Nightmare Foxy x fem! reader

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(T/n) p.d.v.
Casa di mia madre; avendo i genitori separati, dovevo andare io da mia madre. Dovevamo dormire da lei stanotte, io e il mio fratellino Jeremy. Insomma, che palle!! La casa della mamma non mi era mai piaciuta particolarmente, perché era vecchia e brutta. Sospirai appoggiando una mano sulla spalla del bimbo accanto a me e bussammo. Subito ci venne ad aprire, quella donna. Io la odiavo, ma non lo davo a vedere; fece un grande sorriso

"Amori miei!! Entrate, entrate!" Esclamò euforica. Sbuffai alzando gli occhi al cielo. Ci fece entrare, e ci sedemmo sul vecchio divano impolverato

"Beh? Non mi dite nulla? Come va? Cosa state facendo?" Abbassai la testa

"Ma nulla... se solo ci fossi stata un po' di più con noi, lo sapresti" sibilai velenosa. Mi guardò con tristezza, e si alzò di scatto

"V-va bene... a-andate a sis-sistemare le vostre valigie nelle camere..." disse scappando in cucina. Portai Jeremy in camera sua e poi andai nella mia; era rimasta uguale a come l'avevo lasciata. Il mio letto, il mio armadio.. non era cambiato nulla. Sospirai, quando sentì uno squeeze provenire dall'armadio bianco. Deglutì

"Uh..." mi avvicinai con cautela, e con uno scatto aprì le ante. Il... il mio pupazzetto di Foxy? Aspetta... oh Foxy quanto mi mancava!! Entrai nell'armadio, e presi il pupazzetto. Lo guardai con aria nostalgica, e lo strinsi a me

"Oh, Foxy... mi manchi" mormorai. Sentì un lento respiro.... accanto a me... mi girai di scatto, vedendo due grandi occhi giallo limone fissarmi. Uscì dall'armadio, chiudendolo all'istante. Deglutì

"(T/n)... s-sono io..." quella voce.. quella voce!!! FOXY!!! Mi girai di scatto e aprì l'armadio. Mi spaventai nel vederlo. E-era diverso... era più rovinato... metteva paura. Deglutì

"F-Foxy? S-sei tu?" Chiesi. Annuì

"Ciao...." non feci in tempo a farlo finire di parlare, che corsi verso di lui e gli diedi un bacio. Ci staccammo, la mia bocca piena di bava nera. Io ero innamorata di lui e lui di me. Questa storia andava avanti da chissà quanto tempo, ormai. Ci amavamo tanto, io e lui. Anche se, vederlo messo in quello stato era strano. Ma rimaneva il mio Foxy, sempre e comunque. Sorrisi dolcemente

"Mi sei mancata piccola... credevo non tornassi più"

"Anche tu mi sei mancato tanto... ma mi spieghi cosa ti è successo?" Gli chiesi tirandolo sul letto con me. Sospirò

"Sono... sono successe tante cose, (T/n). Ma ora che sei tornata è tutto finito"

"Foxy... per caso è colpa dell'incendio, vero?" Mormorai. Annuì abbassando lo sguardo

"Oh, Foxy..." lo abbracciai di nuovo. Mi era mancato tantissimo quel suo profumo di... di... sangue... cercai di non farci caso, dandogli dei baci sul collo metallico, pieno di buchetti sui lati, forse per il deterioramento. Percorsi i suoi muscoli metallici con le dita, e sembrava piacergli; come ai vecchi tempi

"Sono appena cominciate le vacanze estive... abbiamo tre mesi per stare insieme" dissi. Produsse un piccolo singhiozzo, strizzando gli occhietti gialli

"C-cosa? Solo tre mesi? Ma passano subito!! Non lasciarmi ancora (T/n)!!" Sorrisi addolcita

"Stai tranquillo... andrà tutto bene" cercai di calmarlo. Mi strinse a se, portando il muso sul mio collo. Lo guardai

"Hey... ti ricordi che mi dissi quando ci baciammo per la prima volta? I pirati sono temerari... non hanno paura di niente, e non piangono mai! Te lo ricordi vero?"

