Glamrock Freddy x reader

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- Eheh, è da tanto che non ci si vede!- 

(Y/n) p.d.v.

Il fracasso nelle mie orecchie impediva di sentire bene cosa il mio ragazzo stesse dicendo; eravamo andati insieme al Megapizzaplex, su richiesta del mio fratellino minore, Gregory. Io e il mio fidanzato non eravamo più tanto felici assieme, ma dovevo fingere per il mio fratellino. Quel maledetto mi picchiava e mi prendeva a parolacce se non facevo quello che lui mi ordinava di fare, anche a casa. Beh, magari una giornata alla pizzeria di Freddy Fazbear mi avrebbe aiutato un po'. Osservavo l'orso e i suoi amici cantare e ballare con una naturalezza quasi spaventosa. Non riuscivo a smettere di fissare l'orso main vocalist, ammaliata dal suo sguardo magnetico. Quegli occhi azzurri saettavano da un tavolo all'altro con velocità, e ogni tanto capitavano su di me. Sapevo che non poteva saperne niente di me, era solo un robot d'altronde. Ma nonostante questo ero felice di guardarlo. A fine giornata il mio fratellino e il mio "ragazzo" uscirono per primi dal ristorante, mentre io decisi di restare per osservare la gang di robot. Erano troppo belli per poterli evitare. Mi avvicinai al palco, quando improvvisamente le porte d'ingresso vennero chiuse, con le serrande in metallo abbassate. Corsi all'entrata, e una voce robotica parlò 

"Il Megapizzaplex è chiuso; Freddy Fazbear e la sua gang sono un po' stanchi. Tornate presto a trovarci!" Quella voce risuonò agli altoparlanti fuori dal ristorante. Perfetto, ero chiusa all'interno della pizzeria. Mi guardai intorno e tornai nella sala centrale, girovagando. Effettivamente avevo tutta la pizzeria per me, e potevo vederla tutta. Sorrisi appena e mi avvicinai al palco. Tutti quei colori sgargianti mi eccitavano; erano bellissimi! Salì sopra e presi il microfono immobile al centro della struttura. Mi guardai intorno e schiarì la voce, iniziando a canticchiare una canzoncina orecchiabile. Non che fosse "glamrock"... presi un respiro profondo e presi a cantare a tutto volume, dando il massimo di me. Nessuno era lì, potevo scatenarmi. Mentre cantavo sentì dei tonfi, e immediatamente smisi di cantare; strinsi il manico del microfono argenteo nelle mie mani e indietreggiai, cercando la fonte del tonfo. Mentre camminavo all'indietro diedi una botta con la schiena, e girandomi mi ritrovai di fronte l'enorme Glamrock Freddy, splendente più che mai. Divenni rossa come un peperone e provai a far finta di niente 

"S-signor Fazbear!! Q-quale sorpresa..." Non mi rispose, e quello che fece fu prendermi a mo di sacco di patate e portarmi via dal palcoscenico. Quindi entrò nella sua stanza privata e mi poggiò a terra con una certa delicatezza 

"Cosa ci fai qui, signorina? L'ora di andare via è ormai passata..." Disse. Deglutì, stringendomi nelle spalle 

"Ho perso la cognizione del tempo... p-perché, ci sta qualche problema se rimango?" L'orso sospirò e sfiorò il mio viso con la sua mano lucida e lustrata, perfettamente levigata e colorata, senza neanche l'ombra di corrosione o tempo. Sentì di nuovo quella strana sensazione, che mi fece arrossire 

"Non siete al sicuro qui, m'lady. Sul serio, dovreste uscire ma... oramai non è più possibile. Baderò io a lei... ma sul serio, perché lo ha fatto? Cosa doveva fare, per perdere addirittura la cognizione del tempo? Insomma, so che questo posto è pieno di ricordi del passato e pieni di gioie del futuro ma... potrebbe rivelarsi davvero difficile per lei." Abbassai lo sguardo 

"C-capisco... m-ma potete darmi del tu" Mormorai, stringendomi nelle spalle. Si inginocchiò di fronte a me e mi rivolse un grande sorriso; quindi sfiorò la mia spalla nuda e alzò la maglietta, per coprirla 

"Allora lo stesso vale per te... come ti chiami?" Chiese. Cercai di sfuggire dall'imbarazzo corrente 

"M-mi chiamo (Y/n)... c-cioè, il mio nome è (Y/n)" Balbettai. Lui annuì e si erse nuovamente in tutta la sua altezza. Mi guardò nuovamente, abbassando la testa 

ꜰɴᴀꜰ x ʀᴇᴀᴅᴇʀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora