ꜰɴᴀꜰ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ

Spring Bonnie x fem! reader

(T/n) p.d.v.

"Fazbear pizza Fazbear pizza!!" Esclamai incitando mia madre a aumentare la velocità della nostra macchina. Era il mio sesto compleanno, e lo dovevo festeggiare alla Fazbear pizza. Era veramente un giorno importante per me. Arrivammo per prime, e era già tutto pronto, i festoni, la grande scritta colorata del tanti auguri... a me. Saltellai sul posto, stringendo la mano alla mia mamma, donna amabile e gentilissima. Cominciai a correre per la pizzeria, buttandosi di peso su un divanetto viola melanzana. Aspettammo gli invitati. Quando cominciarono a venire, sentimmo tutti dei tonfi. Mi girai, e mi mancò il fiato per un momento. Erano i famosissimi Golden Freddy e Spring Bonnie!! Tutti noi ci accalcammo sotto il palchetto, e molti dei miei amici urlavano dalla gioia. Si avvicinò il coniglio dorato, e sorrise

"Ma guarda un po' quanti bellissimi bambini!! Mh... per caso è il compleanno di qualcuno? È il compleanno di una bella bambina che è qui tra di voi?"

Urlammo un "si" in coro. Rise di gusto

"Bravissimi! E ditemi... sapete chi è che festeggia il compleanno qui da noi?" Mi indicarono tutti, e mi venne un tuffo al cuore quando mi guardò, con due bellissimi occhi azzurri-verdi. Mi fece l'occhiolino, e sentivo le guance in fiamme

"Ah ah! Ti hanno sgamata, eh? Sei bellissima! Come ti chiami piccola?" Stavo per rispondere, ma alzò un dito

"Aspetta aspetta! Facciamo che provo a indovinare? Se si, mhh... ti do un bel bacio!" Esclamò. Annuì, ero veramente contenta della mia festa di compleanno. Portò una mano sulla chitarra

"Hm... vediamo un po'... possibile che sia (T/n)?" Ero ammaliata. Aveva indovinato al primo tentativo! Annuì senza aggiungere altro. Strinse un pugno in segno di vittoria

"Ho indovinato! Bene! Sarò felicissimo di darti un dolce bacetto!" Mi fece cenno di avvicinarmi, e appena fui vicina mi prese e mi portò in braccio a sé, dandomi un bacio sulla guancia che schioccò. Ero paralizzata dalla gioia. Poi strusciò la sua fronte sulla mia; mi poggiò a terra e mi fece scendere. Non potevo ancora crederci, Golden Bonnie che mi aveva dato un bacio sulla guancia... mi aveva baciata!!! Scesi dal palco e continuammo la festicciola in tutta tranquillità, come se nulla fosse mai successo. All'ora della torta, tutti i miei amichetti mi circondarono, e rimasi stupita nel vedere anche Freddy e Bonnie. Cantarono tutti insieme, e per me quello era un momento magico. Le voci dei miei compagni erano abbellite da quelle dei robot dietro di noi, così cristalline. Soffiai sulle candeline, e finita la festa fui l'ultima ad andar via per poter salutare i miei amici e ringraziarli di essere venuti. Vidi Bonnie e Freddy che stavano parlando, erano ancora sul palco. Presi un fiore di plastica che mi avevano regalato, e corsi sotto al palcoscenico, non curante della mia mamma che mi richiamava. Lo chiamai

"Uh... B-Bonnie?" Si girò verso di me, e mi guardò con stupore. Mi alzò, portandomi al suo viso dorato

"Hey piccola (T/n)! C'è qualcosa che non va?" Scossi il capo, arrossendo. Tenevo il fiore dietro la schiena, nascosto. Sorrise dolcemente

"Nascondi qualcosa dietro la schiena, piccola birbantella? Cosa è?" Tirai fuori il fiore, porgendoglielo

