Capitolo 59

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SEBASTIAN

«Non per metterti ansia, ma Marshmallow è già agli studi del Tonight Show», Chris che di certo voleva la sua testa su una griglia del ringraziamento mi stava mettendo ancora più ansia.
Cosa c'era da dire?
Ah sì, che nell'ultima ora quest'idiota mi aveva fatto andare al JFK, superando il limite di velocità, solo per poi avere una secchiata d'acqua in faccia dato che i passeggeri del volo privato dei Walton erano stati portati in elicottero direttamente a Manhattan.
E tutto questo perché questo idiota dalla memoria di un pesciolino rosso si era dimenticato di andare a prendere tutti loro.
Perciò, eravamo tornati nuovamente sull'isola per - Dio solo sa - a fare che cosa.
Tutto ciò che volevo era vedere Katherine.

«E non per metterti ancora più ansia, ma la Santa Trinità ci ha visto uscire da casa Walton» ci tenne a precisare.

«Cazzo!» sbattei la mano contro il volante perdendo il senno.

«Devo ricordarti che nella realtà tu non sei il soldato d'inverno? E che non hai problemi nella gestione della rabbia quando ti parlano?».

Lo linciai con lo sguardo, «Ed io devo ricordarti che invece, tu coglione sei nei film, e coglione rimani nella realtà?!».

«Si, ma queste offese gratuite..» si imbronciò il biondo, incrociando le braccia al petto.

Alzai gli occhi al cielo, «Dio, come sei permaloso».

«Ah, io? Chi sembra una donna durante la sua fase lunare?».

Ci mancava solo Evans con la fissa delle stelle e dell'universo.

«Non ho bisogno di una seduta con Susan per sapere che mi girano i coglioni, e non Saturno» borbottai tagliente.

«Che hai capito, idiota? Ti ho appena detto che sembri una donna in fase di mestruo».

Mi allarmai, «Quindi ho i brufoli?», cercai di intravedere dallo specchietto se avessi qualcosa fuori posto, «Cristo, non possono vedermi miliardi di persone se sono orrendo!».

Chris quasi si strozzò, «Tu cosa?» la sua voce uscì stridula.

Ci mancava solo il traffico di New York!

Mi fermai al semaforo e poi inclinai il collo verso il mio amico, «Devo parlare con Katherine».

«E tutte le persone normali lo fanno davanti ad un caffè, al telefono..» cantilenò il biondo.

Sbuffai scocciato, «Peccato che Katherine di sua spontanea volontà non mi vorrebbe parlare nemmeno morto».

«E su questo, non posso obbiettare».

«Se Tom mi vedesse non aspetterebbe nemmeno tre secondi prima di chiamare la polizia e farmi arrestare. Perciò, anche in quel caso non riuscirei a parlarle», continuai sempre più convinto.

Chris annuì, confermandomi ciò che avevo appena detto, «Se fosse per lui, avresti un'ordine restrittivo nei confronti di quella ragazza di almeno trenta chilometri».

Ecco, appunto!

«Perciò, l'unica cosa da fare è interrompere l'intervista e dirle tutto».

«C'è un dettaglio che ti sfugge».

«Quale?».

«Che in tutti e tre gli scenari rischi di farti arrestare».

Feci una scrollata di spalle, «Se vuoi il pacchetto completo Walton, devi pur sempre rischiare le penne».

Quando giungemmo a destinazione, c'era talmente tanta folla da rendere impossibile il passaggio della mia auto agli studi.
Nessuno però sembrò far caso a noi, erano tutti impegnati a guardare gli schermi esterni che proiettavano l'intero show.

•BAD KITTY - The Rules Series Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora