ꜰɴᴀꜰ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ

Funtime Freddy x fem! reader

Sister location! Benvenuti in questa nuovissima avventura insieme alla tua nuova famiglia! Come here!

Che posto triste. Certo che anche loro eh... un po' più inquietanti no? Già Freddy, ora anche la sorella?! Mettiamoci pure non so... tutta la famigliola? Tanto, ci rimetto io no?? E il problema è che io li conosco da un pezzo. Tutti. Compresi i funtime. Ah, che palle! Beh, diciamo che uno che sopporto è Funtime Freddy, lui si dai. Poi sta insieme a Bon Bon! Entrai nell'ascensore, e come al solito la voce metallica mi accolse

"(T/n) ben tornata! Pronta per una nuova ed emozionante nottata?" Sbuffai e entrai nei condotti, arrivando fino al mio studio. La voce continuò

"Uh, credo ci sia un problema con l'elettricità... sai già cosa fare no?" Roteai gli occhi e annuì, uscendo dalle tubature e andando nella sala di Ballora. O almeno, per di la dovevo passare. Sbuffai, sentendo il carillon

"Ballora esci fuori!" Esclamai puntandole la torcia addosso. Si fermò

"Oh, (T/n)! Credevo non fossi tu"

"Ballora solo io vengo qui di notte!"

Sorrise e se ne andò, facendomi procedere tranquilla. Avevo una certa intimità con lei, in effetti. Entrai nella stanzetta dei cavi, e li c'era funtime Freddy, spento. Sorrisi avvicinandomi a lui, quindi cominciai a premere i bottoni per accenderlo. Sorrisi notando Bon Bon dietro la sua spalla

"Chi c'è qua?" Chiesi gentilmente. All'improvviso spuntò fuori, dandomi un dolce abbraccio. Sorrisi e accesi anche l'orso, che poco dopo mi illuminò con i suoi occhioni

"(T/n)! Buonasera!" Bon Bon tornò al suo posto

"Ciao Freddy. Come va?" Gli chiesi, mettendo in moto l'elettricità. Stavo per risalire nei condotti

"Uh... (T/n)?" Mi girai verso l'orso

"Si Freddy?"

"Possiamo venire con te? Non ci piace stare qui" disse guardando Bon Bon. Annuì conducendoli al mio piccolo studio. Mi sdraiai sulla sedia chiudendo gli occhi

"(T/n)?" Mi alzai

"A cosa servono questi tasti?" Chiese Freddy indicando i pulsanti per la luce e la corrente. Si avvicinò

"No no fermo non toccarli. Servono a..." mi guardò quasi con tristezza

"Ci danno la scossa vero? Quindi... sei tu che ci dai la scossa" disse stringendosi nelle spalle. Bon Bon sembrava preoccupato

"N-no Freddy non sono io... s-sono solo nel mio studio, tutto qua. Non ho m-mai dato la scossa a nessuno credimi" mi guardò con timore. Poi sbuffò e sorrise

"Va bene, ti credo" ma a me sembrava tutto il contrario. Bon Bon scosse il capo, e Freddy lo fulminò con lo sguardo

"Freddy... senti cosa hai? Per favore... non fare cosi. Mi fai star male anche a me" gli si illuminarono gli occhi

"Ci tieni a me quindi?" Sorrisi

"Oh, ma che domande Freddy, certo!" Corse verso di me abbracciandomi forte. Poi mi lasciò

"Scusa! Non intendevo farti preoccupare" gli dissi, andandomi a sedere. L'orso mi seguì, cominciando a esplorare il piccolo studio insieme a Bon Bon che toccava qualsiasi cosa. Si guardò intorno

"Oh, li ci sta Ballora... e dall'altra parte Funtime Foxy?" Annuì continuando a cliccare tasti sul mio ipad portatile. Sospirai e mi girai con la sedia, fermandomi davanti a Freddy