"Come potrei mai scordare quel giorno... ha segnato la mia vita (T/n). Non potrei mai" alzò lo sguardo su di me

"È stato il giorno più bello della mia vita... spero sia stato anche il tuo" disse con serietà. Rimasi spiazzata

"C-cosa? Che vuol dire? Certo che ero contenta... Foxy..." mi salirono le lacrime agli occhi

"S-scusa!! Ti prego.. è-è che restare chiusi in un armadio per metà dell'anno mi ha incattivito... ti prego perdonami" disse disperato. Sospirai baciandolo

"Stai tranquillo è tutto ok... non è successo nulla, ci sono qua io con te ora"

"Sai, ho sentito tua madre che parlava al telefono, più giorni della settimana. Parlava di mandarvi in un'istituto p-per ragazzi... n-non voglio lasciarti ancora" mormorò singhiozzando. Ero sbalordita. Davvero mia madre voleva mandarci in un... un... istituto per ragazzi?! Tremolai, e Foxy alzò lo sguardo tenendomi a sé

"(T/n) che succede? Hey??" Feci un lungo respiro per calmarmi

"Non è nulla... pensa che adesso siamo insieme..." mi guardò, e mi spinse fino a farmi sdraiare sotto di lui

"Si, hai ragione. Mi sei mancata da morire piccola. Veramente tanto" sorrisi

"Anche i-" sentimmo mia madre avvicinarsi alla camera, così nascosi la volpe sotto il letto

"Tesoro..." entrò in camera, e si mise a sedere accanto a me sul letto

"Che c'è!?" Le chiesi con scocciatura

"Senti... mi dispiace se in questi anni non ci sono stata, mi dispiace di non esserci stata accanto quando ce n'era bisogno... scusami" sbuffai

"Sisi certo, però ora esci da camera mia!" La spintonai fuori e chiusi la porta. Spuntò la testa di Foxy

"Se ne è andata?" Annuì tirandolo sul letto. Mi diede un bacio, intrappolandomi tra le sue gambe. Sorrisi

"Mi sono mancati questi momenti con te..."

"Uh... anche a me... come quella volta che... abbiamo lasciato in sospeso quella cosa... ricordi?" Arrossì all'improvviso, sapendo già di cosa stava parlando

"Si... si Foxy me lo ricordo"

"Ma... ma te lo desideravi?" Sorrisi

"Ovviamente" mi diede un bacio lento e bellissimo

"Ti.. ti amo... sai, fa più effetto dirlo dopo che è passato tutto questo tempo" gliene diedi un altro

"Non hai tutti i torti, ciccione"

"Uh? Ciccione a  chi scusa? Guarda che ti faccio vedere io sa" scherzò. Sembravamo una vera coppia, nonostante lui fosse un mostro. Il mio mostro! Alzò lo sguardo verso la porta

"Senti.... ma che ne dici se prima o poi chiarisci un po' con tua madre? Mi dispiace tanto per voi..."

"Ma quale chiarire? È una maledetta che non c'era mai stata per i figli... e ora pensa che vogliamo ricominciare da capo, senza pensare al passato e di cosa ci ha fatto. No, non posso e non voglio" dissi. Abbassò le orecchie

"Scusa non volevo farti arrabbiare" gli diedi una carezza sul petto tutto rovinato

"No, stai tranquillo non mi hai fatto arrabbiare. Ora... che he dici se... continuiamo quello che avevamo cominciato quella famosa volta?" Gli chiesi maliziosa. Ghignò

"Certo, basta che non urli troppo piccola, sennò attiri tua madre"

ꜰɴᴀꜰ x ʀᴇᴀᴅᴇʀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora