ridere.

-"Che ne dite di andare a prendere un gelato?" dissi avviandomi verso l'uscita.