Deep ~H.S.

Chapter 58 [part one]

《So love me like you do.♡》

-"Congratulazioni!".

-"Auguri neopatentata!".

Mi trovavo nel bel mezzo di una piccola folla che mi stringeva e si buttava addosso per farmi gli auguri.

E sì, finalmente anche io avevo la patente.

Appena ero venuta a conoscenza dell'esito positivo dell'esame ero corsa fra le braccia di Harry che non aveva perso tempo a elogiare la sua 'piccolina'.

E sì, la sua macchina era passata in secondo piano, il titolo ora spettava a me.

Da quando quella notte di tre giorni fa ci eravamo confessati i nostri sentimenti non avevamo smesso di ripeterci quel 'ti amo' ancora e ancora, come a voler ricordare all'altro quanto importante fosse.
Sentivo il bisogno di dirglielo, dimostrarglielo, di fargli capire che era diventato il mio ossigeno.

-"Le strade non sono più sicure" borbottò Zayn ricevendo un'occhiataccia da Jess che come me aveva superato il test.

-"Che ne dite di festeggiare tutti insieme questa sera?" propose Niall eccitato.

Annuimmo tutti approvando la sua idea e poi sentii una massa di ricci solleticarmi la guancia.

-"Io in realtà avevo pensato di festeggiare diversamente ... solo io e te" sussurrò imbronciato circondandomi la vita con le sue braccia.

Deglutii insicura su come interpretare la sua proposta.

-"C-come pensavi di festeggiare?" domandai balbettando.

-"Mmm" mugolò portando una mano dietro la mia schiena e facendola lentamente scendere verso il basso.

-"Un'idea l'avrei" mormorò lasciando una scia di umidi baci sul mio collo.

-"Summer!" sentii una voce chiamarmi.

Mi staccai imbarazzata da Harry sperando che il rossore sulle mie guance diminuisse.

-"L-Liam" cercai di sorridere ma invano.

Harry non provò neanche a mascherare la sua irritazione per averlo interrotto e sbuffò stringendomi a sé.

-"Volevo farti i miei auguri, sapevo l'avresti superato!" disse avvicinandosi e non potei far a meno di rifilare una gomitata ad Harry quando non diede cenni di lasciarmi andare.

Con uno scatto mi divincolai dalla sua presa e abbracciai Liam notando con la coda dell'occhio come il riccio lo stesse incenerendo con lo sguardo.

Purtroppo era ancora fermamente convinto che la colpa del mio incidente fosse di Liam, ma si sbagliava. Molti anzi penserebbero che la colpa fosse di Harry per avermi ridotta a quello, ma in realtà la colpa era solo ed esclusivamente mia. Non ero neanche capace di badare a me stessa.

-"Che ne dici di venie con noi stasera?" domandai sapendo che essendo appena arrivato non era a conoscenza dei nostri piani.

-"Mi piacerebbe molto però sai non sono ancora molto pratico della zona.." mormorò a disagio.

-"Non preoccuparti possiamo passare io ed Harry a prenderti!" risposi velocemente incurante della reazione del riccio che non appena sentì pronunciare il suo nome scattò sull'attenti.

-"Io non-".

-"Lui non sa dove abiti" gli assestai la seconda gomitata facendolo tacere.
Lui imprecò sotto voce ricevendo uno sguardo confuso da Liam.