Deep ~H.S.

Chapter 32

La luce fioca del falò illuminava i nostri visi.

Eravamo seduti in cerchio ad arrostire marshmallow e a cantare accompagnati dal suono della chitarra.

Ormai avevo perso di vista Jess ed ero troppo stanca per alzarmi dal mio posto per andare a cercarla. Guardai verso i miei compagni che continuavano a divertirsi e a godersi la serata al contrario di me che continuavo a tenere la mia mente occupata dall'immagine di Harry e dalle sue ultime parole. Continuavo a ripetermi di non darci peso e che lui era solo un cinico ma non sembrava funzionare. Provai a concentrarmi sulla musica e notai che a suonare la chitarra era Niall. I suoi occhi blu luccicavano al bagliore del fuoco, la sua espressione era seria ,mentre ripeteva a memoria gli accordi e la sua voce faceva da guida alle altre portando il tempo. Quando concluse l'ultima canzone lasciò il compito di continuare a un suo amico e poi si diresse sorridente verso di me. Quando mi raggiunse mi tese la mano e lo guardai confusa.

-"Andiamo, ti porto in un posto che ti piacerà" disse senza mezzi termini.

Non ci pensai due volte ad afferrare la sua mano e ad alzarmi, non mi interessava dove saremmo andati, ma avevo bisogno di tenere la mia mente occupata. Nessuno dei due parlò quando attraversammo uno dei sentieri del bosco che ci circondava. Intorno a noi il sentiero era illuminato da alcuni fari posti all'altezza delle mie ginocchia. Tutto era tranquillo e sembravamo gli unici esseri viventi al mondo. Dopo alcuni minuti di camminata il sentiero finì in uno spiazzo non illuminato. Niall cacciò una torcia dalla tasca dei suoi jeans e la usò per far luce sul luogo. La prima cosa che notai fu che non ci trovavamo in uno spiazzo, bensì su un'altura. Mi prese per mano e mi porto verso i margini dove ci sedemmo con le gambe a penzoloni. All'inizio fui un po' titubante data la mia paura del vuoto ma affacciandomi leggermente notai che non ci trovavamo poi così in alto e riuscii a godermi il panorama. Di fronte a me illuminate dalla luna potevo vedere le cime innevate delle montagne e ai loro piedi altri piccoli accampamenti simili al nostro, riuscivo a contare cinque falò.

-"E' molto bello qui, grazie" sorrisi.

-"Lo so, l'ho scoperto per caso questa mattina" scrollò le spalle.

Mi distesi a terra e usai la mia giacca come cuscino. Sospirai cercando di scacciare tutti i pensieri negativi e mi persi a guardare le stelle; per un momento mi sembrò di essere nel mio posto segreto, lontana da tutti. Quella sera le stelle brillavano come tanti piccoli diamanti e illuminavano il cielo notturno insieme alla luna piena. Sognai di poter essere lassù con loro e di poter dimenticarmi tutti i miei problemi, di cancellare i miei errori e di costruire una vita migliore. Ma nonostante fossero bellissime desideravo qualcos'altro, perché davanti a me non c'erano più i soliti diamanti che vedevo ogni qualvolta alzavo gli occhi al cielo. No ,vedevo due smeraldi che facevano invidia alle stelle, mi stavano fissando insistenti come se volessero leggermi dentro, mi stavano facendo annegare e toccare il fondo.

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La mattina seguente mi svegliai tutta indolenzita, nonostante avessi dormito nel sacco a pelo mi faceva male ovunque e a quanto pare, viste le facce dei miei compagni, non ero l'unica. I miei capelli potevano essere scambiati per un nido di uccelli, i miei vestiti somigliavano agli stracci di Cenerentola e il mio odore non era dei migliori. La prima cosa che feci fu cercare di darmi una sistemata ma ottenendo scarsi risultati, sembravamo tutti dei cavernicoli.

-"Guarda il lato positivo!" sorrise Jess. Giuro, da un momento all'altro le sarei saltata addosso.

-"Ragazzi" la guida cercò di attirare la nostra attenzione.

-"Questa mattina siete liberi di provare qualsiasi sport o percorso vogliate, per mezzogiorno faremo l'appello e poi ripartirete" disse velocemente e tutti annuimmo. A dir la verità tutto ciò che volevo fare era un bagno, ma non penso sarei stata così fortunata da trovare delle terme in mezzo al nulla. Si incominciarono a formare dei gruppi, alcuni decisero di fare un'escursione, altri avrebbero provato gli sci e altre attività sulla neve, altri ancora avrebbero fatto una passeggiata nel bosco.