"Q-questo è per te" lo prese, guardandolo con nostalgia

"Ma è un regalo che ti hanno fatto a te" sorrisi

"E io decido di regalarlo a te! È un mio regalo, no?" Annuì, sorridendo

"Ti ringrazio tanto, spero tornerai presto da noi"

Skip time

Wow... era passato veramente tanto tempo da quando ero andata l'ultima volta alla Fazbear Pizza. Mi guardai intorno, entrando. Eheh, l'atmosfera era sempre la stessa, li dentro. C'era Freddy, Bonnie e Chica che cantavano e ballavano sul palchetto. Mi inondarono una carica di ricordi bellissimi, ma ritraevano me e Golden Bonnie. Lui era il mio preferito. Ero cresciuta, e ormai ero indifferente a quel posto. Dovevo passare la giornata lì per diventare una cameriera del posto, visto che dovevo guadagnare qualche soldo. Ma io non sapevo che quel giorno... era fatidico per me. Stavo cominciando a svolgere dei lavoretti, quando entrai nel retroscena. Sentì dei violenti passi, e corsi fino all'origine del suono. Vidi una persona cadere a terra, inerme. Deglutì, indietreggiando. Pian piano uscirono dal buio due occhi bianchi ossa. Zoppicando, uscì un coniglio robot tutto scassato, pieno di fili penzolanti e cavi rotti. Cercai di fuggire, ma inciampai sul corpo morto della persona che notai essere una guardia notturna. Cosa?! Mi scesero delle lacrime salate, mentre il robot scassato avanzava anche velocemente. Nel mentre camminava, tese la mano cercando di prendermi. Si fermò all'improvviso, guardandomi. Ero inondata da una luce abbagliante, che penzolava dal soffitto. Portò una mano dietro la schiena, e fece spuntare un fiorellino di plastica. Aspetta.... quel fiorellino di plastica... era quello che avevo regato a...

"G-Golden Bonnie?" Chiesi. Spalancò le pupille bianche

"(T-T/n)...?" Balbettò. Mi alzai, ma con rapidità mi sbattè al muro

"S-sono (T/n)!!" Si fermò, guardandomi negli occhi. Cominciò a tremolare

"S-sono io! S-sono G-Golden Bonnie, vero?" Mi chiese. Non sapevo cosa rispondere, perché lo chiedeva a me? Annuì per incalzarlo ad andarsene, inutilmente. Cominciò a tremare, e in quel momento non mi parve molto cattivo in quel momento... solo molto spaventato. Forse era veramente Golden Bonnie... gli presi le mani tra le mie

"Sono io... ti ricordi di me" gli chiesi. Annuì tremando leggermente

"Si..." pian piano mi avvicinai a lui, aprendo le braccia per invogliarlo ad abbracciarmi. Indietreggiò

"No... s-sono cattivo (T/n). Non posso farti male!"

"E allora non me lo fare" gli diedi un dolce abbraccio pieno di nostalgia e.... amore. Perché era quello che io provavo ormai da tempo per quel coniglio robot. Si, io ero innamorata di Spring Bonnie. Cominciò a tremare

"(T-T/n)... m-mi sei mancata" balbettò. Sorrisi mentre una lacrima mi solcava il viso

"T-ti prego non piangere per il mio stato attuale... s-sto bene" alzai lo sguardo verso di lui

"Bonnie... io mi preoccupo eccome... P-perché..." si abbassò alla mia altezza

"Perché cosa? Oh, (T/n)...." disse, asciugando le mie lacrime cristalline. Stavo solo trattenendo le mie lacrime, che minacciavano di scendere da un momento all'altro. Ma io odiavo mostrare le mie debolezze. Però...

"Bonnie... i-io provo una profonda devozione nei tuoi confronti" dissi a fior di labbra, quasi sussurrato. Arrossì tantissimo, capendo dopo ciò che gli avevo detto. Ridacchiò

"Anche io, ti amo" disse prima di donarmi un dolce bacio. Rimasi ferma a captare cosa era appena successo, e mi venne voglia di urlare. Uh...