ꜰɴᴀꜰ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ

Moondrop x shy! Reader (richiesta)

( scusa l'enorme ritardo) 

"bambini, venite qui per piacere!!" esclamò (y/n), radunando tutti i bambini intenti a giocare nel Daycare. Lavorava come impiegata/o nel Megapizzaplex, e uno dei suoi molteplici compiti era quello di supervisionare i ragazzini che giocavano in quell'area. E tutto perché in precedenza vi erano stati dei malcontenti da parte dei genitori per via di Moondrop, che a quanto pare dava incubi ai bimbi. E (y/n) era lì per riparare a quell'errore! l'unico gap da parte sua era la timidezza, che spesso le impediva di agire secondo le regole. Certo, lasciava che i bambini si divertissero con Sunny, per carità... ma con Moondrop non era proprio così. Lo vedeva come un qualcosa di superiore a lxi. Che fosse per la sua scarsa autostima dovuta alla timidezza? può darsi. Comunque, tornando ai fatti, i bambini le corsero incontro in grida e schiamazzi

"bravi, bambini. Vogliamo sentire delle storie, adesso? fra un quarto d'ora vi sta il riposino!" i bimbi gridarono un potente <si> all'unisono, e come ad averlo chiamato, Moondrop balzò accanto all'impiegato/a, in una losca risatina.

<heilà, bambini. Volete seguirmi? Per ascoltare le storie della buonanotte bisogna essere belli comodi, giusto?> e portò i bambini a sedere nell'area riposino, piena zeppa di cuscinetti. Ma, il robot prese per mano (y/n), trascinandolx con sé. Lxi deglutì

"Hey, Moon non tirare!"

<scusa, carx. Ma devi esserci anche tu! Non vedi come i bambini ci tengono alla tua presenza?> e, una volta che si furono tutti messi intorno a lui iniziò a raccontare una storia registrata, le solite vecchie favole della buonanotte rivisitate. E (y/n) pure ascoltava, piuttosto interessatx. Non aveva mai parlato più di tanto con Moondrop, e non credeva potesse avere un lato così umano. Insomma, li portava ovunque lui andasse, come se ci tenesse alla sua presenza. E PROBABILMENTE era così. Ma chissà cosa frulla nel cervello cibernetico di un animatronic? Sicuramente non (y/n). Ma gli piaceva pensarci. E nel mentre, i bambini si erano tutti addormentati, accalcati gli uni sugli altri. Quindi l'impiegatx si alzò, iniziando pazientemente a sistemarli dritti sui propri cuscini. E Moondrop l'affiancò, aiutandolx. Per un momento vi fu silenzio, imbarazzante. Quando (y/n) finì si buttò su una sedia, sfinitx. Quei bambini erano davvero pesanti. Quindi sospirò, guardando il robot intento a fissarlx in silenzio

"Hey Moon, t-tutto ok? ho qualcosa in faccia, per caso?" chiese. Ogni volta che qualcuno si metteva a guardarlx, pensava che fosse per via del suo aspetto inadeguato.

<sto solo osservando il tuo visetto adorabile, carx. Non scordarlo mai> e riprese a impilare i giocattoli, come se niente fosse. (y/n) lo fissava a occhi spalancati, e a scoppio ritardato le sue guance divennero due pomodori freschi

"e-eh?! mi trovi carinx?!" chiese senza alzare troppo la voce. Di certo non voleva svegliare i bambini. L'animatronic si girò verso di lxi, con quel suo sorriso quasi creepy

<beh, è quello che ho detto. Cosa ti turba, (y/n)?> chiese, avvicinandosi. Teneva ancora fra le mani un pupazzo di Glamrock Freddy, e poco dopo glielo porse. (Y/n) lo prese, continuando ad arrossire sempre più, come una una pentola in ebollizione

"i-io... io non ho niente, Moon." rispose cercando di divagare.

<ah, ah ah... non freghi un robot come me. Da quando mi hanno cambiato la memoria in testa compari solamente tu. Il tuo semplice modo di fare mi incuriosisce sempre più> disse, prendendo in mano una ciocca di capelli (c/c). Il/la ragazzo/a continuava a fissarlo in silenzio, incapace di rispondere in maniera adeguata a quelle continue adulazioni. Divenne semplicemente ancora più rosso di prima, e esitando poggiò una mano sulla testa robotica, pattandola. Quindi sorrise imbarazzatx

"sono felice che ti interessi a me, Moon. È una cosa adorabile" disse. Il robot, sbuffando, annuì. Quindi si alzò e si avvicinò ai bambini, per cantargli una dolce ninna nanna. Più che dolce era inquietante, in realtà. Ma tutto sommato era rilassante. (Y/n) l'ascoltava, sedutx sulla sediolina per bambini. D'altronde il suo lavoro era quello, no? Ovviamente la risposta è si. E doveva ascoltare le fiabe della buonanotte del suo robot preferito, Moondrop. Esilarante, non credete? Comunque, tornando alla fiabesca storia, il robot dopo aver finito la tiritera sbuffò, buttandosi sul terreno come se fosse sfinito 

<dopo un po' diventa stressante raccontare sempre la stessa fiaba della buonanotte!> 

"Hm? davvero? potrei chiedere ai piani alti di aggiungerti altre storie!" 

<sarebbe un GRANDISSIMO passo avanti. Grazie, (y/n) mi renderesti le cose più... divertenti> borbottò. Quindi, con calma, si alzò dal terreno e camminò verso di me, fino a fermarsi a pochi centimetri dal mio viso. Poco dopo, prendendomi alla sprovvista, mi diede un buffetto sulla punta del naso

<sei super carinx. Dimmi, c'è un motivo sul perché sei tanto gentile soprattutto con me? Vedo che Sunny lo noti ma... non tanto quanto me... heh... sto pensando al giusto?> sibilò in un malevolo ghigno. Lxi divenne rossx paonazzx, e balbettando cercò di non guardarlo in faccia, nel più completo e genuino panico

"i-io? N-non so di cosa tu stia parlando!" Ma, venne zittito improvvisamente dallo stesso robot, che gli aveva poggiato una mano sui capelli (c/c)

<facciamo che entrambi sappiamo di piacerci a vicenda, ok? Il tuo essere così timorosx è... esilarante!> 

P.S. GRAZIE A TUTTI KSHDIEHDIWBWIXVWC COMMENTI MERAVIGLIOSI