Quando aprii gli occhi quella terza settimana nella scuola di Amici, presi una decisione importante. Avrei tentato di evitare Luigi il più possibile, anche perché il nostro rapporto era diventato troppo strano e imbarazzante. Non riuscivo a capire se gli interessavo io oppure gli interessava Carola, quindi, dopo aver trascorso una notte insonne a rigirarmi nel letto, decisi che era meglio così. Gli unici momenti nei quali non potevo evitarlo erano le lezioni.
Per la prima metà della settimana il mio piano andò totalmente a compimento. Io vivevo senza di lui e lui viveva senza di me. Non cercò nemmeno di parlarmi per quei primi giorni. Una sera, però, ero un attimo fuori a prendere un po' d'aria. Avevo trascorso quel pomeriggio ad esercitarmi al pianoforte ed ero veramente esausta. Inoltre avevo bisogno di schiarirmi le idee e decidere come procedere con lui. Sarebbe stato più facile ammettere a me stessa e anche a lui che stavo iniziando ad innamorarmi, ma le cose troppo facili, effettivamente, non mi sono mai piaciute. La verità era che avevo paura, paura che lui non provasse lo stesso. E questa cosa mi stava distruggendo dentro perché ero arrivata ad un punto di piena, nel quale non volevo far altro che urlare ciò che sentivo al mondo. Ad un certo punto la porta si aprì.
"Suoni veramente molto bene il pianoforte" disse Luigi, avvicinandomisi.
Che fare ora? Ero pronta a chiarirmi con lui? Non lo sapevo e allora risposi un semplice grazie. Mi fissò per un istante e fece per parlare ma io, sapendo cosa mi avrebbe detto, lo precedetti:
"Scusa ma devo andare, c'è Ash che mi sta cercando... ci vediamo!"
Mentre mi stavo allontanando, facendo per entrare in casetta, lo sentii dire, forse soprappensiero:
"Peccato che Ash sia con Mattia ora e non sembrava cercarti..."
Lo ignorai. Non ero mai stata una persona coraggiosa e, purtroppo, non ero pronta ad esserlo nemmeno in quella situazione.Rientrai in casetta e andai a cercare Ash visto che avevo bisogno di parlare con qualcuno di ciò che stava succedendo nella mia testa, anche se sapevo mi avrebbe presa in giro all'infinito. Dopotutto, era da tanto che non provavo qualcosa del genere e mi sembrava veramente strano aver riiniziato a sentire qualcosa per una persona che conoscevo da così poco e che, per di più, non sembrava guardarmi allo stesso modo. Anche se forse c'era una possibilità per noi visto che quella sera mi aveva finalmente parlato. Anyway, avevo bisogno di un parere esterno
Trovai la mia amica, ovviamente, nella stanza adiacente alla mia però, quel che mi stupisce ancora oggi, è come la trovai. Era sul letto di Mattia, in compagnia del proprietario, ed erano a due centimetri contati di distanza. Se avessi saputo cosa stavo per interrompere probabilmente, e solo per la felicità di Ash, sarei rimasta fuori con Luigi. Peccato che fosse troppo tardi e, sfortunatamente, entrambi si accorsero della mia presenza.
"Ehm, ciao Emma" disse più che imbarazzato Mattia. Che figura di merda Emma.
"Ciao Emma" esclamò un po' meno amichevolmente Ash.
"Ciao... ehm, io stavo giusto per andare" cercai di inventarmi una scusa ma Ash mi stava fulminando con lo sguardo e, quindi, non mi venne in mente nulla.
"Beh ragazze... io vi lascio che ero d'accordo con Christian per aiutarlo a preparare il caffè..." detto ciò, un imbarazzatissimo Mattia uscì dalla stanza, lasciandomi sola con la mia futura omicida.
"Emma" iniziò lei "io ti ammazzo".
"Ash, giuro che se avessi saputo non sarei mai entrata, solo che avevo troppo bisogno di parlare con qualcuno..." mi scusai io, facendo un passo indietro nel caso avesse voluto spararmi.
"Ok, va bene, ti perdono. Cosa dovevi dirmi?"
"In realtà è una cosa abbastanza imbarazzante, solo che non so con chi altro parlarne..."
"Emma, vai al punto, sennò giuro che ti taglio a fettine" mi minacciò lei.
"Ash..."
"Parla donna!" mi intimò per l'ennesima volta lei.
"Credo di starmi innamorando di...",
Non feci in tempo a finire la frase che mi saltò addosso urlando degli entusiasta "A Emma piace Luigi! A Emma piace Luigi!".
"In realtà di stavo per dire che mi sono innamorata di Mattia" la provocai io.
Mi guardò male."Ripetilo e sei morta."
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Partirò da zero con te - le avventure di Luigina e Mattina
Hayran KurguEmma avvera il sogno che aveva fin da piccola, quello di entrare nella scuola di Amici. E di entrarci con una sua grande amica, Ash, una bravissima ballerina. Emma ha però un obiettivo fisso, quello di migliorare nel canto e, chissà, magari vincere...