TI HO CERCATA TRA LE STELLE (in revisione)

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Diversi anni fa...

Era un pomeriggio d'estate e la famiglia Black era ospite nell'immensa villa estiva della famiglia Kosmidis, che si trovava in una piccola isoletta privata in Grecia; l'isola era stata lasciata in eredità a Seth, il marito di Liv.

I due si erano sono conosciuti durante un periodo di crisi tra Liv e l'ex compagno Kieran, così si chiamava. Era una relazione monotona la loro, lui non riusciva a stimolarla intellettualmente dato il suo comportamento accomodante, e in fondo lei era cosciente del fatto che Kieran non fosse quello giusto, ma la paura di restare da sola era grande, soprattutto dal fatto che rimase incinta dei gemelli, Nehemia ed Aiden, a soli diciotto anni. Non era felice con lui, ma era felice del fatto che presto avrebbe messo al mondo due bellissimi bambini, nonostante la paura di non essere all'altezza di crescerli come avrebbe voluto per via della sua giovane età. L'arrivo di Seth nella vita di Liv cambiò tutto: fu amore a prima vista, quando lo vide per la prima volta Liv se ne innamorò completamente. Quel ragazzo dall'aria spavalda e sicura di sé la fece impazzire. I capelli biondi gli sarebbero arrivati alle spalle se li avesse lasciati sciolti, ma di solito preferiva tenerli raccolti in una crocchia disordinata; era altissimo e aveva i muscoli ben definiti su tutto il corpo, sulla pelle olivastra si potevano notare i segni lasciati da anni passati sotto il sole, e i suoi occhi erano ambrati. Segni di inchiostro partivano dal braccio destro fin sopra al collo e questo contribuiva a dargli un atteggiamento da duro, quasi da stronzo, apparenza rinforzata dall'espressione che faceva frequentemente.

Ecco cosa pensò Liv, dopo averlo squadrato per bene. E pensò anche che aveva fatto bene a terminare la relazione con Kieran, perché sapeva che Seth Kosmidis, definito da lei dio greco, le avrebbe stravolto la vita. E così fu. Kieran abbandonò Liv e i gemelli dopo il parto senza farsi più vedere e sentire, sparì del tutto dalla loro vita. E Seth innamorato perso di Liv e dei bambini divenne il loro vero papà. E da lì iniziarono a creare la loro famiglia felice.

Nehemia amava la sua famiglia e adorava stare in quella bellissima villa con vista mare e adorava stare soprattutto con il suo papà, di cui era molto gelosa. Seth le aveva insegnato ad andare a cavallo, grande passione di Liv, a nuotare, ad andare in bici, insomma le permetteva di seguire i suoi sogni. Seth cercò di darle tutto quello che lui non aveva potuto avere nella sua infanzia, un padre amorevole, che non le faceva mancare mai nulla.

Mia lo considerò il suo migliore amico per un lungo tempo, finché non conobbe James, il figlio di Stefan, migliore amico di Liv, che le passò invece la passione per la scrittura. James era un bambino parecchio timido che spesso e volentieri si trovava in difficoltà nell'approcciarsi con le persone, la conoscenza con Nehemia lo aiutò parecchio in questo, nel sentirsi a suo agio con le persone e lei sin da subito si sentì in dovere di proteggerlo da qualsiasi cosa. Loro due si consideravano fratello e sorella e ovviamente Liv non poteva che essere felice che il figlio del suo migliore amico fosse il migliore amico di sua figlia.

Quel giorno James non poteva esserci, era in vacanza con la sua famiglia, ma ad occupare la vista, la mente e il cuore di Nehemia c'era Adam Black, il suo scorbutico. Era un ragazzino poco più grande di lei, due anni appena, ma sembrava essere più grande della maggior parte dei ragazzi della sua età data la sua altezza. Sin dalla prima volta che Nehemia lo vide ne rimase molto colpita: Adam aveva un corpo slanciato e longilineo, una chioma di capelli castano scuro che gli ricadeva sulla fronte in ricciolini che coprivano anche gli occhi, occhi non comuni... speciali preferiva definirli Nehemia. Occhi che avrebbe fissato per ore e ore, proprio come stava facendo quel pomeriggio, dopo le lunghe nuotate fatte insieme alle loro famiglie. I suoi occhi erano ipnotizzanti, l'occhio sinistro era di un verde acceso, sembrava essere dipinto per quanto appariva surreale...l'occhio destro invece era scurissimo, non nero ma più simile al colore della cioccolata fondente, scuro abbastanza da far incantare Nehemia.