"Senti Freddy, ma te non... non sei stufo di ripetere le stesse frasi all'infinito? Di sorridere per una folla di bambini urlanti che neanche ti calcolano? I-io non resisterei per nemmeno un giorno, credimi!" Risi da sola. L'orso mi guardò

"... io non lo so... sono solo stato programmato per farlo, (T/n). Non... ci riesco e basta" in quella frase notai della freddezza nei miei confronti. Mi alzai, e gli presi la mano destra, stringendola

"Freddy... tu mi odi?" Gli chiesi, con sincerità. Sapevo che lui era un robot che non mentiva, era più sincero

"C-Cosa dici? No!" Esclamò agitato. Indietreggiai

"S-scusa" scossi il capo, cercando di sembrare tranquilla ai suoi occhi

"Non è niente"

Mi andai di nuovo a sedere, quando sentì dei passi. Mi girai e non vidi più Freddy

"Freddy? Freddy dove sei?" Urlai. Nessuna risposta. Allarmata, mi guardai intorno. Se ne era andato, lasciandomi di nuovo sola come all'inizio. Feci un lento respiro e mi calmai. Poi cominciai a guardare nei condotti nell'aria. Quello di sinistra portava da Foxy. E li andai. Era buio presto, non si vedeva nulla; deglutì e cominciai ad avanzare, arrestandomi appena sentivo dei passi, di sicuro di Foxy. Ero rimasta ferma impietrita. Era più inquietante del previsto , restare là con un robot, che nemmeno vedevo. Alla fine riuscì a sgattaiolare via, entrando nei condotti. Riuscì a cambiare stanza, ma quello che vidi fu orribile. Ballora stesa a terra ridotta in mille pezzi, e Freddy seduto, immobile, con gli occhi grigi. Doveva aver avuto un cortocircuito, qualcosa che lo aveva spento. Mi avvicinai con cautela, e feci zig zag tra gli arti del robot steso a terra. Mi arrampicai sulla scrivania, inginocchiandomi tra le gambe dell'animatronic. Dovevo riavviarlo, manualmente. Cominciai a passare le mani sul suo petto, quasi meccanicamente. Poi gli sfiorai il papillon nero, che gli donava tanto. Vidi le orecchie blu di Bon Bon spuntare dalla spalla di Freddy. Risi con tristezza

"Bon Bon... e-esci fuori sono io...." mormorai con voce rotta, spezzata. Mi mancava il mio orso giocherellone, simpatico e dolce. Il coniglietto si arrampicò sulla spalla del robot e mi guardò con tristezza. Mi rivolse un piccolo sorriso, e mi incitò a premere i bottoni. Con gesti meccanici, cliccai i pulsanti uno a uno, e si aprì il viso rivelando l'endoscheletro. Spinsi i bottoni e si aprì anche il torace. Rimossi il cip e poi toccai Bon Bon sul musetto. Si rinchiusero le parti, ma sembrava non andare. Preoccupata, poggiai una mano sulla sua

"F-Freddy... svegliati...." mormorai sentendo gli occhi pizzicarmi. Bon Bon cercò di svegliarlo con delle carezze, ma nulla. Era vuoto, spento. Tremavo come una foglia, non potevo perderlo. Non volevo perdere anche Freddy. Io... io lo amavo. Con un ultimo lieve respiro, avvicinai la mia faccia alla sua e gli diedi un leggero bacio sulla bocca metallica. Mi staccai, ma non del tutto. Ero ancora su di lui, nella vana speranza che si svegliasse. Nulla... non si muoveva. Niente. Guardai Bon Bon con occhi spenti, e scesi dalla scrivania, avviandomi ai condotti. Poi sentì un tonfo, e appena mi girai trovai i suoi occhi azzurri cielo davanti ai miei; sorrideva dolcemente

"(T/n)" una lacrima solitaria mi rigò il viso. Prontamente l'orso me l'asciugò

"Non piangere... sono qui" disse a bassa voce. Mi scappò una risata, e mi tappai la bocca, troppo felice per esprimere le  mie emozioni a parole. In risposta gli saltai addosso abbracciandolo con tutta la forza che avevo.