ꜰɴᴀꜰ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ

Moondrop x reader

-mmm yes i smell simps- 

(Y/n) p.d.v.

"NON spegnere la luce!!" Esclamò Sunrise, giocherellando di fronte a me; perché mai? Dovevo farlo per forza, per poter trovare i generatori e aiutare Fred nel suo intento. Ero una donna adulta d'altronde, no? Vaccinata, laureata e indipendente. Non potevo essere spaventata da dei maledetti robot... certo, la loro altezza superava ogni aspettativa, ma nulla è per sempre!! Quindi, senza indugiare oltre partì all'attacco, spegnendo la luce in tutta la sala. Sunrise saltò sulla scrivania, gridando e contorcendosi su sé stesso

"Ti avevo avvertito, ti avevo avvertito!" E cadde. Passò un secondo di silenzio e delle mani color lapislazzuli si poggiarono sulla scrivania con un ticchettio inquietante; e ne uscì, purtroppo, Moondrop, il gemello di Sunnydrop. Iniziai seriamente a pensare che quei due fossero lo stesso robot, e che variavano in base alla luce o al buio; comunque indietreggiai, osservando quei luminosi occhi color cremisi che mi fissavano 

"Naughty girl" Sibilò. Deglutì, indietreggiando ancora fino a inciampare su un cuscinetto colorato e cadere per terra, mentre il robot avanzava sempre più velocemente, famelico. Non riuscì a muoversi, immobile dalla paura. D'altronde era davvero inquietante nel buio, un maledetto robot alto due metri; strisciai velocemente via, e sentì la sua risata echeggiare in tutto il ristorante. Dovevo riaccendere la luce, e pure velocemente. Non volevo finire nelle mani di Moondrop, più... più o meno. Certo questi nuovi robot erano molto più belli di quelli precedenti, ma sotto un certo punto di vista mettevano anche inquietudine, specialmente a me. Velocemente mi alzai e entrai nel labirinto colorato per i bambini, in cerca dei generatori e inseguita da Moondrop. Spesso lo sentivo vicino, che chiamandomi cercava di raggiungermi; una volta accesi tutti i generatori scappai alla scrivania, attivando la luce. Uscì velocemente, ritrovandomi nella stanza privata di Sunrise e Moondrop. Provai a camminare ma l'animatrone mi prese per la caviglia e mi fece cadere a terra, trascinandomi sotto di sé; sentì improvvisamente le palpebre farsi pesanti, e una scia bluastra fece offuscare la mia vista. Piano piano chiusi gli occhi, e non sentì più nulla.

(Y/n) si era addormentata sotto il tocco di Moondrop, che stava per metterle le mani addosso. Ma dei tonfi lo fecero alzare, e Freddy prese velocemente in braccio la ragazza, facendo allontanare l'altro robot 

"Non provarci neanche, Moondrop!" Esclamò. La luna sibilò 

"Tu non capisci, ragazzone! Sta arrivando!" Esclamò, girando velocemente la testa. L'orso inarcò le sopracciglia

"Chi sta arrivando?" Chiese. Dal muro accanto a loro si sentì un rumore, e delle luci rosse si fecero sempre più vicine, e Moondrop saltò, prendendo (Y/n) in braccio e nascondendosi sopra la testa della sua statua; Freddy notò delle orecchie di peluche bianche, e capì che Moondrop stava parlando di Vanny... quindi si nascose a sua volta dietro la statua in oro. Quando l'assassina passò di fronte la stanza strinse a sé la ragazza, notando il coniglio fermarsi a studiare il posto. Era calato un silenzio tombale su tutti e quattro, e improvvisamente (Y/n) si mosse, cadendo quasi dalle braccia dell'animatrone, che velocemente la riportò a sé, il più silenziosamente possibile. Quindi Vanny saltellò via, e Moondrop tirò un sospiro di sollievo.

(Y/n) p.d.v. 

Lentamente aprì gli occhi, e mi ritrovai di fronte il faccione di Moondrop. Gridai iniziando a dimenarmi, e mi lasciò; eravamo sulla statua dei due robot, e prima di toccare il terreno delle possenti braccia mi avvolsero. Freddy mi aveva presa al volo; lo strinsi forte 

"Oh Freddy!" Esclamai. L'altro robot balzò giù dalla statua, fermandosi di fronte a noi. Gli lanciai un'occhiataccia, e quando si avvicinò chiusi gli occhi impaurita, pensando che mi avrebbe rapita di nuovo. Invece posò solamente una mano sulla mia testa, e Freddy non sembrava spaventato da lui. Anzi, gli sorrise pure

"Senza di te (Y/n) probabilmente sarebbe finita nelle mani di Vanny... ti ringrazio, Moon" Disse. Guardai perplessa prima l'orso e poi la luna

"(Y/n), Moondrop ti ha salvato la vita. Ti ha inseguita perché sapeva che Vanny stava passando per di qua, fermandosi proprio in questa stanza. Non sono stato io questa volta a salvarti, ma è stato lui. Non è poi così cattivo come credevo anche io" Disse. Scesi dalle braccia del robot e mi fermai di fronte all'altro, stringendomi nelle spalle e abbassando lo sguardo

"G-grazie, Moondrop.. penso di potermi fidare di te, adesso... ma perché mi hai salvata?" Chiesi; si inginocchiò di fronte a me e prese il mio viso tra le sue mani. Il contatto con il metallo mi fece rabbrividire 

"Perché meriti di vivere, anche se hai disobbedito a Sunny; ma ti perdona! Sei così carina quando sei triste, poi" Ridacchiò. Divenni rossa come un peperone e lo scansai, gridando a Freddy di tornare al lavoro.