ꜰɴᴀꜰ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ

Whitered Freddy x Fem! reader

-con i crediti del Freddy nel mio computer che mi guardava non male, di più-

(T/n) p.d.v.
"Che postaccio, davvero vuoi lavorare alla Fazbear's pizza? Sei pazza (T/n)?" Mi chiese Angie, la mia cara amica. Annuì

"Beh, sono pazza si. Mi servono soldi, e finora l'unico è questo. Beh, non deve essere poi così difficile lavorare come guardia notturna, no? Cosa mai mi potrebbe succedere? Che ne so, TOY BONNIE mi salta addosso? Ha ha ha" risi allegramente; Angie non sembrava affatto divertita. Le poggiai una mano sulla spalla

"Credimi andrà tutto bene! Intanto, goditi lo spettacolino dei Toy, mentre parlo col direttore. Dai" le tirai uno spintone scherzoso e entrammo nella pizzeria. Ci inondò un fortissimo odore di fritto e le urla strazianti dei bambini ci fecero quasi sanguinare i timpani -ironicamente sia chiaro-

"Guarda che atmosfera allegra, Angie!! Divertiti almeno per una volta!" Esclamai euforica. La ragazza sorrise appena e andò a sedersi a un tavolo vuoto

"Ti aspetto qui"

Ci separammo e io mi diressi nell'ufficio del direttore del posto, un certo Henry Emily. Incontrai la figlia in un corridoio

"Sta cercando mio padre?" Mi chiese gentilmente. Era una bambina sui cinque anni, bruna e con un sorriso stampato sul volto roseo

"Si piccola... sai indicarmi dove si trova l'ufficio?" Le chiesi chinandomi per guardarla negli occhi

"Là!" Indicò una porta in fondo al corridoio con la manina. Le sorrisi e mi alzai, cominciando a camminare verso la porta marrone scuro. Il pomello era a forma della faccia di Freddy. Sorrisi divertita e bussai. Sentì un "permesso" e entrai, salutando cortesemente l'uomo davanti a me. Stava compilando dei fogli; varie scartoffie pendevano da enormi scatoloni di cartone e da alcuni armadi pieni di parti di robot e robe varie. Mi invitò a sedermi sulla sedia davanti alla sua scrivania

"Lei deve essere la ragazza che vuole diventare la guarda notturna" disse rivolgendomi un dolce sorriso. Ricambiai

"Esatto, signor Emily. Mi serve assolutamente questo lavoro..."

"E perché, esattamente? Oltre ai soldi, cosa ti aspetti da questo lavoro?" Quella domanda mi lasciò senza parole. Mi guardai intorno spiazzata

"Uh... i-io" balbettai. Sorrise

"Non ti interessa degli animatronics?" Chiese, incrociando le dita tra loro

"S-si, certo!" Annuì fissandomi con quei suoi occhi di ghiaccio

"Beh, passiamo alle cose formali. Sei laureata?" Annuì di nuovo

"S-si, a architettura e design" sorrise

"Wow, che bello! Può bastare. Sei assunta" mi porse un foglio e uscì di corsa, fiondandomi dalla mia amica che stava osservando i toy che suonavano

"Angie ce l'ho fatta, ce l'ho fatta!! Sono stata assunta e sarò la guarda notturna!!" Esclamai euforica. Si alzò in piedi e mi abbracciò forte

"Bravissima (T/n)! Sono super-felice per te!" Però, mi sentivo osservata... mi girai e con sorpresa vidi il coniglio Bonnie che mi fissava con i suoi occhi verdi lime. Angie mi scosse un po'

"(T/n) che succede?" Chiese. Indicai il coniglio

"S-sbaglio o mi sta fissando?" Chiesi. Socchiuse gli occhi e guardò per poco il chitarrista. Scosse il capo

"No, non mi pare proprio" invece mi stava guardando aveva gli occhi puntati sui miei, nonostante si muoveva. Deglutì e la forzai a uscire

"Okok, tranquilla! Beh, buon primo giorno (T/n)"